- Docente: Pierangelo Landi
- Crediti formativi: 8
- SSD: AGR/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (cod. 0878)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha le conoscenze idonee a pianificare il processo di costituzione di nuove varietà, identificandone gli obiettivi in relazione alla struttura genetica delle popolazioni ed ai riferimenti di tipo biologico, agronomico ed economico. Acquisisce le basi teoriche e metodologiche di induzione di variabilità genetica e di selezione considerando le procedure di tipo convenzionale e biotecnologico. Apprende inoltre gli aspetti relativi alla genetica della produzione sementiera ed alla biologia delle sementi.
Contenuti
Sistemi riproduttivi delle piante. Strutture fiorali di specie autogame e allogame. Monoicismo e diocismo. Incompatibilità e maschiosterilità. Propagazione vegetativa. Risposta alla selezione per caratteri qualitativi e quantitativi. Componeneti della varianza fenotipica. Ereditabilità. Miglioramento genetico di specie prevalentemente autogame. Struttura genetica delle popolazioni naturali. Selezione per linea pura. Creazione di nuova variabilità genetica. Incrocio e selezione. Pedigree e reincrocio. Miglioramento genetico di specie prevalentemente allogame. Struttura genetica delle popolazioni naturali. Selezioni ricorrenti. Varietà sintetiche. Ibridi. Selezione delle linee parentali e stima della attitudine alla combinazione. Induzione di mutazioni. Mutageni fisici e chimici. Chimera. Identificazione e purezza varietale. Marcatori biochimici e molecolari nell'analisi genetica. Stima delle relazioni genetiche sulla base dell'informazione ottenute con marcatori molecolari.
Testi/Bibliografia
G. Barcaccia, M. Falcinelli. Genetica e genomica. Volume II. Miglioramento genetico. 2005. Liguori editore, Napoli.
G. Barcaccia, M. Falcinelli. Genetica e genomica. Volume III. Genomica e Biotecnologie genetiche. 2006. Liguori editore, Napoli.
Metodi didattici
Il corso è articolato in lezioni ed esercitazioni. Durante le
lezioni vengono discusse le principali metodologie di selezione
delle piante erbacee e di genetica della produzione sementiera. Le
esercitazioni pratiche sono prevalentemente imperniate sull'analisi
della varianza di dati forniti agli studenti, sul calcolo della
ereditabilità e sull'impiego dei marcatori molecolari in
laboratorio. Inoltre, sono previste visite guidate a campi di
allevamento di materiali in selezione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di accertamento è orale e prevede domande miranti all'accertamento delle conoscenze relative ad aspetti sia di base che applicativi, simili a quelli affrontati nelle ore di lezione e di esercitazione.
Strumenti a supporto della didattica
E' previsto l'impiego di strumenti didattici quali PC e lavagna
luminosa. E' inoltre previsto l'allevamento di popolazioni
sperimentali per la realizzazione di esercitazioni sulla
variabilità genetica.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pierangelo Landi