00815 - PROCEDURA PENALE (P-Z)

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Renzo Orlandi
  • Crediti formativi: 15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Formare la sensibilità di futuri giuristi e operatori nel settore della giustizia con riguardo ai diritti fondamentali della persona minacciati e compressi dalle pratiche del processo penale.
Acquisire conoscenza dei concetti fondamentali del sistema processuale penale.
Affinare le capacità di ragionamento e di argomentazione riguardanti le funzioni dei soggetti processuali e le rispettive attività.

Contenuti

PROGRAMMA PER GLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE
(E PER GLI STUDENTI DEL VECCHIO ORDINAMENTO - LAUREA QUADRIENNALE)

1° semestre

La giurisdizione penale nel sistema politico costituzionale italiano. Il diritto processuale penale come "diritto costituzionale applicato". Rapporti fra diritto penale e processo. Modelli processuali. Convenzioni internazionali e processo penale.

Diritti individuali e processo penale: libertà personale, libertà domiciliare, libertà di comunicazione e corrispondenza; diritto di difesa; giudice naturale; presunzione d'innocenza; diritto al contraddittorio; oralità e immediatezza della decisione; pubblicità delle udienze.

La magistratura penale secondo la costituzione italiana e nelle norme di ordinamento giudiziario.
L'organizzazione della giustizia penale in Italia.

Soggetti processuali e rispettive funzioni. Giurisdizione e competenza. Accusa, difesa e giudizio.
Atti processuali. Tipologia degli atti e ragioni di una loro distinzione in diverse categorie: atti propulsivi, atti probatori e rispettive categorie processuali di valutazione. Le invalidità degli atti processuali (nullità, inammissibilità, inutilizzabilità).
Regole generali del diritto probatorio: oggetto della prova; libertà morale e assunzione della prova; prove atipiche; il diritto alla prova; divieti probatori; valutazione della prova e convincimento giudiziale.
La disciplina dei singoli mezzi di prova e dei mezzi di ricerca della prova (testimonianza, esame delle parti, confronti, ricognizioni, esperimenti giudiziari, perizie, perquisizioni, ispezioni, sequestri, intercettazioni di comunicazioni).

2° semestre

Il processo penale come sequenza ordinata di atti. Struttura della dinamica procedurale. Fasi e gradi del processo penale: separazione dei poteri e delle funzioni nell'esercizio della giurisdizione penale. Significato del principio di non regressione. Processo principale e procedure incidentali.

Svolgimento del processo penale italiano secondo la vigente disciplina.

Fase dell'indagine preliminare: dalla notizia di reato alle indagini della polizia e del pubblico ministero: facoltà e diritti della persona sottoposta alle indagini e dell'offeso nel corso dell'indagine preliminare: in particolare, diritti di difesa e facoltà di compiere indagini difensive. Provvedimenti conclusivi dell'indagine (archiviazione o richiesta di rinvio a giudizio).
L'udienza preliminare: funzioni, svolgimento ed epilogo decisorio.
I procedimenti cautelari (in particolare, quelli limitativi della libertà personale) e rimedi contro i relativi provvedimenti (richiesta di revoca, richiesta di riesame, appello, ricorso per Cassazione).
Procedimenti speciali: oblazione; applicazione della pena su richiesta delle parti; giudizio abbreviato; giudizio immediato; giudizio direttissimo; procedimento per decreto.
Fase del giudizio: atti preliminari al dibattimento; ammissione della prova e sua assunzione; attività decisoria del giudice e deliberazione della sentenza.
La decisione sui capi civili della sentenza: rapporti fra azione civile e processo penale.
Le impugnazioni: finalità dei diversi mezzi di impugnazioni e regole ad essi comuni. Struttura e funzioni del giudizio di appello; cognizione del giudice di appello; epiloghi decisori del giudizio di appello. Struttura, funzione ed esiti del giudizio davanti alla Corte di Cassazione. La revisione del giudicato penale.
Il giudicato penale e i suoi effetti: effetti preclusivi (ne bis in idem); effetti vincolanti nei giudizi civili, amministrativi e disciplinari.

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PER GLI STUDENTI DEL TRIENNIO DI SCIENZE GIURIDICHE (P-Z) IL PROGRAMMA è IL SEGUENTE:

Compendio di procedura penale, a cura di G. CONSO e V. GREVI, Cedam, Padova, 2008.

• Introduzione di Giovanni Conso, p. XV-XXV
• Cap. I – I soggetti – (limitatamente ai paragrafi 1, 2, 4 -13, 17-30, 32, 34, 35, 39, 43)
• Cap. II – Gli atti – (limitatamente ai paragrafi 1, 8-15, 28-34)
• Cap. III – Prove
• Cap. IV – Misure cautelari
• Cap. V – Indagini preliminari e udienza preliminare
• Cap. VII – Giudizio
• Cap. VIII – Procedimento davanti al tribunale monocratico (limitatamente ai paragrafi 1-6)
• Cap. IX – Impugnazioni (limitatamente ai paragrafi 1-5, 9, 11-16, 18-24, 27- 33, 38-40, 42, 43, 46, 47, 52)
• Cap. X – Esecuzione penale (limitatamente ai paragrafi 1-5)

Per una diligente preparazione all'esame è opportuno che lo studente sia munito di un'edizione aggiornata del codice di procedura penale.


Testi/Bibliografia

PER GLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE (P-Z)
E PER QUELLI DEL VECCHIO ORDINAMENTO (LAUREA QUADRIENNALE - P-Z):


1) R. ORLANDI, L'organizzazione della giustizia penale, in P. BIAVATI, C. GUARNIERI, R. ORLANDI. N. ZANON, La giustizia civile e penale in Italia, il Mulino, Bologna 2008, IV Parte, Cap. 16-19.
Per una miglior comprensione dei profili ordinamentali della giurisdizione è vivamente consigliata anche la lettura dei contributi di C. GUARNIERI (1° parte, Cap. 1-4) e N. ZANON (II Parte, Cap. 5-10).

2) Compendio di procedura penale, a cura di G. CONSO e V. GREVI, Cedam, Padova, 2010.
Se ne consiglia la lettura nel seguente ordine:
• Introduzione di Giovanni Conso, p. XXVII-XXXVI
• Cap. I – I soggetti – (limitatamente ai paragrafi 1, 2, 4-13, 17-23, 21-30, 32, 34, 35, 39, 43)
• Cap. II – Gli atti – (limitatamente ai paragrafi 1, 4, 8-15, 28-34)
• Cap. III – Prove
• Cap. V – Indagini preliminari e udienza preliminare
• Cap. IV – Misure cautelari
• Cap. VI – Procedimenti speciali
• Cap. VII – Giudizio
• Cap. VIII – Procedimento davanti al tribunale monocratico (limitatamente ai paragrafi 1-6)
• Cap. IX – Impugnazioni (limitatamente ai paragrafi 1-5, 9, 11-16, 18-24, 27- 33, 38-40, 42, 43, 46, 47, 52)
• Cap. X – Esecuzione penale (limitatamente ai paragrafi 1-5)

Per seguire il corso e per una diligente preparazione all'esame è opportuno che lo studente sia munito di un'edizione aggiornata del codice di procedura penale.


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PER GLI STUDENTI DEL TRIENNIO DI SCIENZE GIURIDICHE (P-Z) IL PROGRAMMA è IL SEGUENTE:

Compendio di procedura penale, a cura di G. CONSO e V. GREVI, Cedam, Padova, 2008.

• Introduzione di Giovanni Conso, p. XV-XXV
• Cap. I – I soggetti – (limitatamente ai paragrafi 1, 2, 4 -13, 17-30, 32, 34, 35, 39, 43)
• Cap. II – Gli atti – (limitatamente ai paragrafi 1, 8-15, 28-34)
• Cap. III – Prove
• Cap. IV – Misure cautelari
• Cap. V – Indagini preliminari e udienza preliminare
• Cap. VII – Giudizio
• Cap. VIII – Procedimento davanti al tribunale monocratico (limitatamente ai paragrafi 1-6)
• Cap. IX – Impugnazioni (limitatamente ai paragrafi 1-5, 9, 11-16, 18-24, 27- 33, 38-40, 42, 43, 46, 47, 52)
• Cap. X – Esecuzione penale (limitatamente ai paragrafi 1-5)

Per una diligente preparazione all'esame è opportuno che lo studente sia munito di un'edizione aggiornata del codice di procedura penale.

Metodi didattici

Le lezioni avranno ad oggetto la "lettura ragionata" delle disposizioni normative reputate essenziali per la comprensione del fenomeno processuale. Esse saranno analizzate e interpretate anche alla luce dell'evoluzione giurisprudenziale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Non sono previste prove scritte. Al termine del primo semestre, lo studente che frequenta diligentemente il corso potrà sostenere, durante la sessione invernale, la parte di esame corrispondente al programma svolto nel primo semestre. La valutazione ottenuta in questo colloquio preliminare sarà considerata ai fini del voto finale, a condizione che risulti la regolare frequenza nel primo semestre.
Propedeuticità: Diritto penale
Il diritto processuale civile non è propedeutico. E' tuttavia consigliabile sostenerlo prima di Procedura penale.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso saranno messi a disposizione degli studenti grafici e documenti processuali utili per una miglior comprensione dei concetti e delle teorie esposti a lezione. Questo materiale sarà accessibile sul web al seguente indirizzo: http://campus.cib.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Renzo Orlandi