- Docente: Silvia Tordini Cagli
- Crediti formativi: 9
- SSD: IUS/17
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Silvia Tordini Cagli (Modulo 1) Stefano Canestrari (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 0915)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo Studente conosce i principi costituzionali e giuridici in materia penale con particolare riguardo alla loro applicazione nel settore lavoristico. E' in grado di descrivere con proprietà di linguaggio gli istituti giuridici penalistici studiati ed è in grado di consultare in modo appropriato il codice penale.
Contenuti
Il corso è organizzato in due fasi. La prima è dedicata alla
acquisizione del significato, della essenza e dei principali
istituti del diritto penale ed ha una funzione necessariamente
propedeutica rispetto alla seconda fase.
Nella seconda parte del corso vengono analizzati i contenuti
essenziali della disciplina penale in materia di lavoro con
particolare riguardo alle linee teoriche ed interpretative generali
ed alle fattispecie penali maggiormente rilevanti.
Testi/Bibliografia
1) Cadoppi-Veneziani, Elementi di diritto penale. Parte
generale, Cedam, 2010
Sono esclusi i seguenti argomenti:
Parte II (La legge penale e la sua applicazione): Capitolo
III (La legge penale nello spazio), Capitolo IV
(L'interpretazione della legge penale).
Parte III (Il reato): tutta la sezione II
(L'antigiuridicità); della sezione III, Capitolo VI
(L'imputabilità).
Parte IV (Le forme di manifestazione del reato):
Capitolo IV (Concorso di persone nel reato) solo da
pag.427 a pag. 440; Capitolo V (Unità e pluralità di reati).
Parte V (Pene, punibilità e misure di sicurezza):
Capitolo V, (Le vicende della punibilità) da pag. 498 (La
morte del reo) a pag. 511 inclusa e da pag. 513 ( la liberazione
condizionale) a pag. 521. Tutto il Capitolo VII (Conseguenze
civili del reato).
inoltre:
2) Curi (a cura di), Sicurezza nel lavoro.
Colpa di organizzazione e impresa, Bup, 2009 . Sono da
studiare solo i seguenti contributi: Rocco Alagna, Il datore
di lavoro: Concetto e posizione di garanzia, da pag. 81 a pag.
94; Attilio Nisco, La delega di funzioni nel testo unico sulla
sicurezza del lavoro, da pag. 101 a pag. 125; Francesca Curi,
Colpa di organizzazione ed impresa: terzium datur, da
pag. 127 a pag. 143.
inoltre:
3) Curi (a cura di), Nuovo statuto penale del lavoro,
Responsabilità per i singoli e per gli enti, Bup, 2011, solo
i seguenti contributi: Donato Castronuovo, La tutela della
sicurezza sui luoghi di lavoro tra Codice penale e legislazione
complementare, da pag. 35 a pag. 57; Enrico Amati, Il
meccanismo estintivo delle contravvenzioni, da pag. 59 a pag.
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Metodi didattici
Lezioni di didattica frontale con analisi dei casi
giurisprudenziali maggiormente significativi
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli esami si svolgeranno in forma orale
Strumenti a supporto della didattica
E' opportuno il possesso di un Codice penale aggiornato (con legislazione complementare), che dovrà essere tenuto a disposizione anche durante le lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Tordini Cagli
Consulta il sito web di Stefano Canestrari