39515 - LABORATORIO DI GESTIONE DEI SERVIZI INFERMIERISTICI ED OSTETRICI

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Rocco Longo
  • Crediti formativi: 1
  • SSD: MED/45
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche (cod. 8488)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine dell'insegnamento lo studente deve essere in grado di definire modelli di turnistica del personale sulla base delle necessità del servizio e della disponibilità di risorse umane.

Contenuti

ü      Analisi principali riferimenti normativi in materia di determinazione della dotazione organica relativa al personale infermieristico ed ostetrico.

ü      Alcuni dei principali metodi di analisi del carico di lavoro infermieristico ed ostetrico.

ü      La determinazione della dotazione organica di base e integrativa

ü      La stesura dei turni di servizio e di lavoro: il quadro di riferimento metodologico

 

Testi/Bibliografia

v      Calamandrei C. , Orlandi O., La dirigenza infermieristica, Mc Graw-Hill, Milano 20022

o        Cap.24 -  La gestione della risorsa umana:aspetti quantitativi

v      Cavaliere B., Misurare la complessità assistenziale - Strumenti operativi per le professioni sanitarie, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN) 2009

o        Cap.3 - Il Sistema integrato di misurazione della complessità assistenziale

v     Casella M., De Pieri C., I turni del personale infermieristicoguida alla progettazione, Collana CEREF, n.9, Edizioni Summa, Padova 1992

o        Cap.3 - Lo schema delle presenze

o        Cap. 4 - Progettazione dei turni e programmazione ferie

v     Chiari P., Taddia P., La dotazione organica di personale infermieristico, Rosini, Firenze 1995

o        Parte II - Dotazione di personale infermieristico nei reparti ospedalieri

v     Chiesa I., Vetere C., Moderni principi nella formazione infermieristica, Rosini, Firenze 1990

o        Parte I - Calcolo per il fabbisogno del personale infermieristico - Metodo svizzero

v      Marra F., Le funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie – Aspetti contrattuali e management, FrancoAngeli, Milano 2010

o        Cap.4 - Il coordinamento delle risorse umane

v      Moiset C., Vanzetta M., Vallicella P., Misurare l'assistenza - un modello di sistema informativo della performance infermieristica, Mc Graw-Hill, Milano 2003

o        Cap.1 - La quantificazione della risorsa infermieristica nei servizi sanitari:rassegna normativa

o        Cap.2 - La classificazione dell'assistenza infermieristica

v      Pontello G., Il management infermieristico – Organizzare e gestire i servizi infermieristici negli anni 2000, Masson, Milano 1998

o        Cap.4 - Programmazione del personale infermieristico

v      Santullo A., L'infermiere e le innovazioni in Sanità, Mc Graw-Hill, Milano 20042;

o        Cap. 8 - La gestione del personale

v      Silvestro A., Maricchio R., Montanaro A., Molinar Min M., P.Rossetto, - La complessità assistenziale - Concettualizzazione, modello di analisi e metodologia applicativa, McGraw-Hill, Milano 2009

o        Cap.3 - Il Metodo Assistenziale Professionalizzante e i suoi elementi costitutivi

v      Snaidero D., Cavaliere B., - Il lavoro per turni dell'infermiere, Carocci, Roma 2003

o        Cap.5 - Gli strumenti per la p rogettazione e gestione dei turni

v      Snaidero D., - Contratto di lavoro e gestione delle risorse umane - McGraw-Hill, Milano 2007

o        Cap.7 -Analisi e commento del contratto per il quadriennio 98/01. Biennio Economico 2000/2001

o        Cap.8 - Analisi e commento del CCNL per il quadriennio 2002-2005

v      Vanzetta M., Vallicella F., Caldana P., La gestione delle risorse umane – strumenti operativi per le professioni sanitarie, McGraw-Hill, Milano 2008

o        Cap.1 - La gestione delle risorse umane

o        Cap.2 - La stesura dei turni

o        Cap.3 - La determinazione del tempo di assistenza

Riferimenti normativi nazionali e regionali:

  • D.P.R. 27 marzo 1969, n.128 “Ordinamento interno dei servizi ospedalieri”, G.U. 23/4/1969, s.o.
  • Legge 23 dicembre 1978, n.833 “Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale”.
  • Delibera del C.I.P.E. Comitato interministeriale per la programmazione economica. Del 20 dicembre 1984 – “Standard di organizzazione e di attività definiti ai sensi dell'articolo 51, secondo comma, della legge 23 dicembre 1978”.  Ripartizione del F.S.N. 1985” Allegato n. 28. Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 51 del 28.2. 1985.
  • G.U. del 24.9.1988 – Decreto Ministero della Sanità 13.9.1988 – Determinazione degli standards del personale ospedaliero
  • Legge 5 giugno 1990, n.135 “Programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS”. G.U. 8 giugno 199, n.132
  • G.U. del 2.4.1994 – Circolare 6 del 23.3.1994 del Ministero per la Funzione Pubblica – Carichi di lavoro delle Amministrazioni Pubbliche e dotazioni organiche delle Amministrazioni dello Stato”.
  • D.P.C.M. 29 novembre 2001 – “Definizione dei livelli essenziali di assistenza”. G.U. 8 febbraio 2001, N.33, S.O.
  • Circolare Regionale n.36 del 28 luglio 1995 – Regione Emilia Romagna
  • D.G.R. Lombardia 6/8/1998 n°6/38133
  • D.G.R. Lazio 14/7/2006 n°424
  • L.R. 29/6/2012 – Veneto

Metodi didattici

  •       Lezioni frontali e partecipate;
  •       Lavori singoli e di gruppo;

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova pratica: Dato un caso, stima  fabbisogno di personale  e distribuzione delle presenze die e settimanali, nonché lo sviluppo del turno su almeno 2 settimane su matrice

Prova orale: Una domanda inerente i contenuti del programma

Strumenti a supporto della didattica

  •  Proiezione diapositive;
  •  Lavagna  fogli mobili;
  •  Coinvolgimento attivo partecipanti;
  • Esercitazioni pratiche

Orario di ricevimento

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