00381 - FILOLOGIA ROMANZA (A-G)

Anno Accademico 2013/2014

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 0958)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica. Lo studente acquisisce inoltre nozioni essenziali riguardo alla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, nonché su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica.

Contenuti

   Corso di 12 cfu:

  Il corso si articola in due parti:

(A) Introduzione alla linguistica romanza:

La trattazione, che occuperà le prime tre settimane di lezione, prenderà in esame gli aspetti generali dell'evoluzione del latino nelle lingue romanze, con speciale riferimento alla fonetica e alla morfosintassi dell'italiano e del francese-antico. Scopo di questa prima parte del corso è di fornire una descrizione delle lingue romanze secondo il classico modello genetico-comparativo, il cui apprendimento è indispensabile per l'acquisizione di una conoscenza non solo strumentale, ma storico-critica della stessa lingua italiana, prevista anche dai programmi di insegnamento nella scuola secondaria.

(B) Alle origini delle letterature romanze: il caso dell'agiografia e dell'epica:

   Questa sezione del corso (due settimane di lezione) va intesa come introduzione alla parte propriamente monografica (vedi punto (C)), di cui fornisce l'imprescindibile inquadramento storico-letterario.

(C)  Chanson de Roland.

   Capolavoro del medioevo francese, la Chanson de Roland è anche un modello eccellente per l'illustrazione delle principali questioni relative all'epica romanza medievale: origini storiche e/o leggendarie; caratteri formali (strutture metrico-narrative e versali, con particolare riferimento all'aspetto formulare); trasmissione (oralità versus scrittura).

   L'illustrazione del testo, anche nei suoi rapporti con altri testimoni illustri dell'epica romanza medievale (Chanson de Gormond et Isembart, Chanson de Guillaume, Cantar de mio Cid),  sarà accompagnata dalla lettura di alcune lasse nella lingua originale, tradotte e commentate con il sussidio della grammatica storica del francese antico di Aurelio Roncaglia (vd. avanti, Testi), il cui studio va dunque inteso come meramente strumentale alla traduzione e alla conoscenza dei principali tratti fonetici e morfologici dell'antico francese. Considerato lo iato incolmabile che si è venuto a creare tra la fase medievale e quella moderna del francese (lingua che da secoli non è più immediatamente comprensibile agli stessi francofoni), la conoscenza del francese moderno non è indispensabile. Alcune imprescindibili nozioni di metrica francese (computo sillabico, struttura del decasillabo, assonanza/rima) verranno impartite dal docente durante le lezioni e sono comunque reperibili in qualsiasi manuale di metrica francese e nei migliori manuali di metrica italiana (ad es. in P.G.  Beltrami, La metrica italiana, Bologna, il Mulino, 1991).

   Corso di 6 cfu:

Il corso si limita alle parti (A) e (B) di cui sopra, salvo un allargamento della parte (B) al genere del romanzo, in modo che lo studente possa avere un quadro d'insieme della narrativa romanza medievale, di cui quella italiana (il riferimento più immediato è ai cantari e alle compilazioni romanzesche in prosa) è solo un' autorevole, ma tardiva, componente (un utile sussidio nel manuale di Furio Brugnolo e Roberta Capelli, su cui vedi avanti, Testi).

 

 

 

 

                                                                                                         

 

 

Testi/Bibliografia

Corso di 12 cfu:

(A) Introduzione alla linguistica romanza:

A. Varvaro, Linguistica romanza. Corso introduttivo, Napoli, Liguori, 2001, limitatamente alla Parte A, capitoli 1-2; Parte B, capitolo 3; Parte C, capitoli 19-25; Parte D, capitoli 34-39.

(B) Alle origini delle letterature romanze: il caso dell'agiografia e dell'epica:

P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011, Sezioni A (Agiografia) e  B (Epica): i testi sono da leggere in traduzione unitamente ai "cappelli introduttivi", mentre delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico.

(C) Chanson de Roland:

La 'Canzone di Orlando', a cura di Mario Bensi, Milano, BUR, 1985 (e successive ristampe): se ne richiede la lettura integrale in italiano, accompagnata dalla lettura nella lingua originale di 200 versi a scelta tratti dalle seguenti lasse (tutte lette e commentate a lezione): I-VII, XX-XXVI, LVIII-LXII, LXVI-LXVIII, LXXXI-XC, CXXVIII-CXXXIV, CXLV-CXLIX, CLXVIII-CLXXV.

Au. Roncaglia, La lingua d'oil. Profilo di grammatica storica del francese antico, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1971 (rist., Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2005): se ne richiede una lettura funzionale alla comprensione del testo della Chanson de Roland (in sostanza una lettura attenta della Parte seconda).

A. Limentani - M. Infurna, L'epica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2007 ('Introduzioni. Linguistica e critica letteraria').

Programma alternativo per gli studenti che non possono frequentare:

(1) A. Varvaro, Linguistica romanza. Corso introduttivo, Napoli, Liguori, 2001, limitatamente alla Parte A, capitoli 1-2; Parte B, capitolo 3; Parte C, capitoli 19-25, 35-36; Parte D, capitoli 34-39.

(2) P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011: lettura in italiano dei testi antologizzati nelle Sezioni A (Agiografia), B (Epica), D (Romanzo), cui si aggiungerà la lettura dei relativi "cappelli" introduttivi (delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico).

(3) La 'Canzone di Orlando', a cura di Mario Bensi, Milano, BUR, 1985 (e successive ristampe): se ne richiede la lettura integrale in italiano.

(4) A. Limentani - M. Infurna, L'epica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2007 ('Introduzioni. Linguistica e critica letteraria').

(5) F. Brugnolo - R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma, Carocci, 2011, capitoli 1.1-1.6.

Corso di 6 CFU (anche per gli studenti non frequentanti):

(1) A. Varvaro, Linguistica romanza. Corso introduttivo, Napoli, Liguori, 2001, limitatamente alla Parte A, capitoli 1-2; Parte B, capitolo 3; Parte C, capitoli 19-25, 35-36; Parte D, capitoli 34-39.

(2) P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011, Sezioni A (Agiografia), B (Epica), C (Romanzo): i testi sono da leggere in traduzione unitamente ai "cappelli introduttivi" (delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico).

(3) F. Brugnolo - R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma, Carocci, 2011, capitoli 1.1-1.6.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura e commento di testi, accompagnati da un inquadramento storico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame (orale) verterà su tutte le parti del programma, di cui si richiede una conoscenza critica. In particolare, per i testi da leggere in traduzione italiana è previsto un adeguato inquadramento storico-letterario sulla base dei "cappelli introduttivi" dell'antologia di P. Gresti (Antologia delle letterature romanze del Medioevo cit.) e dei manuali indicati in bibliografia. Dei versi della Chanson de Roland scelti per la lettura nella lingua originale si richiede una traduzione letterale col sussidio della traduzione di M. Bensi (La 'Canzone di Orlando' cit.) e, per i fatti grammaticali più rilevanti, della grammatica storica del francese antico di Au. Roncaglia (La lingua d'oil cit.).

Strumenti a supporto della didattica

Strumenti tradizionali: libri e fotocopie.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luciano Formisano