31453 - INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME T

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Alessandra Bonoli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/29
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria meccanica (cod. 0927)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente acquisisce gli elementi teorici e pratici per la scelta delle macchine e dei processi più idonei per la valorizzazione delle materie prime e per il trattamento, il recupero, il riciclaggio dei materiali.

Contenuti

Brevi cenni storici su alcuni materiali e alcune tipologie di macchine.Generalità sui principali materiali rocciosi e minerali. Principali proprietà dei minerali. La campionatura in situ e in laboratorio. Peso del campione e criteri di rappresentatività. La granulometria di un insieme di particelle solide. Realizzazione in laboratorio delle analisi granulometriche e loro rappresentazione analitica. La classificazione per dimensioni: classificazione per via diretta e indiretta. La vagliatura industriale. Principali tipi di vagli. I vibrovagli: capacità e rendimento. Basi teoriche della classificazione per via indiretta: legge del moto di un corpo solido immerso in un fluido. I classificatori industriali: classificatori meccanici e centrifughi. Gli idrocicloni. Il rendimento della classificazione indiretta. I bacini di decantazione: dimensionamento e criteri di progettazione. Il pretrattamento e il trattamento primario fisico-meccanico delle acque di scarico: grigliatura e filtrazione, sedimentazione, flottazione. La comminuzione. Teoria della comminuzione per la determinazione dei consumi energetici. Le leggi della comminuzione. Definizione e calcolo dell'indice di lavoro (work index) e dell'energia specifica di comminuzione. La frantumazione. Tipi di frantoi. Parametri progettuali e di funzionamento. La macinazione. Tipi di mulini. I mulini cilindrici a sfere e a barre: calcolo dell'energia assorbita, scelta dei corpi macinanti e dei rivestimenti. La macinazione nell'industria ceramica. La concentrazione. Le principali metodologie di concentrazione. La preconcentrazione a mezzi densi (sink-float). Metodi gravimetrici: i crivelli e le tavole a scosse. La separazione magnetica ed elettrostatica. La flottazione: le basi teoriche chimico-fisiche. La tecnologia della flottazione, le macchine, gli impianti. Casi specifici di progettazione: schemi generali di un impianto completo di arricchimento e di un impianto di preparazione degli inerti.

Testi/Bibliografia

Dispense del corso redatte dal docente.

Testi in consultazione presso la biblioteca interdipartimentale di via Terracini fra cui si consiglia:

Wills, Mineral processing technology, Pergamon Press.

Metodi didattici

Il corso prevede lezione frontale ed esercitazioni in aula e seminari su argomenti specifici del programma.

In aula presentazioni e filmati al computer con video proiettore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale ha l'obiettivo di valutare l'acquisizione del linguaggio e delle competenze proposte nel corso dello svolgimento del corso e la padronanza della materia.

L'esame consterà di un compito scritto relativamente agli esercizi e alle dimostrazioni viste in aula e di una prova orale sui temi trattati a lezione.

 

Strumenti a supporto della didattica

Il corso prevede esercitazioni in aula e in laboratorio, visite tecniche e seminari su argomenti specifici del programma. 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandra Bonoli