- Docente: Franco Merni
- Crediti formativi: 4
- SSD: M-EDF/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Franco Merni (Modulo 1) Antonio Cicchella (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze motorie (cod. 8034)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - è in grado di scegliere ed utilizzare i principali metodi di allenamento per le diverse capacità motorie differenziando il carico in base alla prestazione individuale sia per tipologia di sport che in funzione dell'età e del genere; - in particolare, in base a semplici test da campo, è capace di scegliere i carichi dellallenamento per il miglioramento della Resistenza con metodi continui ed intervallati; - conosce le caratteristiche tecniche degli esercizi e dell'allenamento per la forza con sovraccarico ed a carico naturale, utilizzati nelle diverse metodologie, come: serie e ripetizioni, piramidale, circuitraning, forza rapida ed esplosiva, pre e post carico, a contrasto; - è in grado di utilizzare i metodi di allenamento della rapidità ciclica ed aciclica e della resistenza alla rapidità; - è in grado di utilizzare metodi di allungamento diversi per il miglioramento della flessibilità: statici e dinamici, passivi ed attivi.
Contenuti
Le capacità di resistenza.
Presupposti: Conoscenza della struttura e funzione degli organi ed apparati impegnati in uno sforzo di durata. Utilizzazione dei substrati e delle vie metaboliche caratteristici delle diverse tipologie di esercizio. Strutture subcellulari, tipologia delle fibre muscolari, e ruolo degli enzimi regolatori importanti nell'esercizio fisico aerobico ed anaerobico.
- Classificazione degli sport: secondo l'impegno metabolico e la durata della prestazione.
^ Resistenze di lunga durata e sottotipi.
^ Resistenza di media durata.
^ Resistenza di breve durata.
^ Resistenza alla velocità.
- Fattori anatomo-fisiologici, biochimici e metabolici condizionanti le prestazioni e relativi adattamenti diversificati conseguenti i diversi tipi di allenamento, loro correlazioni con capacità e potenza: aerobica, anaerobica lattacida e alattacida.
- La valutazione da campo: test massimali, test incrementali, concetto di soglia anaerobica.
- L'evoluzione nel corso della vita delle diverse capacità di resistenza.
- Mezzi e metodi di allenamento e specificazione del carico: Continuo, intervallato, ripetuto.
- Esempi con identificazione del carico di allenamento per i diversi sport.
Le capacità di forza.
Presupposti: struttura e funzione del muscolo (tipi di contrazione, curve lunghezza-tensione e forza-velocità, pre-stiramento ed elasticità muscolare ecc.) principi di base di neurofisiologia applicati alla contrazione muscolare (es. reclutamento, sincronizzazione e principali riflessi riguardanti la funzione muscolare). Anatomia funzionale dei principali gruppi muscolari degli arti e del tronco nell'esecuzione dei movimenti articolari, l'azione dei muscoli biarticolari e poliarticolari, le inversioni della azioni muscolari, per comprendere le varie tipologie di esercizi e l'utilizzazione delle diverse macchine e degli attrezzi di allenamento..
- Classificazione: Forza massima (e forza relativa), forza rapida, forza resistente.
- Fattori anatomo-fisiologici condizionanti la prestazione: muscolari, nervosi, coordinativi ed adattamenti caratteristici dell'allenamento di forza (ipertrofia e adattamenti neuro-muscolari).
- L'azione dei diversi gruppi muscolari nei più importanti esercizi di potenziamento a corpo libero e con le macchine.
- La valutazione delle qualità di forza:
^ test massimali e test sulle ripetizioni massime,
^ test da campo: salti e lanci da fermo, strumenti applicati agli attrezzi di gara,
- L'evoluzione nel corso della vita delle diverse capacità di forza e differenze tra i sessi.
- Mezzi e metodi di allenamento:
^Esercitazioni a carico naturale,
^L'allenamento a circuito
^Esercitazioni con sovraccarico per i vari tipi di forza,
* metodi concentrici (carico sub massimale, serie e ripetizioni, contrasto di carichi)
* metodi piramidali
* metodi eccentrici e pliometrici
* metodi isometrici
* metodi con elettrostimolazione (cenni)
- Le attrezzature per il potenziamento dal bilanciere alle macchine isotoniche ed isocinetiche,
- I principi per la prevenzione degli infortuni.
Le capacità di rapidità.
Presupposti: conduzione neuro-muscolare, presupposti neuro-psicologici sui tempi di reazione, concetti di apprendimento motorio coordinazione e schemi motori.
- Classificazione: tempo di reazione, rapidità nei gesti ciclici ed aciclici.
- Fattori condizionanti la prestazione ed adattamenti: muscolari, nervosi, coordinativi.
- La valutazione: test di reazione motoria semplice e disgiuntiva, test di rapidità e di corsa veloce.
- L'evoluzione nel corso della vita delle diverse capacità di rapidità.
- Mezzi e metodi di allenamento: le esercitazioni massimali, le esercitazioni facilitate e quelle sovramassimali per superere il "muro della velocità".
Le capacità coordinative.
Presupposti: struttura e funzione del sistema nervoso centrale e periferico (con particolare riferimento ad apparato visivo, uditivo, vestibolare e strutture deputate alla sensibilità propriocettiva). Importanti saranno anche le informazioni su memoria e apprendimento motorio, feedback, sviluppo degli schemi motori di base.
Classificazione: Capacità generali e specifiche.
^ capacità di differenziazione cinestesica e spaziale,
^ capacità di orientamento spazio-temporale
^ capacità di combinazione ed accoppiamento dei movimenti
^ capacità di equilibrio statico e dinamico
^ capacità di ritmizzazione
^ capacità di trasformazione e/o modificazione motoria.
- Fattori neuro-psicologici condizionanti la prestazione:
^ maturazione sistema nervoso,
^ recettori ed informazioni afferenti,
^ memorizzazione ed associazione degli schemi motori,
^ elaborazione e creazione di nuovi schemi motori.
- Valutazione delle capacità coordinative.
- Evoluzione nel corso della vita e fasi sensibili.
- Mezzi e metodi di allenamento per le diverse capacità.
La tecnica e la tattica sportive.
Presupposti: oltre ai presupposti già evidenziati nel capitolo precedente l'allievo dovrà aver già acquisito la conoscenza dei principali problemi tecnico tattici e delle metodologie di preparazione tecnica nelle diverse fasi di apprendimento per quanto riguarda gli sport di squadra, individuali e natatori.
- Fattori condizionanti l'apprendimento delle tecniche e della tattica.
- La valutazione qualitativa e quantitava della tecnica e della tattica
- I modelli motori e le fasi dell'apprendimento: coordinazione grezza, coordinazione fine, disponibilità variabile.
- La dimostrazione, l'identificazione degli errori, la correzione e gli altri interventi didattici.
- Mezzi e metodi di allenamento nelle varie fasi di apprendimento, esercizi: propedeutici, fondamentali, di affinamento e perfezionamento, in condizione più difficili della gara.
La flessibilità o mobilità articolare.
Presupposti: struttura e funzione del muscolo, tendine e articolazioni e loro interessamento nell'allungamento per mezzo dell'analisi cinesiologica nei principali movimenti e posizioni. La regolazione ed i riflessi miotattico e miotattico inverso nell'allungamento muscolare.
Classificazione: Flessibilità statica e dinamica, passiva e attiva.
- Fattori condizionanti: osteo-articolari, muscolari, nervosi
- Valutazione con test lineari ed angolari
Evoluzione nel corso della vita e differenze tra i sessi.
- Mezzi e metodi di allenamento: statici, dinamici, facilitazione propriocettiva (PNF).
Testi/Bibliografia
Testi Consigliati
Weineck J.. L'allenamento ottimale.
Calzetti Mariucci. Perugia 2009.
Platonov V. N. Fondamenti dell'Allenamento e delle attività di gara.
Calzetti Mariucci. Perugia 2004
Manno R.. Fondamenti dell'allenamento sportivo.
Zanichelli. Bologna 1989.
Testi di Approfondimento (da consultare in biblioteca)
Bellotti P. e Matteucci E..
Allenamento Sportivo.
UTET. Torino 1999.
Cometti G.
Metodi moderni di potenziamento muscolare.
Aspetti teorici . Calzetti Mariucci. Perugia 1997.
Aspetti pratici. Calzetti Mariucci. Perugia 1998.
Schnabel G., Harre D., Borde A..
Scienza dell'allenamento.
Ed. Arcadia. Modena 1998.
Metodi didattici
Lezioni orali con presentazione in Power Point
Esercitazioni pratiche in laboratorio e sul campo
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale
Quiz
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni frontali
Esercitazioni pratiche in laboratorio
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