12513 - PSICOLOGIA COGNITIVA

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Niccoletta Caramelli
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-PSI/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente consegue una corretta metodologia per il trasferimento delle conoscenze in campo applicativo e sa cogliere, negli sviluppi della ricerca attuale sui processi cognitivi, le matrici teoriche, metodologiche ed epistemologiche delle diverse teorie con cui oggi viene modellata l'attività cognitiva umana.

Contenuti

Il corso, che si tiene nel I Semetre dell'a.a., si articola in 2 parti interdipendenti di cui la prima (6 CFU), con inizio delle lezioni il 30/9/2013, è propedeutica alla seconda (6 CFU) che si terrà al termine delle prime 30 ore di lezione secondo il calendario della Scuola. Le lezioni di entrambe le parti saranno il lunedì, martedì e mercoledì dalle 9 alle 11 al Dipartimento di Psicologia, viale Berti Pichat, 5. Aula 2.
Per la frequenza non sono richieste conoscenze pregresse di psicologia
Nella prima parte verrà affrontato l'articolarsi dello studio dei processi cognitivi in chiave storico critica. In particolare saranno trattate:

-         le trasformazioni che lo studio dei processi mentali ha subito nel passaggio dalla psicologia filosofica alla psicologia sperimentale alla fine dell'ottocento.

-         il ruolo delle grandi scuole (la scuola di Lipsia, Würzburg e Berlino) nel favorire lo sviluppo della ‘psicologia cognitiva' nel contesto del funzionalismo e del comportamentismo negli stati Uniti.

-         Lo studio della mente nel contesto della teoria matematica dell'informazione, dell' intelligenza artificiale e della cibernetica che ha portato alla teoria psicologica dell'elaborazione umana dell'informazione degli sessanta del ‘900. 

-         Il superamento di tale concezione negli anni settanta e ottanta del novecento con lo sviluppo dei  modelli connessionisti e, infine, con l'affermarsi della Scienza Cognitiva.

Nella seconda parte verranno illustrati i principali modelli teorici oggi utilizzati nello studio sperimentale dell'attività cognitiva. In particolare verranno illustrate le problematiche relative allo studio della Percezione visiva, dell'Attenzione, della Memoria, delle Immagini mentali, del Linguaggio, del Pensiero e del Ragionamento

Gli studenti che intendono sostenere entrambi i moduli (12 CFU) devono sostenere un unico esame finale. Non sono richieste conoscenze pregresse di psicologia.

Testi/Bibliografia

Per la prima parte:

L. Mecacci, (2001), Manuale di Psicologia Generale. Giunti, Firenze. Capitolo 1 Introduzione storica.
L. Mecacci, (1992), Storia della Psicologia del ‘900. Laterza, Bari. Capitolo IV La prospettiva comportamentistica e capitolo V La prospettiva Cognitivistica.

Per la seconda parte occorre aggiungere:
Benjafield, (1995), Psicologia dei processi cognitivi. Il Mulino, Bologna. I primi 11 capitoli.

Metodi didattici

Lezioni frontali in cui si promuoverà il dibattito con gli studenti sui singoli problemi affrontati per spiegare più approfonditamente gli eventuali concetti non sufficientemente chiari. All'inizio di ogni lezione uno studente riferirà sugli argomenti trattati nella lezione precedente che, quindi, verranno ulteriormente specificati dal docente. A richiesta degli studenti verranno fornite bibliografie mirate all'approfondimento di tematiche specifiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale.

L'esame consiste in un colloquio orale su uno (6 CFU) o entrambe le parti del corso (12CFU). Il colloquio orale è volto ad accertare l'acquisizione dei contenuti e le capacità critiche maturate dallo studente che dovrà esporre le problematiche e le teorie affrontate durante il corso a partire da un argomento a sua scelta. Particolare rilevanza per la valutazione avrà la capacità dello studente di cogliere i nessi teorici e metodologici che collegano le problematiche che hanno caratterizzato lo sviluppo della psicologia sperimentale e le evidenze empiriche su cui sono stati elaborati i modelli dei singoli processi cognitivi. L'acquisizione da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e la capacità di esporli in modo critico con padronanza di linguaggio specifico porterà alle valutazioni massime. Una conoscenza prevalentemente mnemonica della materia espressa con un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porterà a valutazioni medio-basse. Sporadiche lacune di contenuto, scarsa capacità di inquadrare criticamente gli argomenti con un linguaggio sufficientemente specifico porterà a valutazioni minime. Ampie lacune di contenuto, la mancanza di orientamento nelle tematiche e un linguaggio inappropriato porteranno a valutazioni negative.
Per gli studenti stranieri è possibile concordare una prova scritta. In questo caso, il testo deve essere consegnato in lettura alla docente circa 10 giorni prima dell'appello di esame cui lo studente intende presentarsi. In quella sede l'elaborato verrà discusso e verrà registrato il voto.
Per verificare le date degli appelli e per l'iscrizione online far riferimento al sito: https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm

Strumenti a supporto della didattica

Lucidi ed, eventualmente, presentazioni in Power Point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Niccoletta Caramelli