- Docente: Marco Balboni
- Crediti formativi: 10
- SSD: IUS/14
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Marco Balboni (Modulo 1) Marco Borraccetti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso ha lobiettivo di fornire allo studente una conoscenza di base dell'ordinamento giuridico dell'Unione europea e del relativo sistema di tutela giurisdizionale dei diritti, da collocare nell'ambito formativo dedicato principalmente agli studi di area internazionalistica, con particolare riferimento agli studi europei, nonché a quelli di area sociologico-criminologica. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente conosca lassetto istituzionale dell'Unione europea e possieda gli strumenti idonei a compiere unanalisi di base istituzionale, normativa e giurisprudenziale.
Contenuti
Il corso sarà diviso in due moduli.
In relazione al modulo curato dal Prof. Borraccetti, essosarà suddiviso in una prima parte prettamente istituzionale; in una seconda dedicata al contenzioso comunitario.Nello specifico, verranno sviluppati i seguenti argomenti: -l'Unione europea; -il sistema istituzionale ; -le fonti ed i principi dell'ordinamento dell'UE; -i rapporti con gli ordinamenti giuridici nazionali; -la tutela giurisdizionale dei diritti.
Sono considerati parte del programma gli argomenti dei seminari e dei convegni che verranno organizzati durante il corso.Agli studenti che non potranno partecipare, verrà fornito il materiale di studio relativo agli argomenti trattati.
Il programma è uguale per studenti frequentanti e studenti non frequentanti.In relazione al modulo curato dal Prof. Balboni, dopo una parte iniziale che mira alla conoscenza del diritto UE primario e secondario relativo al divieto di non discriminazione, compreso un esame approfondito del capo III della Carta di Nizza e del suo campo di applicazione, seguirà l'esame di alcuni casi portati all'attenzione della Corte di Giustizia suddivisi sulla base del fattore di discriminazione interessato. I successivi incontri saranno pertanto dedicati alla giurisprudenza relativa ad alcune delle caratteristiche personali prese in considerazione dalle direttive anti-discriminazione:
1. sesso;
2. razza;
3. età;
4. orientamento sessuale;
5. disabilità.
Un'attenzione specifica sarà inoltre dedicata all'applicazione della parità di trattamento ai cittadini provenienti da Paesi terzi. Infine, si analizzerà l'influenza della non discriminazione negli altri ambiti di competenza dell'UE e, in particolare, sulla considerazione dei fattori di rischio sesso e orientamento sessuale nelle politiche dell'immigrazione.
Programma per i non frequentanti:
C. Favilli, La non discriminazione nell'Unione europea, Il Mulino, 2009, pp. 15-92; 153-356;
Sentenze: K.B. c. National Health Service Pensions Agency e SSH, C-117/01, 2004; Mangold c. Rüdiger Helm, C-144/04, 2005; Römer c. Freie und Hansestadt Hamburg , C-147/08, 2011 (disponibili su Alma DL).
Testi/Bibliografia
In relazione al modulo del Prof. Borraccetti:
Girolamo Strozzi, Roberto Mastroianni,Diritto dell'Unione europea- Parte istituzionale, Giappichelli, ultima edizione, tutto;
in alternativa,
Roberto Adam, Antonio Tizzano,Lineamenti di diritto
dell'Unione europea, Giappichelli;
Codice consigliato:
Bruno Nascimbene,Unione europea. Trattati,Giappichelli, ultima edizione.
In relazione al modulo del Prof. Balboni:
1) I. Castangia, G. Biagioni (a cura di), Il principio di non discriminazione nel diritto dell'Unione Europea, Editoriale Scientifica, 2011: pp. 3-133; 167-209; 257-270.
2) L. Sitzia, Pari dignità e discriminazione, Jovene, 2011: cap. 3.
3) M. Barbera, Il principio di eguaglianza nel sistema europeo “multilivello”, in E. Paciotti (a cura di), I diritti fondamentali in Europa, Viella, 2011.
4) U. Draetta, N. Parisi, Elementi di diritto dell'Unione Europea, Parte speciale, Giuffré, 2010: cap. I e IV.
5) C. Favilli, La non discriminazione nell'Unione Europea, Il Mulino, 2009.
6) L. Calafà, D. Gottardi (a cura di), Il diritto antidiscriminatorio tra teoria e prassi applicativa, Ediesse, 2009: pp. 21-54; 105-156; 263-286.
7) C. Favilli, P. Monaco, Materiali per lo studio del diritto antidiscriminatorio, Firenze University Press, 2008.
8) M. Barbera (a cura di), Il nuovo diritto antidiscriminatorio, Giuffrè, 2007: pp. XIX-42; 77-226; 379-466.
9) D. Martin, Egalite et non-discrimination dans la jurisprudence communautaire, Bruylant, 2006.
10) M. Bell, Anti-Discrimination Law and the European Union, Oxford University Press, 2002.
Sulla Carta di Nizza:
11) G. Bisogni, G. Bronzini, V. Piccone (a cura), La Carta dei diritti: casi e materiali, Chimienti, 2009.
12) L.S. Rossi (a cura di), Carta dei diritti fondamentali e Costituzione dell'Unione europea, Giuffré, 2002.
13) L. Daniele, Carta dei diritti fondamentali e Trattato di Lisbona, in Diritti individuali e giustizia internazionale – Liber Fausto Pocar, a cura di G. Venturini, S. Bariatti, Giuffré, 2009: pp. 235-248.
Sui divieti specifici, oltre alle parti già contenute nei testi generali indicati sopra :
14) O. Pollicino, Discriminazione sulla base del sesso e trattamento preferenziale nel diritto comunitario, Giuffré, 2005.
15) D. Strazzari, Discriminazione razziale e diritto¸ Cedam, 2008: pp. 1-122; 213-316.
16) M. Bonini Baraldi, La pensione di reversibilità al convivente registrato dello stesso sesso: prima applicazione positiva della direttiva 2000/78/CE, in Famiglia e Diritto, n. 7, 2008.
17) P. Bartelings (a cura di), Age Discrimination, Kluwer Law, 2009: cap. I.
18) S. Spinaci, Libertà di circolazione, cittadinanza europea, principio di eguaglianza, Jovene, 2011: cap. IV.
Metodi didattici
Le lezioni saranno frontali. Verrà privilegiata la
partecipazione degli studenti: a tal fine saranno indicati i
materiali che sarannooggetto di discussione durante le ore di
lezione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso due prove scritte, che si terranno durante il periodo di lezione, ed un esame orale finale, tenuto durante le normali sessioni d'esame che comprenderà il programma di entrambi i moduli. Le prove scritte intermedie sono riservate agli studenti frequentanti.
Il programma è uguale per studenti frequentanti e studenti non frequentanti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Balboni
Consulta il sito web di Marco Borraccetti