41822 - CINEMATOGRAFIA DOCUMENTARIA E SPERIMENTALE (1)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Giacomo Manzoli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso offre un sintetico percorso attraverso alcune tra le principali esperienze riconducibili al campo del cinema sperimentale, concentrandosi in particolare sui numerosi punti di contatto tra sperimentalismo e documentarismo.

Contenuti

Il plastico di Vespa o la semiosi del reato. Fiction e altro.

Il corso figura, per ragioni burocratiche, sotto la responsabilità didattica del prof. Giacomo Manzoli, ma il docente di riferimento - che svolgerà effettivamente il corso - è la prof.ssa Ellen Nerenberg (enerenberg@wesleyan.edu). Per qualunque informazione relativa al corso, gli studenti possono rivolgersi direttamente alla prof.ssa Nerenberg o al prof. Manzoli (giacomo.manzoli@unibo.it). Svolgerà inoltre il ruolo di teaching assistant la dott.ssa Sara Iommi, alla quale ci si potrà rivolgere per l'organizzazione degli interventi a lezione e delle tesine (sara.iommi2@unibo.it).

Si studierà l'evoluzione della semiosi dell'opinione pubblica riguardo alcuni casi di omicidio eclatanti svoltisi in Italia negli ultimi 30 anni. Pertanto, il corso offrirà allo studente la possibilità di percorrere un ramo particolare del genere documentario che includa la televisione, il cinema, la stampa, la narrativa e alcuni subgeneri di internet tra cui i blog. Al termine del corso lo studente conoscerà alcuni fondamenti delle diverse possibilità stilistiche del documentario. Inoltre, avrà una conoscenza basilare della disciplina dei media studies e sarà capace di valutarne le distinzioni metodologiche.

Parte istituzionale : lineamenti di storia e teoria del cinema documentario. Tutti gli studenti (sia frequentanti che non) leggeranno il libro di Nichols (si veda la bibliografia) per avere un'idea di base dello sviluppo del genere documentario.  

Parte monografica : Attraverso la presentazione e lo studio dettagliato di alcuni casi di omicidio avvenuti in Italia tra il 1989 e il 2008, lo studente capirà il valore e la funzione del rapporto realtà / rappresentazione nei media, quello tra legge / letteratura e il significato dell'impatto sullo spettatore del “circo giudiziario mediatico”. Rintracciando la presentazione dei casi attraverso media diversi, lo studente capirà come essi s'intersecano e si arricchiscono vicendevolmente al fine di creare “la semiosi del reato.”

 

 

 

 

 




Testi/Bibliografia

Parte istituzionale:

Bill Nichols, Introduzione al documentario, Il castoro, Milano, 2006

I non frequentanti devono integrare con Jean Breschand, Il documentario. L'altra faccia del cinema, Lindau, Torino, 2005. Devono inoltre vedere almeno cinque dei seguenti film: Nanook l'esquimese (Flaherty, 1922), Grass (Cooper & Schoedsack, 1925), Berlino, sinfonia di una grande città (Ruttmann, 1927), Drifters (Grierson, 1929), L'uomo con la machina da presa (Vertov, 1929), Tierra sin pan (Bunuel, 1933), Misère au Borinage (Storck & Ivens, 1933), Il trionfo della volontà (Riefenstahl, 1935), The Spanish Earth (Ivens, 1937), Giorni di gloria (Serandrei, Visconti et alii, 1945), Lu tempu de li pisci spata (De Seta, 1954), Les Maitres Fous (Rouch, 1955).

Parte monografica (solo per i frequentanti: per i non frequentanti non è prevista una parte monografica):
Un testo tra i seguenti:

Veronesi, Sandro Caos Calmo; Vassalli, Sebastiano. L'archeologia del presente.

Inoltre, tutte le dispense disponibili online e archiviate su Dropbox: per accedere ai materiali è necessario mettersi in contatto via email ( sara.iommi2@unibo.it< mailto:sara.iommi2@unibo.it>) con la dott.ssa Iommi.

Metodi didattici

Il metodo è quello tradizionale della lezione frontale, ma ogni lezione si avvarrà della possibilità di dare allo studente l'opportunità di esprimere le proprie posizioni in merito alle tematiche esposte e la partecipazione attiva farà parte della verifica dell'apprendimento. Oltre a ciò, gli studenti, in gruppi, sceglieranno un caso di omicidio diverso da quelli esaminati nel corso da analizzare da vari punti di vista, mettendo insieme esempi tratti dai vari generi mediatici, presentando infine nel contesto di una delle ultime lezioni, quello che avranno imparato durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

1.       Partecipazione interattiva a lezione (20%)

2.       Test settimanali sulle letture tratte sia dal testo di Nichols, sia assegnate, settimana per settimana, dalla docente (10%)

3.       Presentazione di gruppo a fine corso (20%)

La verifica finale consiste in un esame orale, attraverso il quale verrà valutato il grado di conoscenza delle tematiche del corso e le teorie appropriate che le spiegano, nonché la conoscenza e la capacità di esercitare il proprio senso critico nei confronti di problematiche legate alla rappresentazione di reati nella cultura italiana contemporanea; verranno valutati anche eventuali interventi sulle presentazioni degli studenti a lezione (50%)

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti sono pregati di mettersi in contatto con la dott.ssa Iommi per avere accesso a Dropbox, dove troveranno una cartella che serve da archivio per il corso. Gli studenti sono pregati di non modificare né cancellare i file che vi troveranno. Qualora qualcuno dovesse cancellare qualcosa per errore, occorre mettersi immediatamente in contatto con la dott.ssa Iommi o con la prof.ssa Nerenberg affinché si possa rimediare al più presto per il beneficio di tutti gli studenti.



Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giacomo Manzoli