00978 - STORIA DELLA PEDAGOGIA

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Tiziana Pironi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce lo sviluppo storico delle principali teorie pedagogiche e dei modelli didattici, a partire dal Settecento ad oggi; - possiede strumenti interpretativi, in merito alle principali teorie e metodologie della pedagogia del’900, al fine di costruire progetti educativi e didattici nella scuola dell’infanzia e primaria; - e’ in grado di utilizzare le competenze, acquisite in campo storico-pedagogico, per gestire e organizzare la progressione degli apprendimenti, adeguandoli ai diversi tempi e modalità dei singoli alunni; - e’ in grado di scegliere e utilizzare, nelle diversificate situazioni, gli strumenti più adeguati (individualizzazione, mutuo aiuto, lavoro di gruppo, ecc.), attingendo dalle competenze acquisite in campo storico-pedagogico; possiede capacità relazionali e gestionali per facilitare la convivenza democratica di soggetti provenienti da diversi contesti culturali, utilizzando le conoscenze delle principali metodologie della pedagogia attiva; - sa utilizzare conoscenze e strumenti per analizzare i principali ‘classici’ della pedagogia, favorendo il continuo aggiornamento delle proprie conoscenze in autonomia.

Contenuti

Il programma prevede lo studio delle principali teorie pedagogiche, che si sono sviluppate tra Settecento e Novecento, considerandone pure l'incidenza, verificatasi nel corso del tempo, sulla didattica della scuola dell'infanzia e primaria. In particolare, anche se non in maniera esclusiva, verrà focalizzata l'attenzione sulla storia della pedagogia del Novecento, che per la sua complessità e poliedricità ha aperto molteplici direzioni e prospettive nel mondo attuale. Il corso propone, inoltre, la lettura di alcuni "classici", che hanno rappresentato una "svolta" non solo rispetto al loro contesto di riferimento, ma anche per quanto riguarda la scuola odierna.

Testi/Bibliografia

Per lo studio della parte generale, è previsto l'approfondimento dei seguenti autori, considerati nel loro contesto di riferimento: J. Locke; J. Rousseau; F. Froebel; E. Pestalozzi; J. Herbart; F. Aporti; R. Owen; H. Spencer; A. Gabelli; R. Ardigò; R. e C. Agazzi; M. Montessori; O. Decroly, J. Dewey, C. Freinet, J. Bruner (Testo consigliato: Avalle, Cassola, Maranzana, Cultura pedagogica. La storia, Paravia, 2001. Se il volume risultasse non reperibile, potrà essere adottato un altro manuale per lo studio degli autori elencati). Per lo studio della parte monografica sul Novecento: F. Cambi, Le pedagogie del Novecento,Laterza, 2010 oppure il volume di G. Chiosso, Novecento Pedagogico, La Scuola, Brescia, 2012. Per l'approfondimento di un "classico", è richiesta la lettura di un volume a scelta tra i seguenti: J.J. Rousseau, L'Emilio(qualsiasi edizione). M. Montessori, Il metodo della pedagogia scientifica, oppure, L'autoeducazione, oppure La scoperta del bambino (qualsiasi edizione). J. Dewey, Scuola e società, oppure Democrazia ed educazione (qualsiasi edizione). J. Bruner, Verso una teoria dell'istruzione (qualsiasi edizione). C. Freinet, Nascita di una pedagogia popolare (qualsiasi edizione). M. Lodi, Il paese sbagliato (qualsiasi edizione). Don Lorenzo Milani, Lettera ad una professoressa (qualsiasi edizione).
Per l'approfondimento di due proposte didattiche, riferite al contesto italiano di inizio Novecento, si richiedono le seguenti letture: T. Pironi, Femminismo ed educazione in età giolittiana. Conflitti e sfide della modernità, Edizioni ETS (2011), solo i capitoli IV e V (pp.99-152); Il numero monografico della rivista Infanzia, dedicato a Giuseppina Pizzigoni (novembre-dicembre 2008), reperibile presso la copisteria Copy Sistem (via Belle Arti, Bologna) o presso la segreteria di "Infanzia", sito web: rivistainfanzia.it

Metodi didattici

Lezioni frontali con dibattito; proposte di lavoro di gruppo o individuale sulle tematiche affrontate durante lo svolgimento del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto nella formula del saggio breve, con quattro quesiti. Tempo a disposizione di 90 minuti.
I criteri utilizzati per la valutazione della prova fanno riferimento ai seguenti indicatori: 1. capacità di analizzare un testo e di elaborare le singole parti in modo sintetico ed esaustivo 2. di rielaborare criticamente e di attuare riflessioni personali 3. di argomentare con chiarezza concettuale, salvaguardando i riferimenti teorici 4. di supportare e arricchire la trattazione anche con proposte e sottolineature emerse negli incontri in aula.

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo dipower point, visione di filmati, immagini, fotografie, ecc.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tiziana Pironi