- Docente: Alessandro Niero
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/21
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente approfondisce la conoscenza dei principali autori e tendenze della letteratura russa, con particolare attenzione al contesto storico, artistico e culturale in senso lato. Applica gli strumenti metodologici e linguistici per affrontare l'analisi e l'interpretazione diretta del testo letterario nella lingua dell'originale.
Contenuti
LETTERATURA E TRADUZIONE: NOI DI EVGENIJ ZAMJATIN
Durante il corso verrà analizzata criticamente la prosa di Evgenij Zamjatin, con particolare riferimento alla sua opera maggiore, il romanzo Noi. Le opere di Zamjatin verranno viste nel contesto della prosa russa degli anni Venti. Verranno indagati anche i rapporti con il gruppo letterario dei cosiddetti «Fratelli di Serapione» e con il Formalismo Russo. Al fine di entrare nel laboratorio dell'autore e individuarne le peculiarità stilistiche, saranno presi in considerazione passi della sua opera “teorica” Tecnica della Prosa.
Lo studente verrà inoltre introdotto alle questioni che sorgono allorché si decida di tradurre la prosa di Zamjatin e di altri autori. Verranno discussi i casi traduttivi più significativi e confrontate fra loro traduzioni già esistenti. Al fine di sviluppare una qualche competenza nel campo della traduzione letteraria, lo studente sarà tenuto a tradurre, con l'ausilio del docente, alcuni testi dal russo in italiano, servendosi in modo adeguato di dizionari monolingue e bilingue.
Due lezioni saranno interamente costituite da prove di traduzione in itinere.
NOTA BENE: lo studente regolarmente iscritto al corso di Letteratura Russa 3 e che abbia superato almeno una delle due prove in itinere è dispensato dallo svolgere la parte di traduzione dal russo all'italiano per l'esame di Lingua Russa 3.
Durante il corso verranno offerte anche alcune lezioni di storia dell'arte, della musica, del cinema e della filosofia russi.
Testi/Bibliografia
– appunti delle lezioni;
– testi forniti dal docente durante le lezioni.
LETTURE DI INQUADRAMENTO STORICO-LETTERARIO (obbligatorie):
– RIASANOVSKY N., Storia della Russia. Dalle origini ai nostri giorni, Bompiani, Milano 1989 o ristampe o altre edizioni: dal cap. XXX (“Il regno di Alessandro III e la prima parte del regno di Nicola II”) al cap. XXXIX (“L'ultimo decennio di Stalin”).
– Storia della civiltà letteraria russa, 2 voll., diretta da R. Picchio e M. Colucci, UTET, Torino 1997, vol. II, pp. 225-270.
LETTURE DI APPROFONDIMENTO (obbligatorie):
Opere di Zamjatin:
– La caverna, trad. di P. Zveteremich, in Narratori russi moderni, a cura di P. Zveteremich, Bompiani, Milano 1965, pp. 175-186.
– In provincia, a cura e con intr. di G. Strano, Lucarini, Roma 1990.
– L'inondazione, a cura e con pref. di D. Di Sora, Biblioteca del Vascello, Roma 1992.
– Noi, a cura di E. Lo Gatto, Feltrinelli, Milano 1990 o Noi, a cura di A. Niero, Voland, Roma 2013.
– Racconti inglesi, a cura di A. Niero, Voland, Roma 1999.
– «Ics» e altri racconti, a cura e con intr. di M. Caramitti, Quid, Roma 1994.
– Tecnica della prosa, trad. di M. Olsufieva, De Donato, Bari 1970 (in russo: Sovremennaja russkaja literatura, in «Literaturnaja učëba», n. 5, 1988, pp. 130-143 e Technika chudožestvennoj prozy, in «Literaturnaja učëba», n. 6, 1988, pp. 79-107).
In russo:
– Sočinenija, 4 voll., A. Neimanis Buchvertrieb und Verlag, München 1970-88.
Opere su Zamjatin:
– FLAKER Aleksandar, L'«eresia di Zamjatin, in Storia della civiltà letteraria russa, a cura di R. Picchio e M. Colucci, Utet, Torino 1997, vol. II, pp. 271-274.
– GALLO Gemma, Appunti per uno studio su Zamjatin. Teoria e scrittura, in La letteratura russa: problemi e prospettive, La Quercia Edizioni, Genova 1982, pp. 157-173.
– HELLER Leonid, Evgenij Zamjatin, in Storia della letteratura russa. III. Il Novecento. 2. La rivoluzione e gli anni Venti, diretta da E. Etkind, G. Nivat, I. Serman, V. Strada, Einaudi, Torino 1990, pp. 515-532.
– LO GATTO Ettore, Prefazione, in E. Zamjatin, Noi, a cura di E. Lo Gatto, Feltrinelli, Milano 1990, pp. 5-20.
– NIERO Alessandro, Meglio mostrare che raccontare: l'immagine al potere, in E. Zamjatin, Racconti inglesi, a cura di A. Niero, Voland, Roma 1999, pp. 113-123.
– PESSINA LONGO Haisa, La trasparenza del palazzo di cristallo: Dostojevskij e Zamjatin, in Per una definizione dell'utopia,. Metodologie e discipline a confronto, a cura di N. Minerva, Longo Editore, Ravenna 1992, pp. 97-106.
Sulla traduzione:
– DOBROVOLSKAJA Julia, Il russo: l'abc della traduzione, Cafoscarina, Venezia 1993 (o ristampe).
– MALININ Natalie, Tradurre il russo, Carocci, Roma 2012.
– NIERO Alessandro, Una “incognita” di Zamjatin: problemi di traduzione, Schena, Fasano (Brindisi) 2001.Metodi didattici
Lezione frontale con lettura e commento di testi in lingua originale e in traduzione italiana.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di accertamento è orale e consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia.
Le domande riguarderanno il periodo considerato, sia sul piano storico che su quello letterario (vedi «Letture di inquadramento storico-letterario» nella sezione «Testi/Bibliografia»), e le opere di e su Zamjatin (vedi «Letture di approfondimento» nella sezione «Testi/Bibliografia»).
Per quanto riguarda la traduzione, lo studente dovrà discutere le soluzioni adottate in una delle due prove in itinere.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Chi non potesse frequentare o avesse difficoltà a reperire gli appunti è pregato di contattare il docente durante l'orario di ricevimento o per posta elettronica ( alessandro.niero@unibo.it ).
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore
e PC.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessandro Niero