- Docente: Niccoletta Caramelli
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-PSI/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente consegue una corretta metodologia per il trasferimento delle conoscenze in campo applicativo e sa cogliere, negli sviluppi della ricerca attuale sui processi cognitivi, le matrici teoriche, metodologiche ed epistemologiche delle diverse teorie con cui oggi viene modellata l'attività cognitiva umana.
Contenuti
Il corso, che si tiene nel I Semetre dell'a.a., si
articola in 2 parti interdipendenti di cui la prima (6 CFU), con
inizio delle lezioni il 30/9/2013, è propedeutica alla
seconda (6 CFU) che si terrà al termine delle prime 30 ore di
lezione secondo il calendario della Scuola. Le lezioni di entrambe
le parti saranno il lunedì, martedì e mercoledì dalle 9 alle 11
al Dipartimento di Psicologia, viale Berti Pichat, 5. Aula 2.
Per la frequenza non sono richieste conoscenze pregresse di
psicologia
Nella prima parte verrà affrontato l'articolarsi dello
studio dei processi cognitivi in chiave storico critica. In
particolare saranno trattate:
- le trasformazioni che lo studio dei processi mentali ha subito nel passaggio dalla psicologia filosofica alla psicologia sperimentale alla fine dell'ottocento.
- il ruolo delle grandi scuole (la scuola di Lipsia, Würzburg e Berlino) nel favorire lo sviluppo della ‘psicologia cognitiva' nel contesto del funzionalismo e del comportamentismo negli stati Uniti.
- Lo studio della mente nel contesto della teoria matematica dell'informazione, dell' intelligenza artificiale e della cibernetica che ha portato alla teoria psicologica dell'elaborazione umana dell'informazione degli sessanta del ‘900.
- Il superamento di tale concezione negli anni settanta e ottanta del novecento con lo sviluppo dei modelli connessionisti e, infine, con l'affermarsi della Scienza Cognitiva.
Nella seconda parte verranno illustrati i principali modelli teorici oggi utilizzati nello studio sperimentale dell'attività cognitiva. In particolare verranno illustrate le problematiche relative allo studio della Percezione visiva, dell'Attenzione, della Memoria, delle Immagini mentali, del Linguaggio, del Pensiero e del Ragionamento
Gli studenti che intendono sostenere entrambi i moduli (12 CFU) devono sostenere un unico esame finale. Non sono richieste conoscenze pregresse di psicologia.
Testi/Bibliografia
Per la prima parte:
L. Mecacci, (2001), Manuale di Psicologia Generale. Giunti,
Firenze. Capitolo 1 Introduzione storica.
L. Mecacci, (1992), Storia della Psicologia del ‘900. Laterza,
Bari. Capitolo IV La prospettiva comportamentistica e capitolo V La
prospettiva Cognitivistica.
Per la seconda parte occorre aggiungere:
Benjafield, (1995), Psicologia dei processi cognitivi. Il Mulino,
Bologna. I primi 11 capitoli.
Metodi didattici
Lezioni frontali in cui si promuoverà il dibattito con gli
studenti sui singoli problemi affrontati per spiegare più
approfonditamente gli eventuali concetti non sufficientemente
chiari. All'inizio di ogni lezione uno studente riferirà sugli
argomenti trattati nella lezione precedente che, quindi, verranno
ulteriormente specificati dal docente. A richiesta degli studenti
verranno fornite bibliografie mirate all'approfondimento di
tematiche specifiche.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale.
L'esame consiste in un colloquio orale su uno (6 CFU) o entrambe
le parti del corso (12CFU). Il colloquio orale è volto ad accertare
l'acquisizione dei contenuti e le capacità critiche maturate dallo
studente che dovrà esporre le problematiche e le teorie affrontate
durante il corso a partire da un argomento a sua scelta.
Particolare rilevanza per la valutazione avrà la capacità dello
studente di cogliere i nessi teorici e metodologici che collegano
le problematiche che hanno caratterizzato lo sviluppo della
psicologia sperimentale e le evidenze empiriche su cui sono stati
elaborati i modelli dei singoli processi cognitivi. L'acquisizione
da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati
a lezione e la capacità di esporli in modo critico con padronanza
di linguaggio specifico porterà alle valutazioni massime. Una
conoscenza prevalentemente mnemonica della materia espressa con un
linguaggio corretto ma non sempre appropriato porterà a valutazioni
medio-basse. Sporadiche lacune di contenuto, scarsa capacità di
inquadrare criticamente gli argomenti con un linguaggio
sufficientemente specifico porterà a valutazioni minime. Ampie
lacune di contenuto, la mancanza di orientamento nelle tematiche e
un linguaggio inappropriato porteranno a valutazioni
negative.
Per gli studenti stranieri è possibile concordare una prova
scritta.
In questo caso, il testo deve essere consegnato in lettura alla
docente circa 10 giorni prima dell'appello di esame cui lo studente
intende presentarsi. In quella sede l'elaborato verrà discusso e
verrà registrato il voto.
Per verificare le date degli appelli e per l'iscrizione online far
riferimento al sito:
https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm
Strumenti a supporto della didattica
Lucidi ed, eventualmente, presentazioni in Power Point.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Niccoletta Caramelli