35802 - ANATOMIA PATOLOGICA DEGLI ANIMALI DA LABORATORIO E MODELLI ANIMALI DI PATOLOGIE UMANE

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Giuliano Bettini
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: MED/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giuliano Bettini (Modulo 1) Giuseppe Sarli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Biotecnologie animali (cod. 8207)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce l'eziopatogenesi e i quadri morfologici macro e microscopici delle principali malattie dei sistemi organici ed ha nozioni sui meccanismi patogenetici e sul quadro morfofisiopatologico di modelli animali di malattie iso ed autoimmunitarie, vascolari, delle immunodeficienze, dello shock; è in grado di riconoscere una lesione e di descriverla utilizzando la terminologia appropriata nonché di giudicare somiglianze o divergenze tra modelli interspecifici di malattia.

Contenuti

ANATOMIA PATOLOGICA DEGLI ANIMALI DA LABORATORIO (3 CFU - BETTINI)

Riconoscere e interpretare le lesioni che si possono verificare negli animali da laboratorio e che possono interferire con i risultati degli esperimenti e con la salute degli animali da laboratorio

Il corso passerà in rassegna l'anatomia patologica delle principali malattie infettive, parassitarie, neoplastiche, iatrogene, nutrizionali e metaboliche degli  animali da laboratorio, fornendo quando opportuno anche nozioni su eziologia, patogenesi e tecniche diagnostiche.

Tecniche di necroscopia degli animali da laboratorio. Tecniche di campionamento per l'istopatologia e di processazione istologica. Patologia macroscopica e microscopica degli apparati o sistemi respiratorio, digerente, emolinfatico, urinario, genitale, nervoso, locomotore e cutaneo degli animali da laboratorio. Per informazioni più dettagliate consulta il Syllabus di Anatomia Patologica degli Animali da Laboratorio

 

MODELLI ANIMALI DI PATOLOGIE UMANE (2 CFU - SARLI)

Acquisire conoscenze sui meccanismi patogenetici di modelli umani ed animali di malattia.

Organizzazione del sistema immunitario (compartimento staminale, organi linfatici primari e secondari). Ricircolazione dei linfociti e sorveglianza immunologica. Classificazione delle reazioni di ipersensibilità.Immunodeficienza: definizione, forme primarie (difetto della fagocitosi e della funzione linfocitaria) e secondarie (deficit colostrale, età, virus). Ipersensibiltà di I tipo: basi molecolari della patogenesi e malattie correlate. Ipersensibilità di tipo II: definizione, basi molecolari della patogenesi, trasfusioni di sangue incompatibile nei modelli animali, isoimmunizzazioni materno-fetali (eritroblastosi fetale ed isoeritrolisi neonatale). Tipizzazione e emocompatibilitài dei gruppi sanguigni. Ipersensibilità di III tipo: patogenesi del modello di Arthus e della malattia da siero.  Fenomeno di Sanarelli-Schwartzman: patogenesi, ruolo del TNF. Ipersensibilità di IV tipo: basi cellulari della c.d. “allergia microbica” e della dermatite da contatto. Trapianto: definizione, tipologie, base immunologica della reazione di rigetto iperacuta, acuta e cronica; patogenesi del rigetto; reazione del trapianto contro l'ospite. Ruolo dell'aplotipo MHC nelle reazioni di rigetto. Tolleranza: definizione, meccanismi di realizzazione, reazioni autoimmunitarie "fisiologiche". Meccanismi di danno nelle reazioni autoimmunitarie; patogenesi della perdita della tolleranza (meccanismi dipendenti dall'antigene e meccanismi dipendenti dal controllo delle popolazioni linfocitarie); classificazione delle principali autoimmunopatie. Modelli animali di malattie da deficit circolatorio. Lo shock: definizione e meccanismo patogenetico (cardiogeno, vasculogeno, ipovolemico). Cause di shock in relazione ai diversi meccanismi patogenetici; fase di compenso, fase di progressione e fase di irreversibilità con particolare riferimento alle modificazioni del microcircolo in ogni fase. Meccanismi di sofferenza cellulare nello shock. Iperemia attiva e passiva, definizione, patogenesi e conseguenze sul cuore, fegato e polmone. Edema: definizione e patogenesi. Emorragia: definizione, cause e patogenesi con particolare riferimento alle coagulopatie e alla ipocoagulabilità da iperconsumo. Concetto di malattia nelle emorragie acute e croniche, evoluzione di una emorragia. Trombosi: differenza tra emostasi e trombosi, patogenesi della trombosi (danno parietale, alterazioni flusso ematico, ipercoagulabilità). Trombosi venose, arteriose, cardiache e del microcircolo; evoluzione di un trombo. Embolia: definizione, patogenesi, conseguenze. Ischemia: definizione, patogenesi, cause.

Infarto: definizione, patogenesi.

 

Syllabus del MD Modelli Animali di patologie umane

Testi/Bibliografia

  • Fox JG, Cohen BJ, Loew FM. Laboratory animal medicine. Academic Press, 1984, Orlando
  • Foster HL, Small JD, Fox JG. The mouse in biomedical research. Volume II. Diseases. Academic Press, 1982, Orlando
  • Cheville N. F., Patologia generale veterinaria. Edizione italiana a cura di E. Cornaglia e F. Valenza, 2003 (UTET, Torino).
  • Marcato P.S., Anatomia e istologia patologica generale veterinaria, 1997 (Esculapio, Bologna).
  • Pontieri G.M., Patologia Generale, II edizione, 1996 (Piccin, Padova).
  • Slauson D.O., Cooper B.J., Mechanisms of disease, 2002 (Mosby, Inc., Missouri, USA).
  • Tizard I., Veterinary Immunology, sixth ed., 2000 (W.B. Saunders)
  • Robbins e Cotran Le basi patologiche delle malattie. Kumar V, Abbas AK, Fausto N. 7° ed, elsevier, 2006.
  • Files available at Alm@ DL

Metodi didattici

parte teorica: lezioni e seminari monotematici

parte pratica: partecipazione all'esecuzione di necroscopie di animali da laboratorio; esercitazioni di istopaptologia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

esame orale

Strumenti a supporto della didattica

Video proiettore and PC per le lezioni teoriche

Sala necroscopie e aula microscopi per le esercitazioni

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuliano Bettini

Consulta il sito web di Giuseppe Sarli