28490 - STORIA DEL RISORGIMENTO (1) (LM)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Angelo Varni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica (cod. 0967)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha gli strumenti per esaminare le fasi più significative del processo risorgimentale, inserendole nella realtà di un paese ancora economicamente e socialmente arretrato, nel raffronto tra il succedersi degli eventi italiani ed europei e la costruzione delle "memorie patrie" e delle interpretazioni storiografiche che ne sono derivate.

Contenuti

Il corso intende esaminare le fasi più significative del processo risorgimentale, inserendole nella realtà di un paese ancora economicamente e socialmente arretrato, nel raffronto tra il succedersi degli eventi italiani ed europei e la costruzione delle "memorie patrie" e delle interpretazioni storiografiche che ne sono derivate.


Testi/Bibliografia

- D. Beales, E. Biagini, "Il Risorgimento e l'unificazione italiana", Bologna, Il Mulino, 2005;


- F. Chabod, "Storia della politica estera italiana", Roma-Bari, Laterza, 1976: cap. I, "La guerra franco-prussiana e l'Italia", cap. II, "L'idea di Roma";

- W. Maturi, "Interpretazioni del Risorgimento. Lezioni di storia della storiografia", Torino, Einaudi, 1971: pp. 377-399, 447-471, 617-692.


Metodi didattici

Lezioni di tipo frontale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale che vuole valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi inprogramma. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angelo Varni