28949 - FILOLOGIA E LETTERATURA LATINA (1) (LM)

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Paola Pinotti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito la letteratura latina. Sa condurre analisi linguistiche, stilistiche e tematiche relative a testi latini. E' in grado di comprendere i problemi critico-testuali inerenti i testi latini. Sa utilizzare gli strumenti della ricerca filologica.

Contenuti

Delia, Cinzia e le altre: le puellae degli elegiaci latini e la lirica d'amore italiana. Carmi scelti di Cornelio Gallo, Tibullo e Properzio.
  INIZIO LEZIONI POSTICIPATO A GIOVEDI' 9 febbraio 2012. Orario: III periodo (le prime 30 ore, per il corso da 6 CFU) martedì giovedì venerdì, ore 9-11:  GIOVEDI' E VENERDI' AULA III via Zamboni 38; MARTEDI' in via di definizione
 IV periodo, martedì mercoledì giovedì  venerdì ore 9-11, aula 2, III piano, via Zamboni 32.
Gli studenti sono invitati a scaricare da GuideWeb i materiali didattici (C.Gallo e Tib.1,3) e a procurarsi il testo di Properzio PRIMA dell'inizio delle lezioni.

Testi/Bibliografia

TESTI LATINI
Un'edizione a scelta di Properzio ( e eventualmente di Tibullo), C.Gallo e Tibullo saranno disponibili on line (v.Strumenti).
Cornelio Gallo, frammenti dal papiro di Qasr Ibrim;
Tibullo, elegia 1,3 (per 6 CFU); per 12 CFU, anche 2,3 e 2,6;
Properzio, elegie 1,1; 1,3; 1,17; 1,18; 3,24; 4,7 (per 6 CFU)
per 12 CFU anche 2,15; 2,26; 2,29; 3,4; 3,6; 4,8.
PER LA PARTE FILOLOGICA:
Obbligatorio per tutti::  M.Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica, Ed. dell'Orso, Alessandria 2003, pp.11-103, oppure  P.Chiesa, Elementi di critica testuale, Pàtron, Bologna 2007, pp.11-98 e 161-172.
Si richiede la conoscenza della sintassi latina; chi non l'avesse acquisita negli esami del triennio può fare riferimento a A.Traina-T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina. Teoria, Cappelli, Bologna 1993, oppure a Dionigi-Morisi-Riganti, Il latino, Laterza, Bari 2011.
UNA LETTURA A SCELTA dello studente, sia per il corso da 6 che per quello da 12 CFU:
per esempio,
per Cornelio Gallo, A.Barchiesi, Notizie sul "Nuovo Gallo", "Atene e Roma" 26, 1981, 153-166;
 per Tibullo, A.La Penna, L'elegia di Tib. come meditazione lirica, in Atti convegno internaz. Roma-Palestrina, Roma 1986, pp.89-140;
R.Maltby, Tib. and the Language of latin Elegy, in Adams-Mayer, Aspects of the Language of latin Poetry, Oxford 1999, 377 ss.;
P.Pinotti, L'elegia latina, Roma 2011, pp.69-102;
M.P.Pieri, L'autocompianto funebre del poeta elegiaco (su 1,3), in Munus amicitiae, Scritti in memoria di A.Ronconi, Firenze 1988, vol.II, 98-111;
per Properzio, il commento di P Fedeli alle singole elegie dei ll.I,II,III;
P.Pinotti, L'elegia latina, Roma 2011, pp.69-73 e 109-182;
un  saggio a scelta dagli Atti del Convegno di Assisi, Properzio nella letteratura italiana, Assisi 1987;
M.Fusillo, Su Prop. nella cultura moderna, in Prop. alle soglie del 2000, Atti del Convegno, Assisi 2002, 335-348;
per 1,17 e 1,18, P.Pinotti, Gli spazi del lamento amoroso, in Atti del Convegno di Assisi, Tempo e spazio nella poesia di Properzio, Assisi 2010, pp.117-133;
per 4,7, R.Dimundo, Prop. 4,7. dalla variante di un modello letterario alla costante di una unità tematica, Bari 1990;
per 4,8, P.Pinotti, Alessandrinismo e poikilia stilistica nell'elegia 4,8 di Prop., in Primus ingredior, Studi su Prop., Bologna 2004, pp.105-152 (consigliato a chi conosce il greco);
A.La Penna, Properzio e l'integrazione difficile, Torino 1977, pp.243-299 (Tradizione manoscritta e Fortuna di Properzio).
Ulterirore bibliografia sarà fornita a lezione.

Metodi didattici

Lezioni frontali (30 ore per 6 CFU, a partire dal 2 febbraio; 60 ore per 12 CFU, dal 2 febbraio fino al completamento del monte-ore).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante l'esame orale lo studente dovrà dimostrare di conoscere i fondamenti della critica testuale, di saper leggere l'apparato di un'edizione critica , di conoscere la prosodia dell'esametro e del pentametro, e di essere in grado di tradurre il testo latino, evidenziandone i caratteri linguistici e stilistici e inquadrandolo in un contesto storico-letterario; potrà riferire sulla lettura a scelta.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti devono scaricare da GuideWeb il testo dei frammenti di C.Gallo e le elegie di Tibullo.(solo 1,3 per 6 CFU)

Link ad altre eventuali informazioni

http://E necessaria una buona conoscenza del latino. Gli studenti di Italianistica possono sostenere nel I a.a.solo l'esame da 6 CFU.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Pinotti