- Docente: Giuseppe Sassatelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ANT/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 0965)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente conosce in modo approfondito i diversi ambiti della civiltà etrusca e del mondo italico preromano.
Contenuti
Principi etruschi tra Mediterraneo ed Europa
L'Etruria e i rapporti con l'Oriente tra VIII e VI secolo a.C. La nascita delle aristocrazie in Etruria e la formazione della città. I modelli orientali della regalità e del potere e la loro trasmissione in Occidente. Le residenze principesche: il palazzo e la sua decorazione architettonica. L'architettura funeraria: la nascita della tomba a camera e del tumulo e le prime esperienze di pittura parietale. Cerimonialità e culto degli antenati sia nel palazzo che in ambito funerario. Le importazioni dall'Oriente e la produzione artistica locale anche in rapporto alla committenza aristocratica. L'introduzione del mito greco. La pratica del "dono" e gli scambi commerciali. L'Etruria e i rapporti con l'Europa transalpina. Bologna e l'area padana come tramite verso le culture italiche dell'Italia settentrionale e verso l'Europa dei principi Celti. Le tombe halstattiane e l'arrivo nel nord dello stile di vita dei principi mediterranei.
Testi/Bibliografia
-AA.VV., Principi etruschi tra Mediterraneo ed Europa (Catalogo della Mostra, Bologna), Bologna 2000 (solo i saggi introduttivi alle diverse sezioni tematiche).
- A. Naso, I tumuli monumentali in Etruria meridionale: caratteri propri e possibili ascendenze orientali, in "Archaeologische Untersuchungen zu den Beziehungen zwischen Altitalien und der zone nordwaerts der Alpen waehrend der fruehen Eisenzeit Alteuropas" (Ergebnisse eines Kolloquiums Regensburg, 1994), Regensburg 1998, pp. 117-157.
- G. Colonna -F. v. Hase, Alle origini della statuaria etrusca: la tomba delle statue presso Ceri, in "Studi Etruschi", LII, 1984 (ed. 1986), pp. 13-59.
- G. Colonna-E. Di Paolo, Il letto vuoto, la distribuzione del corredo e la "finestra" della tomba Regolini Galassi, in "Etrusca et Italica". Scritti in ricordo di Massimo Pallottino, Pisa-Roma 1997, pp. 131-172.
- A. Naso, Nuovi dati sulla pittura funeraria di età orientalizzante in Etruria meridionale, in "Pittura etrusca. Problemi e prospettive" (Atti del Convegno, Sarteano 2001), Siena 2003, pp. 13-35.
- M. Menichetti, Il vino dei principes nel mondo etrusco-laziale. Note iconografiche, in "Ostraka", gennaio-giugno 2002, 1, pp. 75-99.
I non frequentanti sono tenuti a preparare, oltre ai testi sopra indicati, anche M. Menichetti, Archeologia del potere, Milano 1994.
Metodi didattici
L'insegnamento è organizzato con lezioni frontali e con parti seminiariali di approfondimento. Agli studenti interessati sarà possibile integrare l'insegnamento del corso con attività pratiche di laboratorio e di tirocinio all'interno delle offerte formative proposte dal Dipartimento di Archeologia, con particolare riguardo alla possibilità di fare esperienze di scavo nella città etrusca di Marzabotto (Bologna).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica consiste in un esame orale.
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso delle lezioni si farà uso di supporti visivi, in particolare di proiezioni da computer. Materiale illustrativo cartaceo sarà inoltre distribuito a lezione.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppe Sassatelli