00567 - LETTERATURA LATINA (A-L)

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Francesco Citti
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce approfondite conoscenze di fonetica, morfologia e sintassi della lingua latina e di storia della letteratura latina; affina le abilità di traduzione e acquisizione di strumenti di analisi in relazione ai testi proposti nel corso, alla critica del testo e all'esegesi scientifica dei testi letterari latini e alla loro ricezione e fortuna nelle letterature moderne, in particolare europee.

Contenuti

CORSO MONOGRAFICO
La fine di Troia e la spes ... fidissima Teucrum:letture da Virgilio, Eneide, lib. II e Seneca, Troiane.

Si richiede la lettura dei seguenti brani:
- Testi introduttivi sulla speranza in Orazio e Virgilio (disponibili online. In particolare: Hor. carm. 1,11; carm. 1,4,14-16; epist. 1,1,23-6; epist. 1,4; Verg. Buc. 1,1-18; 1,71-83; 2,1s.; 2,69-73; Georg. 3,72s.; 3,464-473; 4,149s.; 4,159-164; 4,321-332).
- Virgilio: Eneide 2,268-297; 2,347-369; 2,486-558; 2,654-663; 2,671-744; 2,795-804; 4,265-277 (e cf. 235-237); 12,54-66
- Testi introduttivi sulla speranza in Seneca (disponibili online)
- Seneca, Troiane 156-163; 371-523; 594-813; Medea 162-163; 285-289; 478-482; Tieste 288-295; 920-969.
- Silio Italiaco (in traduzione italiana): Punica, 3,70-96; 4,814-817.

II. PARTE ISTITUZIONALE
Istituzioni di lingua (sintassi), Istituzioni di letteratura (storia della letteratura), Critica del testo, Metrica (distico elegiaco)

III. AUTORI
1. Seneca il vecchio: Prefazione al lib. I delle Controversie.
2. Tacito: Agricola.
3. Virgilio: Eneide, lib. VI
* vd. nota per gli studenti di Filosofia

IV. LETTURE CRITICHE (vd. Bibliografia)

LEZIONI: lun. mar. merc. ore 11-13, aula II, via Zamboni 38, con inizio dal 1 ottobre 2012

ESERCITAZIONI E LABORATORI (se non specificato, si svolgono tutte presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, via Zamboni 32, 3° piano)
Autori
1. Lettura di Tacito, Agricola: A. Ziosi [giov. 15-17, Aula II] dall' 11.10.2012.
2. Lettura di Virgilio, con esercitazioni di metrica: O. Fuà [giov. 13-15, Aula A, via Zamboni 34], dall'11.10.2012.

Lingua: sono aperti anche agli studenti di Letteratura che volessero frequentarli, i seminari specifici di Lingua latina:
1) Corso zero (per principianti: la frequenza è necessaria per chi non abbia mai studiato latino alle superiori) – primo semestre: L. Pirovano [giov. 17-19, ven. 15-17, Aula C via Centotrecento 18], inizio 11.10.2012.
2) Corso di lingua I livello (morfologia e sintassi elementare, per chi ha studiato latino per soli 2 o 3 anni alle superiori): A. Bertocchi [lun. 14-15 Aula II e giov. 12-13 Aula mansarda]: inizio 8.10.2012.
3) Corso di lingua II livello (traduzione e sintassi, per la preparazione allo scritto. Rivolto a chi ha buone conoscenze di latino, e studiato 5 anni latino alle superiori): C. Pavone [giov. 13-14, Aula II]: inizio 11.10.2012.

Testi/Bibliografia

I. CORSO MONOGRAFICO
Testi: Virgilio: Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano, Rizzoli BUR 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldon, Venezia, Marsilio, 1998.
Seneca
:Le Troiane, introduzione, traduzione e note di F. Stok, Milano, Rizzoli BUR, 1999.
È richiesta la lettura dell'esametro anche per le parti del corso monografico.

Letture: almeno tre dei seguenti saggi: G.B. Conte, Il paradosso virgiliano: un'epica drammatica e sentimentale, in Virgilio. L'epica del sentimento, Torino, Einaudi, 2007 (anche come introduzione all'ed. Marsilio dell'Eneide); D.Fowler - A. Barchiesi, Virgilian narative, in The Cambridge Companion to Virgil, edited by C. Martindale, Oxford 1997, pp. 259-281; J. O'Hara, Virgil's style, in The Cambridge Companion to Virgil, edited by C. Martindale, Oxford 1997, pp. 241-258; A. La Penna, Il potere, il destino, gli eroi, introduzione all'edizione BUR dell'Eneide; A. Perutelli, L'Eneide di Virgilio, in La poesia epica latina. Dalle origini all'età dei Flavi, Roma, Carocci, 2000, pp. 83-114; A. Salvatore, Lettura del II Libro dell'Eneide, in Lecturae Vergilianae a c. di M. Gigante, vol. III, L'Eneide, Napoli, Giannini, 1983, pp.33-97; A. Traina, Pietas, in Enciclopedia Virgiliana, Roma, IEI, 1988, vol. IV, pp. 93-101.

II. PARTE ISTITUZIONALE
Lingua: si consiglia I. Dionigi- E. Riganti- L. Morisi, Il latino, Bari, Laterza 2011. Per la sintassiA. Traina, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1993. Per particolari problemi di fonetica, morfologia, sintassi, si suggerisce la lettura di A. Traina- G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 2007, capp. II-VI.
Letteratura: si può ricorrere ad unmanuale delle scuole superiori, oppure a G.B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano,Firenze, Le Monnier, 2002, oppure M. Citroni, Letteratura di Roma antica, Bari, Laterza, 1997 oppure V. Citti - C. Casali - C.Neri, Gli autori nella letteratura latina. Disegno storico. Dalle origini alla tarda latinità, Bologna, Zanichelli, 2005.
Critica del testo e metrica: A. Traina- G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 2007, capp. VII-VIII.

III. AUTORI
Seneca il Vecchio: Oratori e retori, Introduzione, traduzione e note a c. di A. Zanon dal Bo, Bologna, Zanichelli, voll. I, 1986 (il testo della prefazione al lib. I è disponibile nel materiale didattico).
Tacito: Vita di Agricola. La Germania, introduzione e commento di L. Lenaz, traduzione di B. Ceva, Milano, BUR, 1990, or Agricola Introduzione, testo critico, traduzione e commento di P. Soverini, Alessandria, Ed. dell'Orso, 2004.
Virgilio: Eneide, lib. VI, da Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano, Rizzoli BUR 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldon, Venezia, Marsilio, 1998.

* Gli studenti del corso di laurea in Filosofia possono sostituire la lettura diSeneca il Vecchioe Tacito con la lettura di Lucrezio, De rerum natura, lib. III, vv. 931-1094 e IV, vv. 1030-1284.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell'attività didattica con esercizi e verifiche periodiche; in particolare, il seminario “computer e antichità classica” si configura come un laboratorio in cui gli studenti verranno invitati a prendere direttamente contatto con gli strumenti informatici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In sede di esame lo studente dovrà tradurre i testi proposti durante il corso e rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi.Verrà accertata anche la conoscenza della letteratura, della metrica e della critica testuale.

Strumenti a supporto della didattica

L'attività didattica svolta nel corso è supportata da seminari (cf. programma del corso)riguardanti i diversi aspetti della disciplina. Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili sia su supporto cartaceo che on-line sul sito di Dipartimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Citti