- Docente: Maria Rita Tagliaventi
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria gestionale (cod. 0936)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo di questo corso è quello di sviluppare in una prospettiva manageriale i concetti di base utili per la comprensione del comportamento umano allinterno delle organizzazioni. Le lezioni, le discussioni di casi aziendali e le esercitazioni vertono su temi inerenti gli individui, i gruppi e i processi organizzativi nei contesti di lavoro. Più specificamente, il corso si prefigge di fornire concetti e strumenti operativi per: a) comprendere e utilizzare le fondamentali teorie di comportamento organizzativo; b) sviluppare capacità critiche analizzando come le teorie di comportamento organizzativo si applichino alle scelte manageriali; c) individuare approcci alla risoluzione di problemi aziendale attraverso la discussione in aula di casi rilevanti.
Contenuti
Programma del corso di COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO M (6 CFU)
Prof. Maria Rita Tagliaventi
Struttura e contenuti del corso
1. Introduzione al comportamento organizzativo
1.1. Che cos'è il comportamento organizzativo
1.2. I diversi livelli di analisi dell'azione organizzativa
1.3. Le discipline che orientano il comportamento organizzativo
1.4. Ruoli e funzioni dei manager
2. L'individuo nelle organizzazioni:
2.1. Le differenze individuali: la personalità e l'abilità
2.1.1. La natura della personalità
2.1.2. Il modello dei Big Five
2.1.3. Altri tratti rilevanti della personalità
2.1.4. La valutazione della personalità
2.1.5. La natura dell'abilità: l'abilità cognitiva e l'abilità fisica
2.1.6. Origine e valutazione dell'abilità
2.1.7. L'intelligenza emotiva
2.1.8. La gestione dell'abilità nelle organizzazioni: selezione, posizionamento e formazione
2.2. Valori, attitudini e stati d'animo verso il proprio lavoro:
2.2.1. La natura di valori, attitudini e stati d'animo
2.2.2. La relazione tra valori, attitudini e stati d'animo
2.2.3. La soddisfazione del proprio lavoro
2.2.4. Le principali teorie di soddisfazione del lavoro
2.2.5. La valutazione della soddisfazione del lavoro
2.2.6. Le conseguenze potenziali della soddisfazione del lavoro
2.2.7. Il coinvolgimento nell'organizzazione (organizational commitment): il coinvolgimento affettivo e le sue conseguenze potenziali
2.2.8. L'identificazione organizzativa e le sue conseguenze potenziali
2.3. Percezioni e attribuzioni
2.3.1. La natura della percezione
2.3.2. Caratteristiche del percettore, dell'obiettivo e della situazione
2.3.3. Distorsioni e problemi delle percezioni
2.3.4. La teoria delle attribuzioni
2.3.5. Distorsioni nelle attribuzioni
2.4. L'apprendimento nelle organizzazioni
2.4.1. La natura dell'apprendimento
2.4.2. Come aumentare la probabilità di comportamenti desiderati e ridurre la probabilità di comportamenti indesiderati
2.4.3. La teoria dell'apprendimento sociale
2.5. La motivazione al lavoro
2.5.1. Che cos'è la motivazione al lavoro: motivazione intrinseca ed estrinseca
2.5.2. Perché le persone operano in un certo modo: le teorie motivazionali
2.5.3. La teoria dei bisogni
2.5.4. La teoria delle aspettative
2.5.5. La teoria dell'equità
2.5.6. La teoria della giustizia procedurale
2.6. Il disegno del compito e la definizione degli obiettivi come strumenti motivazionali
2.6.1. Il modello delle caratteristiche del compito
2.6.2. Il modello dell'elaborazione delle informazioni sociali
2.6.3. La definizione degli obiettivi
2.7. La valutazione delle performance, la retribuzione e la gestione della carriera come strumenti motivazionali
3. I gruppi e i processi organizzativi
3.1. I gruppi di lavoro
3.1.1. I diversi tipi di gruppi di lavoro e il modello dei cinque stadi di sviluppo
3.1.2. Caratteristiche dei gruppi di lavoro
3.1.3. Regole, norme e ruoli come modalità di controllo
3.1.4. I processi di socializzazione
3.2. L'efficacia dei gruppi di lavoro
3.2.1. Le dimensioni di valutazione delle prestazioni
3.2.2. I processi disfunzionali
3.2.3. La relazione tra caratteristiche dei compiti e prestazioni
3.2.4. La relazione tra coesione e prestazioni
3.2.5. I principali gruppi operanti nelle organizzazioni
3.3. La leadership
3.3.1. Teorie dei tratti personali e approcci comportamentali
3.3.2. La teoria contingente di Fiedler
3.3.3. La teoria del percorso-obiettivo
3.3.4. La teoria di Vroom e Yetton
3.3.5. La teoria degli scambi tra capo e membri del gruppo
3.3.6. Fattori sostituivi e attenuanti della leadership
4. La gestione dei gruppi di lavoro globalmente distribuiti
4.1. Le determinanti dell'organizzazione del lavoro su base internazionale
4.2. Il processo di delocalizzazione delle attività intangibili (offshoring)
4.2.1. Principali motivi per la delocalizzazione
4.2.2. Il modello delle fasi di offshoring di IT
4.2.3. Le scelte principali: localizzazione; modalità di governance; modalità di evoluzione
4.3. Caratteristiche e criteri di classificazione dei gruppi di lavoro virtuali
4.4. Le tecnologie collaborative
4.4.1. I criteri di classificazione
4.4.2. Le principali tecnologie collaborative: Electronic Messaging Systems; sistemi audio e video; sistemi per la condivisione e la gestione di conoscenza; Collaboration Supporting Systems
4.5. Il management interculturale
4.5.1. Comprendere le culture nazionali
4.5.2. Il modello di Hofstede
4.5.3. La gestione delle specificità nazionali (personalità e abilità; valori e attitudini; percezione e apprendimento; motivazione; comunicazione e processi decisionali)
4.6. La leadership nei gruppi di lavoro virtuali
4.6.1. Le difficoltà della leadership nei gruppi di lavoro virtuali
4.6.2. Le tipologie di leadership nei gruppi di lavoro virtuali (leadership permanente; leadership a rotazione; leadership permanente con project leader a rotazione; facilitatori/coordinatori; leadership distribuita)
4.6.3. Il leader trasformazionale nei gruppi di lavoro virtuali
4.7. I processi sociali nei gruppi di lavoro virtuali
4.7.1. Le differenze di status
4.7.2. Il conflitto
4.7.3. La fiducia
4.7.3.1.La Swift Trust
4.7.3.2.Modalità di comunicazione che agevolano la fiducia
Testi/Bibliografia
Materiale didattico
- I testi di riferimento sono:
o Robert Kreitner, Angelo Kinicki. (2004). Comportamento Organizzativo. Milano: Apogeo. (Capp. 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12, 13, 17).
o Elisa Mattarelli (2011). I Team Virtuali. Milano: McGraw-Hill Companies (Capp. 1, 2, 3, 4, 6)
- Casi aziendali, ulteriori letture integrative (capitoli di libri e articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali) e materiale disponibile su Internet saranno resi disponibili in rete nelle pagine dedicate al corso nel sito https://campus.cib.unibo.it, distribuiti o segnalati durante lo svolgimento del corso.
Bibliografia consigliata per approfondimenti
Knights, D., Willmott H. (2009). Il comportamento organizzativo. Organizzazione aziendale e management. Milano: ISEDI.
Tosi, H.L., Pilati, M., Mero, N.P., Rizzo, J.R. (2002). Comportamento Organizzativo. Persone, gruppi e organizzazione. Milano: Egea.
Jones, G.R., (2007), Organizzazione. Teoria, progettazione, cambiamento, Milano: Egea.
Grandori, A., (1999). Organizzazione e Comportamento Economico, Bologna: Il Mulino.
Brown, R., (2000). Psicologia sociale dei gruppi, Bologna: Il Mulino.
Daft, R. L. (2001). Organizzazione aziendale, Milano: Apogeo.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale del corso integrato prevede due prove scritte: una per il programma di Comportamento Organizzativo M e una per il programma di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane M. Ciascuna prova durerà in media un'ora e mezza e sarà composta da una sezione di domande a scelta multipla e da una sezione con domande aperte e/o discussione di un caso aziendale.
Le due prove possono essere sostenute in appelli diversi PURCHE' all'interno di due sessioni di esame consecutive (per esempio, sessione invernale e sessione estiva). Il mancato rispetto di questa regola comporta l'annullamento automatico dell'esito della prima prova. La verbalizzazione deve necessariamente avvenire entro 3 mesi dal superamento della seconda prova.
Le date saranno fissate in base al calendario della Facoltà e comunicate mediante il servizio AlmaEsami ( https://almaesami.unibo.it ). L'iscrizione alla prova d'esame avviene esclusivamente attraverso il servizio AlmaEsami.Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Rita Tagliaventi