- Docente: Antonio Cicchella
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-EDF/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Attivita' motorie per il benessere (cod. 8511)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - è capace di utilizzare semplici test da campo per la valutazione dei soggetti in modo da determinare le caratteristiche dell'atleta identificando gli aspetti più importanti da allenare nei diversi sport in base al modello di prestazione; - è in grado di comprendere nei dettagli un programma di allenamento a breve, medio e lungo termine per le diverse tipologie di sport, conosce gli adattamenti specifici dei diversi organi ad apparati, i principi generali dell'allenamento e le caratteristiche del carico. - è in grado di scegliere ed utilizzare i principali metodi di allenamento per le diverse capacità motorie differenziando il carico in base alla prestazione individuale sia per tipologia di sport che in funzione dell'età e del genere; - in particolare, in base a semplici test da campo, è capace di scegliere i carichi dell'allenamento per il miglioramento della Resistenza con metodi continui ed intervallati; - conosce le caratteristiche tecniche degli esercizi e dell'allenamento per la forza con sovraccarico ed a carico naturale, utilizzati nelle diverse metodologie, come: serie e ripetizioni, piramidale, circuitraning, forza rapida ed esplosiva, pre e post carico, a contrasto; - è in grado di utilizzare i metodi di allenamento della rapidità ciclica ed aciclica e della resistenza alla rapidità; - è in grado di utilizzare metodi di allungamento diversi per il miglioramento della flessibilità: statici e dinamici, passivi ed attivi.
Contenuti
Modulo 1.
Scienza e opinioni. Il metodo scientifico nell'allenamento sportivo. Definizione e excursus storico della teoria dell'allenamento: Galeno, Philostrato, Aristotele, Vitruvio, Leonardo da Vinci e concetto cartesiano dell'allenamento del corpo e teorie del corpo.
Lu scuola Nordica naturale: Jhan, Link and Hebert. I moderni: Mateveev, Verchoshansky , Zatsiorsky e la Scuola Russa. La scuola Inglese e l'allenamento dell'atletica leggera. Concetti di periodizzazione: macro, meso e micro-cicli”.
Definizioni di carico, progressività del carico di allenamento, lo stimolo allenante. La Sindrome Generale di Adattamento di Seyle. Sindrome Generale e Locale. Risposte neuro-endocrine. Teoria ad un fattore e a due fattori. Il principio di supercompensazione. Interferenze tra l'allenamento di Forza e di Resistenza: effetto concorrente, effetto antagonista.
Modulo 2.
Tassonomia delle attività fisiche in accordo ai sistemi di produzione dell'energia: aerobico, anaerobico e processi misti. Le 9 variabili nella manipolazione della singola sessione di allenamento.
Tassonomia delle attività fisiche in accordo con il controllo neuromuscolare: attività di potenza e destrezza. Apporto continuo di energia durante la performance e utilizzazione dei substrati. Tempi e modalità del processo di recupero dopo il parziale e completo esaurimento delle diverse fonti energetiche
Tassonomia degli Sport e collegamento con i sistemi energetici. L'interval training. Resistenza di media durata e il suo sviluppo. Intensità di allenamento basate sulla misurazione del lattato.
Modulo 3.
Grandezze fisiche di base per la comprensione delle dimensioni dell'allenamento. Velocità, accelerazioni, forze, vettori.
Modulo 4.
Forza e Potenza.
Deficit bilaterale e controllo neuro-muscolare dell'output di forza. Angoli e arco di movimento nella produzione di forza e potenza. Test di Wingate, Margaria-Kalament, RAST test (sprint ripetuti). La co-contrazione e i muscoli bi-articolari nei movimenti in catena cinetica chiusa. Concetto di forza massima secondo Zatsiorsky, Harre, Kuznezov, Donskoy. La curva di Hill in palestra. Produzione di forza e potenza eccentrica e concentrica. La curva di Hill 3D: tensione-lunghezza-velocita'. Produzione di forza e sensibilità: capacita' di dosaggio della forza secondo negli arti superiori e inferiori.
Modulo 5. La Forza
La Forza come qualità dell' uomo. Forza statica e dinamica. Forza statica e dinamica. Definizione e marker di forza rapida e esplosiva. Le curve di forza e introduzione alla dinamometria. Differenze nella produzione di Potenza nei vari sport. Fattori neurali nella produzione di forza. L'effetto allungamento-accorciamento. Elementi elastici in serie e parallelo nel muscolo. I riflessi e i fusi neuromuscolari nella produzione di forza. Adattamenti neuronali: sommazione spaziale e temporale. I salti: SJ, CMJ. Forze esplosiva e reattiva. Sergeant test, Abalakov test.
Evoluzione della forza con l'età nei vari sports. Salto in lungo e alto.
Interscambio fra fibre veloci e lente nella produzione di forza e potenza. Inferenza sulle percentuali di fibre lente e veloci da misure indirette. Differenti metodi di esercizio per la produzione di forza rapida.
Produzione continua di forza e affaticamento. Forza isometrica e muscoli addominali. Forza isocinetica, curve forza-posizione e forza-velocità. Carico sul sistema tendineo. Il circuit training.
Modulo 6.
Aspetti particolari della produzione di forza.
La capacità volitive per la Fmax. Inibizione e disinibizione delle vie nervose discendenti: metodi psicologici. Rapporto flessori e estensori, comportamento individuale nella produzione di forza. Relazione forza-velocita'. Curve di forza e pendenze delle curve: cosa significano. RFD: rate of force development. Stima del massimale da carichi sottomassimali: formule e tabelle empiriche. Differenti tipi di dinamometri: esistenti e ipotizzabili.
Modulo 8.
Metodi per l'allenamento della forza. Tipi di forza, modalità esecutive e tipologie di tensione muscolare. Metodi isometrici. Metodi concentrici. Metodi eccentrici. Effetti del carico e valutazione elettromiografica della fatica e della coordinazione intra e inter muscolare. Metodi pliometrici. Elettrostimolazione delle fibre muscolari in vivo nell'uomo. Pro e contro dei vari regimi di allenamento della forza. Il sistema Bulgaro. Metodi a contrasto.
Modulo 8.
Anatomia per la forza.
Il riscaldamento. I muscoli dell'arto inferiore e l'allenamento per lo sviluppo delle abilità di forza. Sicurezza e allenamento con i sovraccarichi. Il feedback. Lo squat: azioni msucolari e differenze a seconda dei vincoli biomeccanici esecutivi. Le macchine e l'allenamento della forza.
Modulo 9.
Anatomia dell'arto superiore e metodi per l'allenamento della forza negli arti superiori. Articolazioni e meccanica muscolare durante gli esercizi per gli arti superiori. La panca. Esercizi per gli arti superiori e inferiori.
Modulo 10.
Sviluppo di Forza e ipertrofia. Pre e post affaticamento. Superserie, serie brucianti. Metodi assistiti.
Modulo 11.
Teoria e pratica della forza massima. Classificazione, carichi, biomeccanica dello strappo e slancio.
Differenze di genere nella produzione di forza e fattori ormonali. La forza con il passare degli anni: l'atleta master. Forza e sviluppo osseo e tendineo nell'età evolutiva. Età biologica e carichi articolari con particolare riferimento al rachide.
Modulo 12.
Dinamometria. La dinamometria della mano come marker generale della forza. La forza del tronco. Fisiologia della massima produzione di forza. Ipertrofia muscolare, inter-relazione anatomo-neuronale e metodi per la stimolazione dell'iperftrofia. Il metodo Piramidale.
Modulo 13.
La resistenza. Definizione e valutazione della soglia anaerobica. Test di soglia, test a navetta e yo-yo. Test basati sul lattato ematico. Test incrementali
Modulo 14.
Il test di Vo2 max : procedure e razionale. L'utilizzo del treadmill, del metabolimetro e la misurazione del consumo di ossigeno per l'allenamento. Procedure etica e sicurezza nei test massimali di funzionalità respiratoria.
Modulo 15.
La flessibilità. Definizione. Relazioni con l'anatomia e le proprietà dei tessuti: contenuto di acqua, rigidità e adattabilità. I vari tipi di flessibilità e la sua allenabilità e importanza nei vari sport. Angoli, stretching statico e dinamico. Differenze di genere ed età nella flessibilità. Fattori ormonali.
I test per la flessibilità. Metodi di allenamento.
Modulo 16.
Reattività e rapidità. I tempi di reazione. Accoppiamento stimolo-risposta nello sport. Velocità e super-velocità. I test di tapping e di rapidità e lo sviluppo fisico. Cognizione e fattori psicologici e sensoriali. Fattori sociali.
Modulo 17.
Metodi della biomeccanica dello sport. Applicazioni ed esempi della valutazione biomeccanica a vari sport e movimenti. Lo studio, l'insegnamento e la correzione delle tecniche esecutive. La valutazione biomeccanica e l'interpretazione dei risultati per il miglioramento del processo di allenamento. Metodi qualitativi e quantitativi. Significato delle misure biomeccaniche per il campo: feedback utili per gli allenatori e gli atleti.
Modulo 18.
L'equilibrio corporeo nello sport. Il suo sviluppo. Metodi obiettivi e alcune problematiche metodologiche nello sport. Fattori psicologici: paura e ansia.
Modulo 19.
Ergometria e dinamometria: strumenti e temi. Simulatori di lavoro, simulatori di sport, valutazione e problematiche tecniche. Affidabilità, riproducibilità, sensibilità, precisione and utilizzo sul campo. Treadmills, cicloergometri, ergometri specifici.
Modulo 20.
Trend attuali nella teoria dell'allenamento nei vari sport. Disamina di diversi programmi di allenamento.
Testi/Bibliografia
Slides delle lezioni reperibili su AlmaDL - Ams Campus. Effettuare la ricerca inserendo in nome docente per l'anno accademico in corso.
E' inoltre disponibile il software muscle and motion, per lo studio della meccanica muscolare applicata alle macchine da palestra , sulle seguenti postazioni, a Rimini (username e password saranno forniti a lezione).
greenlab: postazione 08, 09, 10
bluelab: postazione 06, 05,04, 03
TESTI DI ULTERIORE APPROFONDIMENTO, DISPONIBILI IN BIBLIOTECA A
RIMINI. L'esame verte sulle lezioni.
L'allenamento ottimale di Jürgen Weineck, P. Bellotti e M. Gulinelli (1 gen. 2009) : testo della laurea magistrale.
Scienza e pratica dell' allenamento della forza di Valdimir M. Zatsiorsky, William J. Kraemer e A. Lombardi (1 gen. 2008)
Gymnastics: How to Create Champions : The Theory and Methodology of Training Top-Class Gymnasts di L. I. Arkaev e N. G. Suchilin (ott. 2004)
Periodization: Theory and Methodology of Training di Tudor O. Bompa e G. Gregory, Ph.D. Haff (2 lug. 2009)
Scienza e pratica dell'allenamento della forza di Valdimir M. Zatsiorsky, William J. Kraemer e A. Lombardi (1 gen. 2008)
Science And Practice of Strength Training di Vladimir M. Zatsiorsky e William J. Kraemer (30 mag. 2006)
Fondamenti dell'allenamento e dell'attività di gara. Teoria generale della preparazione degli atleti negli sport. di Vladimir N. Platonov e O. Jourchenko (1 gen. 2004),
Biochemical Monitoring of Sport Training . Atko Viru , Mehis Viru (2001)
Strength Training Anatomy di Frederic Delavier (9 mar. 2010)
Matveev L.P. The general theory of sport and the system of training athletes: a manual. / L.P. Matveev Kiev Olympic Literature, 1999. 317 p.
Platonov V.N. The general theory of training athletes in Olympic sports / V.N. Platonov. Kiev: Olympic Literature, 1997. 583 p.
Metodi didattici
Le lezioni saranno sia pratiche che teoriche. Le esercitazioni pratiche, saranno condotte o nella palestra di pesistica, oppure sul campo di atletica leggera. Le lezioni frontali saranno tenute in aula, e i materiali didattici, le slides e i protocolli di esercitazione, sono disponbili su AMS Campus - AlmaDL di Unibo. http://campus.unibo.it/. Le diapositive non sono auto-spieganti, e senza la presenza alle lezioni non sono sufficienti per preparare l'esame. Sono indicati alcuni testi, tuttavia l'esame vertera' sul contenuto delle slides.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Nella valutazione avranno un peso le seguenti attività: presenza alle lezioni (il Professore ha ottima memoria visiva !). Il regolamento di Ateneo prevede la presenza al 70% delle lezioni. Sarà adottata l'autocertificazione della presenza. Si ricorda che l'autocertificazione è uno strumento con valenza legale, e dichiarare il falso costituisce falso in atto pubblico. Lo studente dovrà consegnare il modulo nell'ultima lezione, pena esclusione dall'esame. Sarà valutata la partecipazione alle attività in classe (domande, interesse, o al contrario comportamenti di disturbo). Corretti rapporti con il docente e i colleghi. All'inizio dell'anno sarà distribuito in questionario volto a indagare le conoscenze pregresse e il curriculum sportivo degli studenti. Un test scritto intermedio sarà somministrato circa a metà corso. L'esame finale sarà orale previa iscrizione su Almaesami. Chi si iscrive e non si presenta (a meno che non abbia gravi e giustificati motivi di salute suoi o di uno stretto congiunto, da dimostrare previo certificato medico) salta all'appello successivo. Non potra' sostenere l'esame chi non si sarà iscritto on-line. Non è ammesso per nessun motivo entrare e/o uscire dopo/prima l'inizio/fine delle lezioni. L'esame durerà circa 30 minuti per studente. L'esame si intende superato se lo studente risponde correttamente alle domande, che verteranno su tutto il programma. Se non supera l'esame, lo studente potra' tornare l'appello successivo. L'esame è considerato superato con il voto minimo di 18. Il massimo e 30 e lode. Il test intermedio sarà composto di 18 domande a risposta a scelta multipla. Ogni risposta esatta pesa 0,5 punti. Non data = 0. Il 40% del punteggio finale sarà assegnato con l'esame finale = 12 punti. 30% del punteggio finale sarà assegnato come risultato del test intermedio = 9 punti. 30% del punteggio finale sarà assegnato come valutazione della partecipazione alle attività in classe, a discrezione del docente = 9 punti.
Il colloquio finale ha lo scopo di valutare approfonditamente le conoscenze dello studente, che dovrà dimostrare proprietà di linguaggio, conoscenza dell'argomento specifico. Capacità di disegnare e comprendere tavole e grafici. Chiarezza espositiva, conoscenza delle unità del programma. Essere in grado di effettuare collegamenti e analizzare criticamente gli argomenti. Deve essere in grado di applicare i concetti ad esempi pratici sul campo. Tutte le parti del programma SVOLTO IN CLASSE devono essere conosciute, senza eccezioni. L'ESAME PERTANTO, VERTERA' SULLE DIAPOSITIVE E SUL CONTENUTO DELLE ESERCITAZIONI.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni saranno sia pratiche che teoriche. Le lezioni pratiche saranno svolte in palestra o sul campo di atletica. Le lezioni frontali saranno svolte in classe e per mezzo di diapositive che costituiscono il principale materiale di studio.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonio Cicchella