03869 - ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA I

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Annalisa Trentin
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: ICAR/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Annalisa Trentin (Modulo 1) Andrea Zamboni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Ingegneria edile - architettura (cod. 0940)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso introduce alla progettazione architettonica attraverso l'analisi critica di edifici significativi, realizzati dal dopoguerra a oggi; si intende fornire conoscenze basilari sia sugli aspetti teorici che sugli strumenti di impostazione e controllo della progettazione architettonica; le esercitazioni progettuali consistono in un progetto di un organismo architettonico elementare.

Contenuti

Nel ritenere l'architettura sintesi di un processo culturale a partire dal valore di permanenza di alcune “forme archetipe” e non come processo naturale di descrizione e rappresentazione dei bisogni che la originano, il programma del corso si fonda sulla convinzione che il progetto necessiti di un lavoro conoscitivo, in cui lo studio della teoria e dell'opera esemplare di alcuni maestri si definisce come presupposto per la comprensione del pensiero contemporaneo. Diviene quindi necessario, nella formazione di un personale processo ideativo, un insegnamento dell'architettura basato sul ricorso a “forme” e “tipi” tramandati dalla storia, a quel “già fatto” considerato sia nella sua dimensione unitaria, sia come insieme di parti analizzabili secondo elementi costitutivi, organizzati seguendo un preciso ordine dettato dalle regole della composizione.

L'attività del corso, privilegiando gli aspetti strutturali e formali del progetto, si incentrerà in una prima fase sullo studio di selezionate opere d'architettura, definendone l'orizzonte culturale attraverso la conoscenza delle teorie della composizione che le hanno generate per spingersi successivamente verso la formulazione di proposte progettuali relative ad un organismo architettonico di piccole dimensioni.

Tema del corso è l'abitazione, studiata nelle sue molteplici declinazioni: la villa unifamiliare, la casa in linea, la casa a corte, per giungere al decisivo rapporto dialettico che l'architettura instaura con la città. In particolare sarà indagata quell'architettura residenziale che, esulando da riduttivi rimandi di tipo storico o modernista, tenderà a dimostrare il valore assoluto di alcuni principi formali dell'architettura a prescindere da definizioni ingenuamente stilistiche.

Il corso si suddivide in tre parti: un ciclo di lezioni teoriche tenute dai docenti titolari dei corsi, una fase di tipo conoscitivo basato su esercitazioni critico/analitico e una fase di applicazione progettuale delle conoscenze acquisite. Il corso sarà scandito da una serie di seminari, di revisioni e di presentazioni dello stato d'avanzamento degli elaborati grafici prodotti dagli studenti.

Testi/Bibliografia

Per un inquadramento teorico dei temi affrontati durante l'anno, è obbligatoria la lettura dei seguenti libri, che possono costituire il primo nucleo della propria biblioteca personale:

- E. N. Rogers, Esperienza dell'architettura, Einaudi Torino, 1958;

- Aldo Rossi, L'architettura della città, Marsilio, Padova 1966;

- Robert Venturi, Complessità e contraddizione nell'architettura, Dedalo, 2002 (I ed. 1966);

- Colin Rowe, The Mathematics of the Ideal Villa and Other Essays, MIT Press, 1976;

- Ludovico Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di architettura, Kappa, Roma, 2001;

- O. M. Ungers, Architettura come tema, Quaderni di Lotus, Electa, Milano 1982;

- Manfredo Tafuri, Progetto e utopia. Architettura e sviluppo capitalistico, Laterza, Bari 2007 (1 ed. 1973);

- Rudolf Wittkower, Principi architettonici nell'età dell'umanesimo, Einaudi, Torino 2007;

- Peter Eisenman, La base formale dell'architettura moderna, Pendragon, Bologna 2009;

Metodi didattici

Per quanto concerne gli aspetti applicativi, l'attività svolta dagli studenti è finalizzata alla produzione di elaborazioni grafiche. Nella prima fase lo studente, supportato da materiale didattico e bibliografico fornito dai docenti, si dedicherà allo studio di un esempio di abitazione cercando di capirne, attraverso il ridisegno e la ricostruzione tridimensionale, le regole, le proporzioni, la geometria ed il tema progettuale. Lo studente, individuando parti ed elementi costitutivi delle architetture e ripercorrendo le scelte che hanno condotto all'applicazione di tali elementi, verificherà il passaggio dai principi al linguaggio, riconoscendo il progetto come risultato significativo di una costruzione teorica, definibile non attraverso semplici operazioni di invenzione, ma seguendo precisi principi disciplinari. L'assunzione degli elementi grammaticali e sintattici, come acquisizione non tanto di regole quanto di metodo, permetterà il controllo compositivo di tali elementi, necessari per definire l'intero organismo architettonico. In una seconda fase lo studente è invitato a svolgere un progetto d'architettura sul tema dell'abitazione, dimostrando di aver compreso le conoscenze trasmesse dalle lezioni teoriche e le tecniche di studio e di rappresentazione impiegate nel ridisegno critico svolto nella prima parte del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il giudizio alla prova d'esame dipenderà dalla qualità delle esercitazioni e dalla discussione degli argomenti trattati durante le lezioni, con riferimenti alla bibliografia del corso. Oltre al disegno e alle tecniche di rappresentazione, particolare rilevanza sarà attribuita alla capacità dimostrata dall'allievo di utilizzare un'appropriata e corretta terminologia disciplinare, sia durante l'esposizione del proprio lavoro, sia attraverso l'elaborazione di testi scritti.

L'esame sarà preceduto da un seminario, al quale tutti gli iscritti al corso sono obbligati a partecipare.

Tutti i materiali di seguito riportati sono obbligatori per sostenere l'esame:

- tavole esercitazione analitica

- book A3 con la raccolta dei materiali elaborati durante il corso.

- eventuali modelli

- tavole esercitazione progettuale

A conclusione del seminario potrà sostenere l'esame lo studente che avrà completato i disegni richiesti. Nello specifico l'esame si svolgerà con l'esposizione del materiale grafico relativo alle esercitazioni e al progetto.

L'esposizione, che è un momento dell'esame, si articolerà con la presentazione da parte dello studente del ridisegno delle architetture assegnate e delle tavole di progetto con riferimenti ai contenuti delle lezioni e della bibliografia.

La commissione d'esame valuterà tutti gli elaborati e la presentazione delle tavole per assegnare allo studente il voto.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso è caratterizzato da esercitazioni analitiche e da una fase progettuale. Per rendere possibile il lavoro in aula, ogni singolo studente dovrà dotarsi autonomamente di materiali utili al disegno a mano (matita, china,  rotolo di carta da schizzi, fogli bianchi in formato A4 e A3, etc..) e eventualmente di un pc per la stesura definitiva di analisi e progetto in versione CAD.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annalisa Trentin

Consulta il sito web di Andrea Zamboni