- Docente: Gabriele Semprini
- Crediti formativi: 4
- SSD: M-EDF/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea Magistrale in Management delle attivita' motorie e sportive (cod. 8210)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - è in grado di scegliere ed utilizzare i principali metodi di allenamento per le diverse capacità motorie differenziando il carico in base alla prestazione individuale sia per tipologia di sport che in funzione dell'età e del genere; - in particolare, in base a semplici test da campo, è capace di scegliere i carichi dell'allenamento per il miglioramento della Resistenza con metodi continui ed intervallati; - conosce le caratteristiche tecniche degli esercizi e dell'allenamento per la forza con sovraccarico ed a carico naturale, utilizzati nelle diverse metodologie, come: serie e ripetizioni, piramidale, circuitraning, forza rapida ed esplosiva, pre e post carico, a contrasto; - è in grado di utilizzare i metodi di allenamento della rapidità ciclica ed aciclica e della resistenza alla rapidità; - è in grado di utilizzare metodi di allungamento diversi per il miglioramento della flessibilità: statici e dinamici, passivi ed attivi.
Contenuti
Classificazione delle capacità motorie, degli sport e modelli di prestazione.
Presupposti: conoscenza della classificazione delle capacità motorie condizionali e coordinative. Conoscenza dei meccanismi energetici e della funzione di organi ed apparati utilizzati nei vari tipi di esercizio fisico. Classificazione delle varie discipline sportive sulla base dei modelli di prestazione e caratteristiche tecniche e tattiche degli sport di squadra, individuali e natatori.
- Definizione di Capacità Coordinative e Condizionali.
- Rapporti tra capacità, abilità motorie e tecniche sportive.
- Evoluzione delle capacità e concetto di fasi sensibili per la pianificazione dell'allenamento.
- Classificazioni degli sport di tipo bioenergetico e biomeccanico.
- Classificazioni degli sport secondo le caratteristiche tecniche.
- Rapporti tra modello di prestazione, metodologie e programmazione dell'allenamento.
Principi generali dell'allenamento.
Presupposti: conoscenze di base riguardanti la regolazione di organi ed apparati durante l'esercizio ed i loro adattamenti conseguenti all'allenamento, anche a livello cellulare subcellulare e metabolico.
- I parametri del carico: Volume, Intensità, Densità, Difficoltà e le loro unità di misura.
- Definizione dei concetti di carico esterno ed interno.
- Differenze tra regolazione delle funzioni fisiologiche durante l'esercizio e adattamento conseguente ad un periodo di allenamento.
- Carico di allenamento, recupero ed adattamento: concetto di supercompensazione.
- Classificazione dei mezzi di allenamento: generali, speciali, di gara.
- I principi fondamentali: continuità, progressione, alternanza carico-recupero, variazione e successione del carico, struttura ciclica del carico, unità tra carico generale e speciale.
- I principi pedagogici: sistematicità, stabilità, evidenza, adeguatezza, consapevolezza.
- L'allenamento per il miglioramento della prestazione, per l'efficienza fisica ed il benessere.
La valutazione nelle attività motorie e nello sport.
Definizione e scopi della valutazione nella metodologia dell'allenamento:
- a fini diagnostici, (studio delle caratteristiche motorie e delle carenze del soggetto),
- per il dosaggio del carico di allenamento,
- per il controllo dello stato di forma,
- test a fini prognostici o come strumenti di ricerca del talento e l'avviamento alle diverse discipline sportive.
- Le norme procedurali e le norme di riferimento standardizzate (es. percentili).
- Test per le diverse capacità motorie, batterie di test, questionari, schede di valutazione tecnica.
Le capacità di resistenza.
Presupposti: Conoscenza della struttura e funzione degli organi ed apparati impegnati in uno sforzo di durata. Utilizzazione dei substrati e delle vie metaboliche caratteristici delle diverse tipologie di esercizio. Strutture subcellulari, tipologia delle fibre muscolari, e ruolo degli enzimi regolatori importanti nell'esercizio fisico aerobico ed anaerobico.
Classificazione degli sport: secondo l'impegno metabolico e la durata della prestazione.
- Resistenze di lunga durata e sottotipi.
- Resistenza di media durata.
- Resistenza di breve durata.
- Resistenza alla velocità.
- Fattori anatomo-fisiologici, biochimici e metabolici condizionanti le prestazioni e relativi adattamenti diversificati conseguenti i diversi tipi di allenamento, loro correlazioni con capacità e potenza: aerobica, anaerobica lattacida e alattacida.
- La valutazione da campo: test massimali, test incrementali, concetto di soglia anaerobica.
- L'evoluzione nel corso della vita delle diverse capacità di resistenza.
- Mezzi e metodi di allenamento e specificazione del carico: Continuo, intervallato, ripetuto.
- Esempi con identificazione del carico di allenamento per i diversi sport.
Le capacità coordinative.
Presupposti: struttura e funzione del sistema nervoso centrale e periferico (con particolare riferimento ad apparato visivo, uditivo, vestibolare e strutture deputate alla sensibilità propriocettiva). Importanti saranno anche le informazioni su memoria e apprendimento motorio, feedback, sviluppo degli schemi motori di base.
- Classificazione: Capacità generali e specifiche.
- capacità di differenziazione cinestesica e spaziale,
- capacità di orientamento spazio-temporale
- capacità di combinazione ed accoppiamento dei movimenti
- capacità di equilibrio statico e dinamico
- capacità di ritmizzazione
- capacità di trasformazione e/o modificazione motoria.
Fattori neuro-psicologici condizionanti la prestazione:
- maturazione sistema nervoso,
- recettori ed informazioni afferenti,
- memorizzazione ed associazione degli schemi motori,
- elaborazione e creazione di nuovi schemi motori.
Valutazione delle capacità coordinative.
- Evoluzione nel corso della vita e fasi sensibili.
- Mezzi e metodi di allenamento per le diverse capacità.
La tecnica e la tattica sportive.
Presupposti: oltre ai presupposti già evidenziati nel capitolo precedente l'allievo dovrà aver già acquisito la conoscenza dei principali problemi tecnico tattici e delle metodologie di preparazione tecnica nelle diverse fasi di apprendimento per quanto riguarda gli sport di squadra, individuali e natatori.
- Fattori condizionanti l'apprendimento delle tecniche e della tattica.
- La valutazione qualitativa e quantitava della tecnica e della tattica
- I modelli motori e le fasi dell'apprendimento: coordinazione grezza, coordinazione fine, disponibilità variabile.
- La dimostrazione, l'identificazione degli errori, la correzione e gli altri interventi didattici.
- Mezzi e metodi di allenamento nelle varie fasi di apprendimento, esercizi: propedeutici, fondamentali, di affinamento e perfezionamento, in condizione più difficili della gara.
La flessibilità o mobilità articolare.
Presupposti: struttura e funzione del muscolo, tendine e articolazioni e loro interessamento nell'allungamento per mezzo dell'analisi cinesiologica nei principali movimenti e posizioni. La regolazione ed i riflessi miotattico e miotattico inverso nell'allungamento muscolare.
- Classificazione: Flessibilità statica e dinamica, passiva e attiva.
- Fattori condizionanti: osteo-articolari, muscolari, nervosi
- Valutazione con test lineari ed angolari
- Evoluzione nel corso della vita e differenze tra i sessi.
- Mezzi e metodi di allenamento: statici, dinamici, facilitazione propriocettiva (PNF).
La programmazione dell'allenamento.
Presupposti: conoscenze relativamente alla durata della stagione agonistica e a quella di preparazione delle diverse discipline sportive. Saper distinguere le problematiche dell'allenamento giovanile da quello dell'atleta evoluto.
- Elementi da considerare nella stesura di un piano di allenamento.
- concetto di superallenamento (differenze tra overreaching e overtraining cenni).
- Definizione di forma sportiva e scopi della periodizzazione.
- Macrocicli: ad un picco di forma, a due picchi (doppia periodizzazione), a più picchi.
- Periodi di allenamento: preparazione, gara, transizione.
- Modulazione dei mezzi generali, speciali e di gara.
- Modulazione dei parametri del carico: volume ed intensità densità.
- Modelli di periodizzazione:
- secondo Matveev,
- per atleti evoluti secondo Tschiene e programmazione a blocchi,
- per i giovani,
- negli sport di resistenza, negli sport di forza e rapidità, nei giochi sportivi ecc..
- Obiettivi dei cicli intermedi, modelli di mesocicli: 3:1, 2:1, 1:1; carichi crescenti o calanti.
- Microcili: di allenamento, di gara, di recupero, andamento dei carichi.
Testi/Bibliografia
Testi Consigliati
- Weineck J.. L'allenamento ottimale.
- Calzetti Mariucci. Perugia 2009.
- Platonov V. N. Fondamenti dell'Allenamento e delle attività di gara.
- Calzetti Mariucci. Perugia 2004
- Manno R.. Fondamenti dell'allenamento sportivo.
- Zanichelli. Bologna 1989.
Testi di Approfondimento (da consultare in biblioteca)
- Bellotti P. e Matteucci E.. Allenamento Sportivo. UTET. Torino 1999.
- Bompa T.O. Periodizzazione dell'allenamento sportivo. Calzetti Mariucci. Perugia 2001.
- Carbonaro G., Madella A., Manno R., Merni F., Mussino A.. La valutazione nello sport dei giovani. Soc. Stampa Sportiva Roma,1988.
- Cometti G. Metodi moderni di potenziamento muscolare. Aspetti teorici . Calzetti Mariucci. Perugia 1997.
- Cometti G. Metodi moderni di potenziamento muscolare. Aspetti pratici. Calzetti Mariucci. Perugia 1998.
- Fox E., Bowers R. W., Foss M. L.. Le basi fisiologiche dell'educazione fisica e dello sport. Il pensiero Scientifico Ed.. Roma 1994.
- Schnabel G., Harre D., Borde A.. Scienza dell'allenamento. Ed. Arcadia. Modena 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula ed esercitazioni in impianti all'aperto ed al coperto.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame scritto al termine del corso.
Strumenti a supporto della didattica
Teoria: Videoproiettore, PC, internet video, lavagna
luminosa.
Laboratori: impianto di atletica leggera (stadio comunale)
e palestre in caso di maltempo
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gabriele Semprini