27718 - LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA L (M-Z)

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Domenica Tonelli
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Chimica industriale (cod. 0882)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di: riconoscere l'attrezzatura di laboratorio e descriverne l'uso; spiegare le procedure utilizzate sulla base degli equilibri chimici coinvolti, applicando le principali tecniche di analisi volumetrica (acido-base, redox, complessometriche, di precipitazione) alla determinazione quantitativa di specie chimiche; individuare le metodologie e le tecniche più adeguate alla risoluzione di semplici problemi analitici; riportare la descrizione del proprio lavoro su un quaderno di laboratorio; elaborare e valutare i dati sperimentali applicando procedure statistiche di base; rappresentare i dati in forma tabellare e grafica e riportare correttamente i risultati di un'analisi.

Contenuti

Lezioni frontali

La registrazione del lavoro in laboratorio. Aspetti pratici delle tecniche gravimetriche. La vetreria volumetrica: caratteristiche, modi d'uso, calibrazione. Aspetti pratici delle titolazioni volumetriche: individuazione del punto di arresto per mezzo di indicatori e con metodi grafici e numerici. Standard primari. Trattamento degli errori. Introduzione ai metodi potenziometrici.

Esperienze di laboratorio*

Solubilità in funzione del pH e della formazione di complessi.  Calibrazione vetreria volumetrica. Equilibri di solubilità di metalli anfoteri. Titolazioni acido-base: normalizzazione di soluzioni di HCl e NaOH; determinazione del titolo di soluzioni incognite. Titolazioni redox: confronto di metodi per la determinazione del titolo di una soluzione di tetraossalato; determinazione del titolo di soluzioni incognite. Titolazioni complessometriche. Titolazioni seguite per via potenziometrica (acido-base, argentimetria).

Esercitazioni

Durante lo svolgimento del corso si svolgeranno esercitazioni sul trattamento statistico dei dati ottenuti in laboratorio dagli allievi.

*Gli allievi sono tenuti a compilare, durante le esperienze, un quaderno di laboratorio che sarà utilizzato ai fini dell'accreditamento del corso.

Testi/Bibliografia

D.A. Skoog, D.M. West, F.J. Holler,  S.R. Crouch, Fondamenti di Chimica  Analitica.  EdiSES, Napoli, 2005.

D.C. Harris, Chimica Analitica Quantitativa, Zanichelli, Bologna, 2005

G. Saini, E. Mentasti, Fondamenti di Chimica Analitica, UTET, Torino 1992.

J.C.Miller and J.N.Miller, Statistics for Analytical Chemistry, Ellis Horwood Ltd., Chichester, 1988.

 

 

Metodi didattici

Lezioni in aula, integrate da attività esercitazionali sugli argomenti svolti. E' incoraggiato lo studio individuale sui libri di testo, la discussione in aula sugli argomenti trattati e il lavoro di gruppo per la soluzione di problemi complessi. Teoria e lavoro sperimentale devono necessariamente coesistere perché quest'ultimo non solo incrementa la capacità di pensare, ma anche quella di agire autonomamente

 

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta, consistente in una serie di domande, esercizi numerici  ed esercizi di “problem-solving”, seguita da un colloquio orale.  L'esame è integrato con quello del Corso di  Chimica Analitica (unico voto).  

 

Strumenti a supporto della didattica

Laboratori chimici, software di elaborazione dati, manuale delle esperienze.

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Domenica Tonelli