11521 - ANTROPOLOGIA I

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Giorgio Gruppioni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 0886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si occupa dello studio della storia naturale dell'Uomo, considerandone l'origine, l'evoluzione fisica e bio-culturale, la variabilità biologica e i meccanismi di adattamento all'ambiente. Particolare attenzione viene riservata alla diversità bioculturale dei gruppi umani e ai problemi di conservazione e valorizzazione della stessa. Al termine del corso lo studente acquisisce adeguate conoscenze circa le teorie evoluzionistiche e il cammino dell'evoluzione umana nonché specifiche competenze per l'analisi del significato della variabilità umana e delle relazioni bioculturali nonché per la interpretazione della distribuzione geografica dei gruppi umani.

Contenuti

Il corso prevede una parte introduttiva nella quale vengono fornite le conoscenze biologiche necessarie per la comprensione dei fenomeni e dei meccanismi che sono all'origine della variabilità umana e presiedono ai processi evolutivi e adattativi delle popolazioni, seguita da una parte in cui vengono trattati i vari aspetti della variabilità, i processi microevolutivi, la sistematica e le dinamiche popolazionistiche. Gli argomenti trattati sono i seguenti: 1) Introduzione all'antropologia biologica. Le basi genetiche e i fattori ambientali della variabilità umana. Principi e meccanismi dell'evoluzione umana. I processi di adattamento genetico, fenotipico e culturale dell'uomo all'ambiente. 2) La variabilià umana a livello sincronico e diacronico e le relazioni biocultuali con l'ambiente. Il significato antropologico e adattativo della variabilità umana: i caratteri morfologici, metrici, tegumentari e i polimorfismi genetici nell'uomo e nelle varie popolazioni umane. La diversità biologica ed etnica dei gruppi umani. La ricostruzione antropologica delle popolazioni del passato attraverso lo studio dei resti umani.

Testi/Bibliografia

F. FACCHINI, Antropologia – Evoluzione, Uomo, Ambiente, UTET Libreria, Torino, II ed., 1995.
G. SPEDINI, Antropologia evoluzionistica, Piccin, Padova, 1999.
B. CHIARELLI, Dalla Natura alla Cultura - Principi di Antropologia biologica e culturale, Piccin, Padova, 2003-2004.

Per l'approfondimento di un tema in cui antropologia e italianistica s'incontrano e si integrano:A. COTTIGNOLI, G. GRUPPIONI: Fabio Frassetto e l'enigma del volto di Dante, Longo Editore, 2012.

Metodi didattici

Il corso si basa su lezioni frontali inerenti gli argomenti del programma che potranno essere integrate da attività seminariali su argomenti specifici. Sono previste inoltre alcune esercitazioni pratiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento consiste in un esame orale concernente tutto il programma svolto. Lo studente deve dare prova di aver acquisito adeguate conoscenze sia di carattere generale che sistematico sui vari argomenti e di essersi impadronito appieno degli strumenti scientifici e metodologici idonei per una disanima ragionata e critica sugli argomenti in programma.

Strumenti a supporto della didattica

Per lo svolgimento delle lezioni frontali si farà uso, oltre che dei supporti tradizionali, di proiezioni di diapositive e da computer.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Gruppioni