37045 - STORIA DEL TEATRO RINASCIMENTALE E BAROCCO (1) (LM)

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Elena Tamburini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline dello spettacolo dal vivo (cod. 0969)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente sa descrivere i grandi cambiamenti intervenuti nel teatro italiano ed europeo con il Rinascimento, con tutte le implicazioni relative alla cosiddetta "invenzione del teatro": l'uso della prospettiva, il recupero dello spazio scenico e del luogo teatrale e anche di un attore nuovo, colto, legato alle Accademie e alla dimensione dei dilettanti. Ha familiarità con la produzione drammatica e scenica del '500 e '600 e con la relativa documentazione iconografica.

Contenuti

Le lezioni cominceranno giovedì 4 aprile 2013 alle ore 9-11, nella sede del Dipartimento in via Barberia 4 (Aula Camino) e continueranno nei giorni di mercoledì, giovedì, venerdì nelle stesse ore e nello stesso luogo.
Gian Lorenzo Bernini e il teatro dell'Arte
Fra arte e teatro esiste un legame naturale privilegiato, un legame che è in realtà probabilmente più profondo di quanto oggi si sia portati a pensare e che si esplicita innanzitutto molto concretamente nella vita e nelle tecniche degli uomini. Gli artisti sono spesso anche attori, nel momento in cui si propongono l'interpretazione di una storia e si ritraggono in atteggiamento mimetico davanti a uno specchio; artisti e attori sono stimolati alla produzione e diffusione delle immagini del teatro in una sorta di commercio parallelo; artisti e attori sono profondamente interessati all' “espressiva”, cioè all'espressione dei sentimenti e finiscono per confluire in un terreno comune, determinante per la nascita di quel personaggio vivo e non di rado contraddittorio (ben prima dello studio scientifico dell'inconscio e della psicoanalisi) che risulta in definitiva il vero protagonista della cultura occidentale.
Di questa fondamentale e complessa evoluzione l'artista-attore Gian Lorenzo Bernini è uno dei protagonisti. Non solo scenografo e scenotecnico dunque, ma un attore-autore all'epoca celebre, straordinario artista proprio anche perché strepitoso interprete, che ha lasciato nelle sue opere d'arte puntuali testimonianze della sua ricerca nella nuova frontiera dell' "espressiva".

Testi/Bibliografia

E. Tamburini, Gian Lorenzo Bernini e il teatro dell'Arte, Firenze, Le Lettere, 2013
Questo testo si studierà prendendo visione dei percorsi di immagini che saranno disponibili, anch'essi alla fine del corso, nei “materiali didattici” previsti di lato al programma dell'insegnamento. A questi materiali collaboreranno attivamente anche gli studenti con propri percorsi originali su argomenti attinenti a quelli del corso.
I percorsi di immagini si dovranno stampare (preferibilmente 6 per foglio in modo da poter seguire meglio le sequenze) e portare al momento della Verifica.
Per i non frequentanti un testo a scelta fra:
1. E. Tamburini, “Commedia dell'arte”: indagini e percorsi intorno a un'ipotesi, sulla rivista on-line "Drammaturgia" (www.drammaturgia.it, Saggi, 5 luglio 2010; e E. Tamburini, I comici Gelosi e l'Accademia della Val di Blenio, in corso di stampa negli Studi in onore di Ferruccio Marotti, disponibile sul sito nei “Materiali didattici” dell'insegnamento (in alto a destra del Programma);
2. Elena Tamburini (a cura di), Artisti e uomini di teatro, “Culture Teatrali” n.15, numero monografico, autunno 2006, n.15;
3. S. Carandini, Teatro e spettacolo nel Seicento, Bari, Laterza, 1990.

Metodi didattici

Le lezioni saranno imperniate sullo studio delle immagini. Dal momento che il corso avrà uno svolgimento seminariale, la frequenza, pur non essendo obbligatoria, è cosiderata importante.



Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale con possibilità di verifiche parziali in itinere. Occorrerà portare all'esame le immagini depositate nei “materiali didattici” in testa a questo programma, preferibilmente stampate 6 in ogni foglio in modo da poter seguire le sequenze


Strumenti a supporto della didattica

Proiezioni di Power point. Alla fine del corso le immagini proiettate a lezione saranno messe a disposizione nei "materiali didattici" del programma.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Tamburini