- Docente: Valeria Paola Babini
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente è messo in grado di leggere criticamente, nonché di contestualizzare testi e fonti di diverso orientamento. Sa utilizzare le conoscenze storiche così acquisite anche come momento di approfondimento teorico di problematiche e nodi tematici ricorrenti. Giunge a formarsi e dunque a essere in grado di esporre un proprio fondato punto di vista, riflettendo criticamente sulle conoscenze apprese e confrontandosi dialetticamente con gli altri.
Contenuti
Per una storia della sessualità e dell'educazione sessuale. Gli inizi (1870-1914).
La storia della sessualità è storia delle nostre idee sulla sessualità nonché storia delle istituzioni più o meno repressive che la controllano.Sono le scienze umane ad aver portato alla luce ed esaminato scientificamente, alla fine dell'Ottocento, il ruolo della sessualità nella formazione della nostra personalità e nella nostra vita psichica. Di lì parte la storia della nostrasessualità: tra scienza, pedagogia, sociologiae politica.
Il corso di quest'anno si concentrerà proprio sull'"emersione" della sessualità nella storia della scienza (medica, psichiatrica, pedagogica, psicoanalitica) e dunque si soffermerà su opere e autori a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, cercando anche di evidenziare la svolta introdotta da Sigmund Freud nella definizione e nella considerazione della sfera della sessualità.Più precisamente si affronteranno i seguenti argomenti: la sessualità comeprocreazione nella pubblicistica medica e igienica (Paolo Mantegazza), la questione delle perversioni sessualinella pubblicistica psichiatrica (R. Krafft-Ebing, 1886),il tema del feticismo amorosotra psichiatria e psicologia (Alfred Binet, 1887), lo sviluppo della sessualità dall'infanzia all'età adulta (Freud ,1905), il problema della educazione e della morale sessualein Italia (1910), la nascita del movimento neomalthusiano peril controllo delle nascite (1912), divulgazione scientificadei metodi ncontraccettivi e processi per oltraggio al pudore (Firenze e Torino 1913-1914).
Testi/Bibliografia
Bibliografia 1. testi: Oltre alla lettura dipagine riprese da testi di vari autori di cui saranno fornite le fotocopie (reperibili presso la copisteria il Burchiellaro in Via Zamboni), si dovranno studiare più precisamente: Fonti primarie: Alfred Binet, Il feticismo in amore (1887), tr.it. Etis, Pisa, 2011; S. Freud, Tre saggi sulla teoria della sessualità, in S. Freud , La vita sessuale, Bollati Boringhieri, Torino, 2012, pp.17-1572. Studi critici: V. P. Babini, La psichiatria, in Storia delle scienze, vol.IV, Natura e vita. L'età moderna., Torino, Einaudi, 1994, pp.402-37; V.P. Babini, Malattia, esperimento e psicologia nella Francia del primo Ottocento, “Physis”, vol. XXXIX (2002), fasc.1, pp.41-62 (entrambi i saggi di Babini saranno reperibili in fotocopie presso la copisteria Il Burchiellaro di Via Zamboni); Frank Sulloway, Freud e i sessuologi, in Idem, Freud biologo della psiche umana, Feltrinelli, Milano, 1982 , pp, 306 -353 (in fotocopie presso il Burchiellaro); A. Davidson, L'emergenza della sessualità. Epistemologia e formazione dei concetti,Quodlibet, Macerata,2010, pp. 59-132; G. Rifelli, C. Ziglio, Per una storia dell'educazione sessuale (1870-1920), La Nuova Italia, Firenze, 1995, pp. 11-185; Bruno P. F. Wanrooij, Storia del pudore. La questione sessuale in Italia 1860-1940, Marsilio, Venezia, 1990, pp. 7-96.Letture consigliate: M. Foucault, La volontà di sapere,Feltrinelli, Milano,1978.
Metodi didattici
La lezione seguirà un metodo classico di spiegazione, esposizione, lettura dei testi. Si solleciteranno gli studenti a partecipare attivamente alla interpretazione e alla discussione.
I frequentanti (3/4 delle lezioni) potranno approfondire
con ricerche e letture originali parti toccatenel corso e
sostenere su questi approfonbdimentiil loro
esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolgerà tramite colloquio orale.
Nel corso del colloquio si accerteranno sia le conoscenze storiche
acquisite, sia la capacità critica nonchè la elaborazione di una
propria originale riflessione a partire dalle letture svolte e dai
temi trattati a lezioni.
Strumenti a supporto della didattica
Proiettore luminoso; computer; dvd.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Valeria Paola Babini