02644 - TEORIA DELL'ORGANIZZAZIONE

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Giovan Francesco Lanzara
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giovan Francesco Lanzara (Modulo 1) Stefania Profeti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economia, mercati e istituzioni (cod. 8038)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso ci si attende che lo studente: - conosca gli strumenti teorici e analitici di base per lo studio e la comprensione dei fenomeni organizzativi, - sappia analizzare le principali organizzazioni e i contesti economici e politico-istituzionali in cui esse operano.

Contenuti

Primo Modulo  (30 ore)

Il primo modulo presenta i problemi e i concetti fondamentali delle teoria dell'organizzazione, così come essi si sono sviluppati storicamente,: l'organizzazione scientifica del lavoro industriale, le Relazioni Umane, la teoria della burocrazia, i processi decisionali, l'analisi del potere e delle strategie, la teoria delle contingenze e il rapporto sistema ambiente.

Il modulo comprende un ciclo di 15 lezioni sui seguenti argomenti:

 

  1. Introduzione al corso- Che cosa è un'organizzazione?
  2. La produzione industriale di massa: l'organizzazione scientifica del lavoro (Taylor)
  3. Il modello giapponese e la produzione snella: il Toyotismo
  4. Le relazioni umane e il clima organizzativo. Gli esperimenti di Hawthorne
  5. Il problema della cooperazione e della direzione (Barnard)
  6. La burocrazia: autorità e norme. Modelli di burocrazia (Weber)
  7. Il modello burocratico legale-razionale: principi di funzionamento (Weber)
  8. I post-Weberiani. Le conseguenze inattese della burocrazia (Merton)
  9. Modelli burocratici post-Weberiani: Gouldner e Selznick
  10. Il fenomeno burocratico. Le strategie degli attori. Il caso del Monopolio industriale (Crozier)
  11. Potere e incertezza nelle organizzazioni. La teoria della dipendenza dalle risorse.
  12. I processi decisionali. I modelli della scelta razionale. La razionalità limitata (Simon)
  13.  Conformità a regole (March)
  14. Attori multipli: conflitto e politiche (March)
  15. L'ambiente organizzativo. La teoria delle contingenze (Lawrence e Lorsch; Thompson)

 

Secondo Modulo  (30 ore)

Il secondo modulo sarà dedicato all'applicazione dei principali strumenti teorici e concettuali appresi nella prima parte del corso all'analisi di due specifici contesti organizzativi:

a) i partiti politici, tramite l'esame dei modelli di partito individuati in letteratura (partito di notabili, partito di massa, partito pigliatutto, cartel party) e dei principali dilemmi organizzativi in chiave odierna (es. il reclutamento dei candidati e i canali di finanziamento);

b) le burocrazie pubbliche, soffermandosi sulle innovazioni organizzative introdotte in Italia a seguito dell'ondata di riforme in senso manageriale degli anni Novanta, con particolare attenzione alle pratiche di contrattualizzazione/esternalizzazione e al ricorso a società di diritto privato per la gestione dei servizi pubblici locali.

 

Testi/Bibliografia

Letture obbligatorie

 

Primo Modulo

 

Testo da acquistare:

* Giuseppe Bonazzi, Storia del Pensiero Organizzativo , Franco Angeli, Milano, 2008.

Da studiare  i capitoli n. 1 – 2 – 3 – 7 – 8 – 9 – 10 – 11 – 12 – 16 – 17.

 

Inoltre, raccolti in fascicolo separato  acquistabile presso la Copisteria Broccaindosso:

* Ferrante e Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci editore, Roma. Capitolo “Che cosa è un'organizzazione”.

 

* James March, Prendere decisioni, Il Mulino, Bologna, 1998. Capitoli II e IV

 

 

Secondo Modulo

 

·      “Cap. 19 – L'economia dei costi di transazione: mercato, gerarchia e clan nelle analisi di Oliver Williamson e William Ouchi”, in G. Bonazzi (2008) Storia del pensiero Organizzativo, Milano, Franco Angeli.

·      Katz R. e Mair P. (2006), "Cambiamenti nei modelli organizzativi e democrazia di partito. La nascita del cartel party", in L. Bardi (a cura di), Partiti e sistemi di partito, Bologna, Il Mulino

·      Raniolo F. (2000), "Miti e realtà del cartel party. Le trasformazioni dei partiti alla fine del ventesimo secolo", in Rivista italiana di Scienza Politica, n. 3, pp. 553-581.

·      Pizzimenti E. e Ignazi P. (2011), "Finanziamento pubblico e mutamenti organizzativi nei partiti italiani", in Rivista italiana di Scienza Politica, n. 2, pp. 199-235.

·      Rossi E. e Gori L. (2009), “Le primarie in Italia: dalla prassi alle regole”, in Quaderni costituzionali n. 3, pp. 619-650.

·      Bolgherini S. e Gelli F. (2011), “Elezioni primarie: controllo dei partiti o partecipazione popolare? Una introduzione”, in Partecipazione e Conflitto, n. 1, pp. 5-34.

·      Dente B. (2001), “Riforme (e controriforme) amministrative”, in Il Mulino, n. 6, pp. 1050-1059.

·      Bobbio L. (2000), “Produzione di politiche a mezzo di contratti nella pubblica amministrazione italiana”, in Stato e Mercato, n. 1, pp. 111-142.

·      Citroni G., Lippi A. e Profeti S. (2013), “Politica e politiche delle società partecipate. Le aziende dei comuni come unità di analisi della democrazia locale”, in Rivista Italiana di Scienza Politica, n. 1, pp. 29-56.

 

Ad eccezione del capitolo 19 del testo di Bonazzi, le altre letture obbligatorie sono raccolte in un fascicolo disponibile - a partire dall'inizio del corso e previa prenotazione - presso la Copisteria Broccaindosso.

 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, studio di casi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Due prove scritte - la prima al termine del primo modulo, la seconda alla fine del corso - consistenti in cinque domande a risposta aperta. La verbalizzazione è automatica in base alla media dei due voti che devono essere ambedue sufficienti. Le prove non suffficienti dovranno essere recuperate con esame scritto o orale nel corso degli appelli successivi.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali didattici , dispense, diapositive powerpoint

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovan Francesco Lanzara

Consulta il sito web di Stefania Profeti