- Docente: Maria Elisabetta Penati
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ingegneria gestionale (cod. 0925)
Conoscenze e abilità da conseguire
Fornire gli strumenti di base metodologici-operativi per l'uso dei modelli matematici nel controllo automatico di sistemi e impianti.
Contenuti
1 Generalità:
– Cenni storici. Che cos'è l'automazione
– Concetti di manipolazione materiale e manipolazione simbolica
– I sistemi automatici di controllo: il controllo in catena aperta ed il controllo in retroazione
– Esempi di sistemi automatici di controllo: asservimenti di posizione, velocità, livello e temperatura.
2 Modelli matematici:
– Il problema dell'identificazione
– Tecniche di identificazione parametrica e non parametrica
– Equazioni (e sistemi di equazioni) differenziali; trasformate ed antitrasformate di Laplace
– Funzione di tra sferimento e funzione di risposta impulsiva
– Modelli matematici dei sistemi li neari e stazionari di tipo ingresso-uscita e di tipo ingresso-stato-uscita.
3 Analisi nel dominio dei tempi:
– Stabilità: criteri di Lyapunov e di Routh
– Controllabilità e osservabilità
– Tecniche di riduzione dell'ordine del modello
– Errori a regime
– Insensibilità ai disturbi ed alle variazioni dei parametri
– Parametri della risposta ad un ingresso a gradino.
4 Sintesi nel dominio dei tempi:
– Osservatori dello stato: l'osservatore identità e l'osservatore di ordine ridotto
– Assegnamento dei poli
– Luogo delle radici; esempi
– Regolatori standard: tecniche di Ziegler e Nichols.
5 La funzione di risposta armonica:
– Definizione; legame con la funzione di risposta impulsiva
Rappresentazioni: diagrammi polari, diagrammi di Bode. Esempi.
6 Analisi armonica:
– Il criterio di stabilità di Nyquist per la stabilità dei sistemi in retroazione
– I margini di ampiezza e di fase per l'analisi del comportamento dinamico
– Luoghi a M e a N costante, picco di risonanza e larghezza di banda.
7 Componenti dei sistemi di controllo:
– Motori elettrici in c.c. a collettore con eccitazione indipendente e con eccitazione in serie
– Dispositivi di trasduzione:
trasduttori di posizione e velocità per il controllo della meccanica di un solido
trasduttori di portata e velocità per il controllo della meccanica di un fluido
trasduttori di temperatura.
Testi/Bibliografia
1) M.E. Penati, G. Bertoni, S. Simonini: Automazione e sistemi di controllo. Esculapio, Bologna, 2010
3) M.E Penati: Controlli
automatici. Esercizi e test commentati e
risolti. Esculapio, Bologna, 2000
Metodi didattici
Lezioni frontali con individuazione degli argomenti fondamentali del corso.
Esercitazioni inserite nello svolgimento delle parti teoriche cui si riferiscono.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta e orale. La prova scritta è costituita da domande di cui alcune a scelta multipla e uno o due esercizi simili a quelli svolti durante le ore di esercitazione del corso. La prova orale generalmente consiste in una discussione della prova scritta.
Strumenti a supporto della didattica
Lavagna luminosa e PC
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Elisabetta Penati