- Docente: Daniele Donati
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea in
Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)
Valido anche per Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 0960)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso gli studenti acquisiscono la conoscenza dell'assetto istituzionale e del quadro normativo che presiede alla regolazione dei diversi settori della comunicazione(stampa, radio e televisione, telecomunicazioni e tecnologie informatiche), nonché una conoscenza, sotto i medesimi profili, dei settori dello spettacolo, e specificamente del sistema che presiede all'intervento diretto e indiretto per il cinema e il teatro. Completa il quadro formativo, l'apprendimento delle basi del diritto d'autore, con una particolare attenzione rivolta alla disciplina delle arti figurative e della musica.
Contenuti
N.B.: gli studenti del corso triennale in Scienze della
comunicazione devono sostenere l'intero programma; gli studenti del
corso triennale in DAMS devono sostenere SOLO le parti III, IV, V e
VI
I Parte- Istituzioni di diritto pubblico
In questa prima parte si intendono esaminare gli istituti essenziali del diritto pubblico, e in particolare:
Concetti introduttivi
· Lo Stato. Concezione ed elementi costitutivi;
· Forme di Stato.
· Stato unitario, Stato federale. Stato regionale
· Forme di governo.
Il sistema delle fonti del diritto
· Le norme e l'ordinamento giuridico;
· La Costituzione della Repubblica italiana;
· Le leggi ordinarie e gli atti aventi forza di legge;
· I regolamenti governativi.
Cenni sull'ordinamento comunitario
· Le fonti comunitarie
· Organi dell'Unione Europea;
· La Costituzione europea e le altre fonti comunitarie
Gli organi costituzionali
· Il corpo elettorale;
· Il Parlamento;
· Il Governo;
· Il Presidente della Repubblica;
· La Corte Costituzionale;
· Il CSM e il potere giudiziario.
II Parte - La libertà di informazione e di comunicazione
In questa seconda parte si esaminano le norme costituzionali su cui si fondano le libertà di informazione e di comunicazione, soffermandosi in particolare sul diritto di cronaca e le sue articolazioni (cronaca giudiziaria, critica, satira, intervista). Sul versante opposto, vengono analizzati i limiti espliciti e impliciti a tali libertà. Specifica attenzione sarà di volta in volta dedicata al tema dei “nuovi diritti” emersi in ragione del diffondersi delle nuove tecnologie .
1.La libertà di manifestazione del pensiero in senso sostanziale
· Le formulazioni del diritto precedenti alla Costituzione italiana e in altri ordinamenti
· L'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana
· La struttura della norma
· Profilo soggettivo e profilo oggettivo
· Connessioni e distinzioni con gli altri diritti costituzionali
· La libertà negativa di manifestazione del pensiero: il diritto al silenzio
1.1 Il sistema dei limiti alla manifestazione del pensiero
· Il limite esplicito: il buon costume (co.6); Concezione civilistica e penalistica del concetto di “buon costume”
· I limiti impliciti:
· Ammissibilità dei limiti impliciti e interpretazione dell'art.2 Cost.
· Il ruolo di interpretazione e bilanciamento della Corte Costituzionale
· La classificazione dei limiti impliciti
- discendenti dalla tutela costituzionale di situazioni giuridiche di privati o gruppi sociali
- derivanti dall'esistenza di interessi costituzionalmente protetti di natura pubblicistica
2. La libertà di manifestazione del pensiero in senso strumentale.
2.1 Il diritto di informare e il limite dell'onore
a) Il diritto di cronaca
· Il limite dell'onore e della dignità
· La scriminante di cui all'art.51 c.p.
· Il “decalogo dei giornalisti”
b) Le altre manifestazioni del diritto ad informare
· Critica
· Satira
· Intervista
· La comunicazione politica (cenni)
· La comunicazione pubblicitaria (cenni)
c) Gli altri limiti al diritto di informazione
· Il limite della riservatezza
· Il limite dei “segreti”
· Diritto alla immagine
· Diritto all'identità personale
· Diritto all'oblio
· I reati di opinione, di propaganda, di vilipendio (cenni)
· Il diritto di rettifica
2.2 Il diritto ad essere informati
· I soggetti titolari del diritto
· I soggetti obbligati alla soddisfazione del diritto
· Il diritto a ricevere notizie come diritto sociale
· L'interesse ad una informazione pluralistica e il diritto all'informazione
· Pluralismo interno,
esterno, complessivo
2.3 Il diritto ad informarsi.
· Il diritto di accesso
- I soggetti titolari del diritto
- I soggetti obbligati alla soddisfazione del diritto
- La disciplina dell'accesso agli atti delle amministrazioni pubbliche
- I limiti al diritto d'accesso
3. La libertà della corrispondenza e delle comunicazioni
· Le norme precedenti all'art. 15 Cost.
· L'art. 15 della Costituzione della Repubblica italiana
· I soggetti titolari del diritto
· L'oggetto del diritto
· L'estensione e i requisiti della comunicazione
· La tutela della segretezza e la scelta del mezzo di comunicazione
· Garanzie e limiti
· Rapporti tra art. 21 Cost. e art. 15 Cost.
III Parte – I Media
In questa parte si esaminano i tratti più rilevanti della disciplina giuridica relativa ai vari settori dell'informazione e della comunicazione (stampa, radiotelevisione terrestre, telefonia, internet) e il ruolo degli organi di governo e di controllo del sistema.
1. Stampa
· Cenni storici
· La legge sulla stampa L. 47/48
· La legge sull'editoria e i prodotti editoriali L. 62/2001
· Le imprese editoriali
· Il sostegno economico alla stampa
· Disciplina dell'Ordine e dell'Albo dei giornalisti
· Diritti e doveri del giornalisti
· Diritto di informazione e critica nei rapporti interni all'impresa giornalistica
· Attività giornalistica e tutela della privacy
2. Radiotelevisione terrestre
· Cenni storici
· La legge Gasparri e il Testo unico della Radiotelevisione
· RAI e servizio pubblico radiotelevisivo
· Il Sistema Integrato delle Comunicazioni
· Assegnazione delle frequenze e digitale terrestre
3. Telecomunicazioni
· Normativa comunitaria e liberalizzazione dei sistemi di comunicazione
· La disciplina italiana in materia di comunicazione
· La convergenza tecnologica
· Cenni sui principali servizi di telecomunicazione
- telefonia
- televisione via cavo e via satellite
- la pay tv e la televisione interattiva
- internet
IV Parte – La libertà della cultura e dell'espressione artistica – Lo Spettacolo
In questa verranno esaminate le norme costituzionali su cui si articolano la libertà dell'arte e della cultura, soffermandosi in particolare su una lettura unificante delle varie disposizioni e sul ruolo del valore estetico culturale nella nostra carta costituzionale. A seguire, si analizzeranno i limiti a tali libertà, e in particolare la relazione tra arte e osceno .
1. I principi costituzionali sull'arte e sulla cultura
· Diritto e produzione artistica e culturale : cenni sull'evoluzione storica
· Il sistema dei diritti costituzionali
- L'art. 9 della Costituzione della Repubblica italiana
- Promozione, sviluppo e tutela della cultura
- Il valore estetico-culturale come valore fondante dell'ordinamento
- L'art. 33 della Costituzione della Repubblica italiana
- La libertà dell'arte, della scienza del loro insegnamento
- La libertà dell'espressione artistica come libertà positiva
- Il diritto all'immagine
· La lettura unificante delle norme: logiche e limiti dell'intervento pubblico in ambito culturale
· Il pluralismo culturale
· Il riparto delle competenze tra Stato e regioni nell'ambito artistico/culturale
1.1 Il sistema dei limiti all'espressione artistica
· Arte e osceno
· Connessioni tra il limite di cui all'art. 21 e l'art. 33
· Evoluzione della giurisprudenza costituzionale in materia di arte e osceno
V Parte – I settori dello spettacolo: Cinema, Teatro e spettacolo dal vivo
In questa parte si esamina, nei profili essenziali, la disciplina giuridica relativa ai settori del cinema, del teatro e dello spettacolo dal vivo, le competenze in materia di Stato e regioni, e il sistema di intervento diretto e indiretto delle istituzioni pubbliche a sostegno di tali settori, con particolare attenzione alla disciplina del Fondo Unico per lo Spettacolo .
1. Attività cinematografica
· Cenni storici
· Ruolo dello Stato e organi di governo nel settore dello spettacolo
· L'intervento diretto
- Cinecittà SpA; Istituto Luce S.p.A.;
· L'intervento indiretto
- Il Fondo Unico per lo Spettacolo e il credito a favore delle attività cinematografiche
· La censura cinematografica
· La riforma del settore
2. Teatro e spettacolo dal vivo
· Cenni storici
· L'intervento diretto dello Stato nel settore del teatro di prosa.
- L'Ente Teatrale italiano
· L'intervento indiretto
- Il Fondo Unico per lo Spettacolo e il credito a favore delle attività teatrali e dello spettacolo.
- Il sistema fiscale
· La sponsorizzazione culturale
· Gli Enti lirici
· La riforma del settore
VI Parte- La tutela delle opere di ingegno
In questa si studieranno i tratti essenziali della disciplina del diritto d'autore, con attenzione in particolare alla tutela delle opere figurative, fitografiche, cinematografiche, audiovisive e televisive
· Nozioni generali - Diritto d'autore italiano e sue fonti
· Ambito di applicazione della legge
· Le Opere tutelate
· I diritti dell'autore
o Il diritto morale
o I diritti di utilizzazione economica
· Le società di collecting: organizzazione e funzioni della Siae.
Testi/Bibliografia
Per gli studenti della LT in Scienze della comunicazione si consigliano
1. S. Battini, C. Franchini, G. Vesperini, R.Perez e S. Cassese, Manuale di Diritto Pubblico, Giuffrè, 2009, relativamente ai Capitoli I, II, III, V, VI, X, XI, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII, XIX e XXII
o, in alternativa
R. Bin e G. Pitruzzella, Diritto pubblico, Giappichelli, 2010, relativamente a Percorso 1, Capitoli I, II, III, IV e Percorso 2, capitoli I, II, III, VII, VIII, IX
2. G. Gardini, Le regole dell'informazione. Principi giuridici, strumenti, casi , Bruno Mondadori editore, 2009.
3. M. Bombardelli, Il diritto d'accesso ai documenti amministrativi, in G. Sciullo (a cura di) Le nuove regole dell'azione amministrativa, Bononia University Press, 2006, pag.185 e segg. (disponibile in copia presso la Copisteria Mascarella, Via Mascarella 24/a – 40126 Bologna)
4. F. Rimoli , voce L'arte, in S. Cassese (a cura di) Trattato di Diritto Amministrativo, Diritto Amministrativo Speciale, Tomo II, pag.1513 e ss. (limitatamente ai paragrafi 1.1, 1.2, 1.3, 2.1, 2.2) (disponibile in copia presso la Copisteria Mascarella, Via Mascarella 24/a – 40126 Bologna).
5. G. Spedicato, Il diritto d'autore in ambito universitario, disponibile nel circuito Unibo al link http://amsacta.cib.unibo.it/3018/ (limitatamente al primo e secondo capitolo, pagg. 3-82, e all'Appendice normativa, pagg. 99-225).
Si consiglia, inoltre, la lettura di alcune leggi e sentenze illustrate nel corso delle lezioni, i cui testi sono scaricabili dal sito della casa editrice Bruno Mondatori.
Per gli studenti della LT in DAMS si consigliano
1. G. Gardini, Le regole dell'informazione. Principi giuridici, strumenti, casi, Bruno Mondadori editore, 2009 (limitatamente ai capitoli 5, 6, 7, 8 e 9, 13 e 14)
2. F. Rimoli , voce L'arte, in S. Cassese (a cura di) Trattato di Diritto Amministrativo, Diritto Amministrativo Speciale, Tomo II, pag.1513 e ss. (limitatamente ai paragrafi 1.1, 1.2, 1.3, 2.1, 2.2) - (disponibile in copia presso la Copisteria Mascarella, Via Mascarella 24/a – 40126 Bologna).
3. G. Spedicato, Il diritto d'autore in ambito universitario, disponibile nel circuito Unibo al link http://amsacta.cib.unibo.it/3018/ (limitatamente al primo e secondo capitolo, pagg. 3-82, e all'Appendice normativa, pagg. 99-225)
Si consiglia, inoltre, la lettura di alcune leggi e sentenze illustrate nel corso delle lezioni, i cui testi sono scaricabili dal sito della casa editrice Bruno Mondadori.
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni frontali.
È previsto un seminario su metodo e strumenti della ricerca giuridica, la cui frequenza è obbligatoria per gli studenti che intendano sostenere la propria tesi di laurea in questa materia.
Sono inoltre previsti alcuni seminari mirati ad approfondire la conoscenza di aspetti particolarmente rilevanti o di attualità, ai quali saranno invitati studiosi, rappresentanti delle istituzioni, professionisti ed esperti della materia.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Nuova modalità d'esame (in vigore da gennaio 2014)
ESAME SCRITTO OBBLIGATORIO
Si svolge nella prima giornata di appello.
E' composto da due parti, la prima con 20 domande a risposta multipla e la seconda con 3 domande a risposta aperta.
Il test a risposte multiple è preliminare e propedeutico all'esame a risposte aperte: si intende superato con 15 risposte esatte su 20.
La valutazione di merito, cioè il voto finale, è determinato dal solo risultato dell'esame a risposte aperte.
Quindi:
− se uno studente non risponde ad almeno 15 domande della prima parte, non potrà sostenere la seconda, terminando così la sua prova.
− se uno studente risponde esattamente a 15 o più domande della
prima parte, continua la sua prova d'esame sostenendo la seconda
parte. La commissione procederà alla correzione e alla valutazione
delle domande aperte.
ESAME ORALE FACOLTATIVO:
Nella seconda giornata d'appello, gli studenti risultati promossi alla prova scritta possono chiedere di sostenere un esame orale per tentare di migliorare il la valutazione conseguita per le domande a risposta aperta.
Nella stessa data, e solo in quella data, tutti gli studenti iscritti all'appello possono prendere visione del loro compito scritto.
In ogni caso, il voto conseguito in una prova scritta sarà verbalizzabile solo entro 6 mesi dalla data della prova.
NB: Per gli studenti che sosterranno la prova d'esame prima di gennaio 2014, la modalità d'esame sarà la seguente:
- esame scritto obbligatorio a domande aperte sugli argomenti indicati nel programma;
- esame orale facoltativo, in caso di valutazione sufficiente dello scritto e solo nella data di verbalizzazione immediatamente successiva a quella della prova scritta, al fine di migliorare l'esito della valutazione conseguita.
Strumenti a supporto della didattica
Per ricevere ulteriore materiale didattico gli studenti possono isciversi alla lista di distribuzione
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=daniele.donati%40unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Daniele Donati