- Docente: Gianfranco Ricci Albergotti
- Crediti formativi: 16
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Gianfranco Ricci Albergotti (Modulo 1) Mario Zoppellari (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di condurre gli studenti alla conoscenza delle
nozioni e degli istituti essenziali del diritto processuale civile,
con ampio spazio dedicato ai profili costituzionali e generali
della tutela giurisdizionale.
Vienepoi svolta la trattazione del processo di cognizione in
primo grado e nelle fasi di impugnazione, in modo da fornire una
preparazione professionalizzante per gli studenti che intendano
dedicarsi, dopo la laurea triennale, a carriere non forensi ma
collegate al mondo giudiziario. Segue la tattazione del processo
esecutivo e dei procedimenti speciali per coloro che optano per la
laurea magistrale.
Contenuti
I semestre
Il processo e l'attività giurisdizionale. I metodi alternativi di
risoluzione delle controversie. I principi costituzionali del
processo. Le carte internazionali. L'attività giurisdizionale
civile. Cognizione ed esecuzione. L'iniziativa giudiziaria e
l'azione. Presupposti processuali e condizioni dell'azione.
Interesse ad agire. Elementi costitutivi della domanda. L'azione
esecutiva. Difesa ed eccezione. La difesa nel processo ordinario di
cognizione, nell'esecuzione forzata e nei procedimenti speciali. La
motivazione dei provvedimenti giurisdizionali. La difesa formale:
procuratori, avvocati e gratuito patrocinio. Il risultato del
processo. Scienza e ignoranza del giudice. Fatti notori e regole di
esperienza. Diritto ed equità nella decisione. Il principio della
corrispondenza fra il chiesto e il pronunziato. I soggetti del
processo. A) Il giudice. Giurisdizione. Competenza. Litispendenza,
continenza, connessione. Gli ausiliari del giudice. B) Le parti, i
difensori ed i loro doveri. C) Il pubblico ministero. I
procedimenti. La connessione. La pluralità di parti nel processo.
Gli atti processuali. La tipologia degli atti processuali. La
nullità degli atti processuali. Il giudicato. I limiti soggettivi e
oggettivi del giudicato. Il giudicato nei procedimenti speciali. Le
preclusioni nell'esecuzione forzata. Il processo di cognizione in
primo grado. I mezzi di prova in particolare.Le impugnazioni
delle sentenze in generale. Il regolamento di competenza;
l'appello; il ricorso per cassazione; la revocazione; l'opposizione
di terzo.
II Semestre
Il processo di esecuzione forzata. Il titolo esecutivo e il
precetto. Il processo di espropriazione forzata: regole generali,
pignoramento, vendita forzata, assegnazione e distribuzione del
ricavato, il concorso dei creditori. L'esecuzione per consegna e
rilascio. L'esecuzione degli obblighi di fare e di non fare. Le
opposizioni. La sospensione e l' estinzione del processo esecutivo.
I procedimenti speciali. Il processo del lavoro. Procedimento di
ingiunzione e per convalida di sfratto. Procedimenti cautelari in
generale (cenni ai singoli procedimenti cautelari). Procedimenti
possessori. Disposizioni comuni ai procedimenti in camera di
consiglio. Il riconoscimento delle sentenze straniere.
L'arbitrato.
Testi/Bibliografia
Testi
- G.F. RICCI, Diritto processuale civile, 3 vol., nuova edizione,Torino, 2012,aggiornata con le riforme del d.l. n. 83 del 2012 e della l. n. 92 del 2012. I primi due volumi vanno portati integralmente. DelvolumeIII, ai fini dell'esame, è sufficiente la conoscenza dei soliseguenticapitoli: da I a XIX (del capitolo XIX vanno esclusi i paragrafi 5 e 6); XXI, sez. 1° e 3°;XXVIIIe XXX.
- Oppure, in alternativa,BIAVATI, Argomenti di diritto processuale civile, Bologna, 2011 (purchè integrato con le disposizioni processuali del d.l. 22 giugno 2012, n. 83 sulla modifica dell'appello e della cassazionee della l. 28 giugno 2012, n. 92 sulla nuova impugnativa dei licenziamenti individuali).
Metodi didattici
Nel I° semestre, il corso sarà svolto integralmente dal docente. Nel II° semestre, al corso del docente farà seguito un modulo didattico svolto da un collaboratore.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Si ricorda che l'esame di profitto potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di Diritto privato (Istituzioni di diritto privato).
L'esame si svolge esclusivamente attraverso una prova
orale.
Tesi di laurea
Esiste una lista d'attesa.
L'assidua frequenza al corso e ai seminari è criterio
preferenziale. Non esiste procedura per l'ammissione alla lista
d'attesa. L'argomento è scelto dopo un colloquio con lo studente,
secondo le sue propensioni, nei limiti degli argomenti che non
siano stati assegnati. La tesi completa e corretta dovrà essere
consegnata in veste definitiva al Prof. Ricci, almeno 20
gg. prima del deposito in Segreteria.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gianfranco Ricci Albergotti
Consulta il sito web di Mario Zoppellari