- Docente: Paolo Pirillo
- Crediti formativi: 9
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce i caratteri fondamentali della storia politico-istituzionale e socio-economica dei secoli compresi tra il V e il XV, approfondendone criticamente le fasi, i fenomeni e gli elementi fondamentali anche tramite il filtro dei caratteri della storiografia specifica. Ha approfondito inoltre le proprie conoscenze intorno agli agenti e le strutture che, sul lungo periodo, hanno determinato fenomeni ed eventi, sulle modalità e le forme delle loro origini, crisi, riprese o scomparse nel corso di tutta l'età medievale.
Contenuti
1. Lineamenti di storia generale del Medioevo. Il corso intende illustrare i momenti più significativi del millennio compreso tra la Tarda antichità e la fine del XV secolo. Le lezioni si soffermeranno sulle tappe fondamentali del medioevo italiano ed europeo: dalla crisi dell'impero romano, alla costruzione e successiva disgregazione dell'Impero carolingio, fino alla crescita delle città, ai grandi mutamenti politici, culturali ed economici del mondo urbano che, in molte regioni, rivoluzionarono la società, le sue istituzioni e l'economia. Il corso prenderà poi in considerazione la crisi del Trecento e la successiva evoluzione dei grandi stati regionali e nazionali sottolineando gli aspetti che hanno partecipato alla costruzione della società di Età moderna.
2.Cavalieri e cittadini. La parte monografica del
corso sarà dedicata all'Italia dei secoli XII e XIII. Il tema
centrale è costituito dalla militia un ceto di «cavalieri e
cittadini» con un piede nelle città e uno nei possessi delle
campagne cui i Comuni facevano ricorso in caso di conflitti:
guerrieri che non disdegnavano le attività economiche rese
possibili dall'ambiente urbano. In questo particolare contesto,
analizzato anche nelle componenti psicologiche dei comportamenti,
tutti assolvevano a ruoli essenziali: i cavalieri, i giovani e,
malgrado la forte connotazione maschile di questo mondo, le donne
quali elementi della socialità urbana. Attraverso un'ampia e
complessa indagine sulla militia cittadina e comunale, il
corso si propone di illustrare le strutture sociali, politiche ed
economiche di sette grandi città medievali italiane (Milano,
Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Siena e Perugia).
Testi/Bibliografia
Oltre al manuale di storia generale (indicato dal numero: 1.1) , gli studenti dovranno studiare uno dei volumi a scelta (tra quelli indicati con i numeri 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6) e i testi della parte monografica (indicati con i numeri: 2.1 e 2.2). Non ci sono differenze di programma tra frequentanti e non frequentanti. Per gli studenti del Vecchio Ordinamento, si veda più in basso.
1. Lineamenti di storia generale del Medioevo
1.1 Alfio Cortonesi, Il Medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci Editore, 2009 (o edizione precedente)
Al manuale, lo studente aggiungerà lo studio di uno (a sua scelta) dei seguenti testi:
1.2. J. Le Goff, L'immaginario medievale, Collana Economica Laterza, Roma-Bari, Laterza, 2008 (o edizioni precedenti)
1.3. J. Le Goff, Il meraviglioso e il quotidiano nell'Occidente medievale, Collana Economica Laterza, Roma-Bari, Laterza, 2007 (o edizioni precedenti)
1.4. M. Montanari, Alimentazione e cultura nel Medioevo, Collana Quadrante, Roma-Bari, Laterza, 2008 (o ediz. Precedenti)
1.5. G. Pinto, Il lavoro, la povertà, l'assistenza. Ricerche sulla società medievale, Collana I libri di Viella, n. 73, Roma, Viella, 2008
1.6. A. A. Settia, Tecniche e spazi della guerra medievale, Collana I libri di Viella, n. 58, Roma, Viella, 2006
2. Cavalieri e cittadini (Testi destinati alla parte monografica del corso):
2. 1. Jean-Claude Maire Vigueur, Cavalieri, cittadini. Guerra, conflitti e società nell'Italia comunale, (trad. it.), Bologna, Il Mulino, 2010
2.2. Isabella Lazzarini, L'Italia degli Stati territoriali. Secoli XIII-XV, Roma-Bari, Laterza, 2003
Per l'esame di Storia medievale-Istituzionale gli studenti del Vecchio Ordinamento prepareranno:
Alfio Cortonesi, Il Medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci Editore, 2009 (o edizione precedente)
Cui andrà aggiunto lo studio di uno (a sua scelta) dei seguenti testi:
1. J. Le Goff, L'immaginario medievale, Collana Economica Laterza, Roma-Bari, Laterza, 2008 (o edizioni precedenti)
2. J. Le Goff, Il meraviglioso e il quotidiano nell'Occidente medievale, Collana Economica Laterza, Roma-Bari, Laterza, 2007 (o edizioni precedenti)
3. M. Montanari, Alimentazione e cultura nel Medioevo, Collana Quadrante, Roma-Bari, Laterza, 2008 (o ediz. Precedenti)
4. G. Pinto, Il lavoro, la povertà, l'assistenza. Ricerche sulla società medievale, Collana I libri di Viella, n. 73, Roma, Viella, 2008
5. A. A. Settia, Tecniche e spazi della guerra medievale, Collana I libri di Viella, n. 58, Roma, Viella, 2006
Per l'esame di Storia medievale-Monografico gli studenti del Vecchio Ordinamento prepareranno:
1. Jean-Claude Maire Vigueur, Cavalieri, cittadini. Guerra, conflitti e società nell'Italia comunale, (trad. it.), Bologna, Il Mulino, 2010
2. Isabella Lazzarini, L'Italia degli Stati territoriali. Secoli XIII-XV, Roma-Bari, Laterza, 2003
Metodi didattici
Lezione frontale in lingua italiana
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Test scritto nella sessione alla fine del corso concernente la Storia generale (manuale) + esame orale con domande che tenderanno ad accertare le conoscenze acquisite dallo/a studente/ssa nel corso delle lezioni e/o dall'attività di studio individuale per la restante parte del programma.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paolo Pirillo