30354 - STORIA DELLA FILOLOGIA E DELLA TRADIZIONE CLASSICA (1) (LM)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Alberta Lorenzoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce come gli scritti dei classici greci e latini sono stati tramandati, come sono stati studiati dai filologi del passato e quale influsso hanno esercitato sulla cultura moderna.

Contenuti

"I saggi a banchetto": il ruolo di Ateneo di Naucrati nella tradizione dei classici. I Deipnosofisti di Ateneo e gli umanisti. Il libro I dei Deipnosofisti. La seconda sofistica: Ateneo e Platone.

I non frequentanti sono pregati di concordare il programma di studio col docente (inviare una mail al docente). 

LEZIONI:  III periodo.

    inizio:  3 febbraio 2014
    orari:   Lunedì:                       h. 13-15 (Sala Pasoli -Dip. Filologia classica e Ital.- via Zamboni 32, III piano)
                Mercoledì e Venerdì: h. 11-13 (Aula Serra Zanetti - Dip. Filologia class. e Ital. - via Zamboni 32, III piano)

(nel corso della prima lezione, sentite le esigenze dei frequentanti, si potranno concordare cambi di orari;  in tale eventualità, gli orari definitivi verranno comunicati negli AVVISI del sito docente)
   



            

Testi/Bibliografia

 CORSO:

- Ateneo di Naucrati. Deipnosofisti (Dotti a banchetto). Epitome dal libro I, Introduzione, traduzione e note di E. Degani, Bologna (Patron) 2010.

- Saranno fornite fotocopie  di sezioni  'platoniche' (citazioni o allusioni) dei Deipnosofisti di Ateneo, e fotocopie di sezioni del Simposio e del Fedone di Platone. Per Ateneo consultare: AA. VV., Ateneo. I Deipnosofisti. Prima traduzione italiana commentata, I-IV (IV: «testo greco», revisionato rispetto all'edizione Kaibel, a cura di L. Citelli), Roma 2001;  S.D. Olson, Athenaeus. The Learned Banqueters, I-VIII, Cambridge (Mass.)-London 2006-2012

I non frequentanti sono pregati di concordare il programma di studio col docente (inviare una mail al docente).


BIBLIOGRAFIA DI BASE:

- L.D.Reynolds-N.G.Wilson, Copisti e filologi, Padova (Antenore) 1987 (Oxford 1968);

- L. Lehnus, Appunti di storia degli studi classici, Nuova edizione riveduta e ampliata, Milano (CUEM), 2007 (2002).

 Si dovranno concordare letture integrative (o alternative; i non frequentanti potranno contattare il docente: alberta.lorenzoni@unibo.it). Indicazioni (ulteriori precisazioni e segnalazioni verranno fornite durante il corso):

H.G. Nesselrath (dir.), Introduzione alla filologia greca, Roma, Salerno editrice, 2004 (trad. aggiorn.; Stuttgart-Leipzig 1997) I. Storia dei testi (T. Dorandi, Trasmissione dei testi nell'antichità: storia del libro, pp. 23-40; H. Hunger, La tradizione manoscritta nel medioevo e nella prima età moderna, pp. 41-64), II. Storia della filologia greca (N. Wilson, La filologia greca nell'antichità, pp. 111-130; La filologia greca a Bisanzio, pp. 131-145; E. Vogt, Filologia greca in età moderna, pp. 146-165).

G. Cambiano-L.Canfora-D. Lanza (curr.), Lo spazio letterario della Grecia antica, II, Roma (Salerno Editrice) 1995:  I. Il destino dei testi (L. Canfora, Libri e biblioteche, pp. 11-93; Le collezioni superstiti, pp. 95-234).  II. La tradizione bizantina (G. Cavallo, I fondamenti culturali della trasmissione dei testi antichi a Bisanzio, pp. 265-306; A. Pontani, La filologia, pp.307-351). IV. I metodi e la rilettura moderna (G. Chiarini, Gli umanisti, pp. 631-660; La nascita dell'Altertumswissenschaft, pp. 661-712; D.Lanza, Problemi o discipline?, pp. 713-734).

T. Dorandi, Nell'officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi, Roma, Carocci, 2007 (trad. riv. e corr.; Paris 2000);

R. Pfeiffer, Storia della filologia classica: dalle origini alla fine dell'età ellenistica, Napoli, Macchiaroli, 1973 (Oxford 1968).

N.G. Wilson, Filologi bizantini, Napoli, Morano, 1990 (trad. riv. e aggiorn.; London 1983).

N. G. Wilson, Da Bisanzio all'Italia. Gli studi greci nell'Umanesimo italiano, Alessandria, Ediz. dell'Orso, 2000 (trad. riv. e aggiorn.; London 1992)

S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann. Con una Presentazione e una Postilla di E Montanari, Torino, Utet, 2003 (1963; 1981);

L. Canfora, Filologia e libertà. La più eversiva delle discipline, l'indipendenza di pensiero e il diritto alla verità, Milano, Mondadori 2008

E. Degani, La filologia greca nel secolo XX [in Italia] (1988) e Filologia e Storia (1999), rist. in Filologia e storia. Scritti di E. Degani, Hildesheim- Zürich-New York, Olms, 2004,  pp. 1046-1120 e  1268-1303

G.D. Baldi-A. Moscadi, Filologi e antifilologi. Le  polemiche negli studi classici in Italia tra Ottocento e Novecento, Firenze (Le Lettere), 2006 (raccolta di riflessioni sul ruolo della filologia [ Piccolomini, Fraccaroli, Croce, Romagnoli, Pasquali, Valgimigli, Barbi, Rostagni, Contini, Gigante]).

G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze,  Le Monnier, 1952 (sec. ediz.; rist. Firenze, Le Lettere, 2010)

L. Lomiento, Da Sparta ad Alessandria. La trasmissione dei testi nella Grecia antica, in M. Vetta (cur.), La civiltà dei Greci. Forme, luoghi, contesti, Roma, Carocci, 2001, pp. 297-355.

F. Stok, I classici dal papiro a Internet, Roma, Carocci, 2012

D. Lanza, Interrogare il passato. Lo studio dell'antico tra Otto e Novecento, Roma, Carocci, 2013

L. Lehnus, Incontri con la filologia del passato, Bari (Dedalo) 2012.



Per i non frequentanti: nozioni di base (di filologia) in M. Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica,  Alessandria (Edizioni dell'Orso) 2003

 

Metodi didattici

Sotto la guida del docente, gli studenti affronteranno la lettura del testo proposto, enucleandone i problemi e tentandone un'esegesi; allo scopo,  prenderanno visione dei manoscritti (in fotocopia) e si gioveranno di testi antichi e moderni, consultati in prima persona. Quando l'occasione lo richiederà, renderanno conto delle letture bibliografiche consigliate, verificandole sul campo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Traduzione e lettura critica di una porzione del I libro di Ateneo.  Analisi di una sezione di tale libro particolarmente approfondita dallo studente.
Esame dei testi analizzati a lezione. Verifica della capacità di fruire, con competenza 'storica', di una qualunque edizione critica.  

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna; fotocopie; libri.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberta Lorenzoni