48429 - INTRODUZIONE AL TRATTAMENTO MANIPOLATIVO DELLA FASCIA-CORPORIS

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Mirco Branchini
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: MED/48
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) (cod. 0165)

Conoscenze e abilità da conseguire

Viene presentato il tessuto connettivo fasciale da un punto di vista anatomico, istologico e fisiologico. La complessa architettura fasciale infatti si interseca intimamente con la funzionalità dell'apparato locomotore. Le componenti di cui è formata la fascia la rendono un tessuto estremamente interessante da un punto di vista funzionale. Le fibre che la compongono ne connotano un ruolo importante da un punto di vista tensionale/meccanico. L'intima connessione con le fibre muscolari (delle quali un 30% trova diretta inserzione sulla fascia), e i recettori che nel tessuto fasciale sono inseriti (fusi neuromuscolari, organi tendinei del golgi, terminazioni nervose libere, ...) permettono di giustificare le affermazioni di diversi autori che attribuiscono alla fascia un ruolo importante nella organizzazione/coordinazione del movimento. Da un punto di vista clinico questo ruolo tensionale ha una rilevante importanza soprattutto nelle patologie ortopedico/reumatologiche, ma non solo. Questo corso permetterà allo studente di:

  • approfondire le conoscenze anatomiche del tessuto connettivo/fasciale;
  • comprendere il ruolo del tessuto connettivo nell'ambito della coordinazione motoria periferica;
  • palpare la consistenza delle alterazioni (densificazioni) miofasciali;
  • trattare e risolvere manualmente con manovre di attrito le densificazioni miofasciali.

 

Contenuti

L'anatomia della architettura fasciale

Fascia come elemento imprescindibile dell'attività muscolare

La struttura anatomica dei piani fasciali

L'individuazione della Unità MioFasciale

L'istologia del tessuto connettivo denso e le sue componenti

La funzione protettiva, meccanica e chimica, del tessuto connettivo denso

Il significato delle alterazioni del TCD

La valutazione e il trattamento del paziente in Manipolazione Fasciale:

  • La raccolta anamnestica
  • La formulazione delle ipotesi
  • La valutazione motoria
  • La valutazione palpatoria
  • Il trattamento

La fascia e la coordinazione motoria periferica

Il sinergismo delle UMF nelle sequenze motorie

Il compenso e lo scompenso miofasciale lungo le sequenze, le diagonali e le spirali miofasciali

Trattamento di un caso clinico in seduta plenaria e relativa discussione

Prove pratiche di palpazione e trattamento tra i discenti

Testi/Bibliografia

TESTI

Luigi Stecco: "Il Dolore e le sequenze neuro-mio-fasciali" - Ipsa Editrice, Palermo 1991

Luigi Stecco: "La Manipolazione Neuroconnettivale" - Marrapese Editore, Roma 1996

Luigi Stecco: "La Manipolazione Fasciale" - Piccin, Padova 2002

Luigi e Carla Stecco: "Manipolazione Fasciale - parte pratica" - Piccin, Padova 2007

BIBLIOGRAFIA:

Schleip R.: "Fascial plasticity - a new neurobiological explanation: part 1" - Journal of bodywork and movement therapy; 2003 - 7 (1), 11-19

Langevin H.M., Yandow J.A.,: Relationshipof Acupunture Points and meridians to connective tissue planes -  The anatomical record (new anat.); 2002 - (269), 257-265

Schleip R.: "Active contractionof the toracolumbar fascia - indication of a new factor in low back pain research with implication for manual therapy" - 5th Interdisciplinary World Congress on Low Back & Pelvic Pain; Melbourne, november 2004 - www.worldcongresslbp.com

Day J.A., Stecco C., Stecco A.: "Applcation of Fascial Manipulation tecnique in chronic shoulder pain - anatomical basis and clinical implication" - Journal of bodywork and movement therapy; 2009; 13 (3), 255-261

Stecco C., Gagey O.: "Tendonous muscular insertions ntothe deep fascia of the upper limb. First part: anatomical study" - Morphologie, 2007; 91 (292), 29-37

Stecco C., Gagey O.: "Anatomy of the deep fascia of the upper limb. Second part: study of innervation" - Morphologie, 2007; 91 (292), 38-43

 

Metodi didattici

Lezioni frontali

Trattamento di un caso clinico in seduta plenaria e successiva discussione

Prove pratiche di palpazione del tessuto fasciale

Trattamento manipolativo del tessuto fasciale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Questionario scritto con domande chiuse

Strumenti a supporto della didattica

Verrà svolta un aprima parte introduttiva teorica, anche se il più possibile interattiva tra docente e discenti, in modo da rendere più efficace il confronto con le nozioni apprese durante il C.d.L.

Sarà poi svolta una consistente parte pratica, con il trattamento di un caso clinico in seduta plenaria e relativa discussione, e una esperienza palpatoria di tutti i discenti su alterazioni riscontrate nei vari partecipanti del gruppo classe.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.fascialmanipulation.com

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mirco Branchini