- Docente: Salvatore Pollicino
- Crediti formativi: 3
- SSD: CHIM/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali (cod. 0883)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha le conoscenze sulle principali metodologie per condurre reazioni ad impatto ambientale ridotto e per misurare alcuni dei principali indicatori ambientali ad esse associati. In particolare, è in grado di: scegliere criticamente le opportune condizioni sperimentali; identificare e valutare i pericoli associati alle sostanze utilizzate; reperire le informazioni connesse ai rischi delle sostanze impiegate; applicare i principi della Green Chemistry nella esecuzione di reazioni organiche; utilizzare solventi alternativi ai VOCs e reagenti da fonti rinnovabili; introdurre elementi di efficienza ambientale nel progetto delle reazioni organiche; di calcolare, attraverso alcune semplici applicazioni software, alcuni degli indicatori ambientali associati ad una reazione organica.
Contenuti
Il programma del corso, prosecuzione del Laboratorio di Chimica Organica, si compone di due parti: nella prima parte, dettata all'inizio delle lezioni, saranno forniti i principi generali della spettroscopia NMR, IR , in modo da permettere agli studenti il riconoscimento dei prodotti da loro sintetizzati. A tal fine gli studenti avranno a disposizione nel laboratorio di esercitazioni, un GC e un IR. Tutti i prodotti sintetizzati e purificati dagli studenti saranno analizzati, dal titolare del corso di laboratorio, per H-NMR e GC-MS presso il Dipartimento di Chimica Organica di Bologna.
Nella seconda parte del corso gli studenti prepareranno alcuni prodotti (6) le cui metodologie sintetiche sono strettamente correlate ai corsi di "Chimica Organica e Laboratorio" e "Metodologie Sostenibili in Chimica Organica".
Saranno sperimentate le seguenti preparazioni:
1 - sintesi di Williamson del 2-etossinaftalene;
2 - Sintesi dell'acido acetil salicilico (Aspirina);
3 - trasposizione di Wagner-Meerwein in una molecola omochirale;
4 - sintesi del 2-metilbenzimidazolo (mesomerismo e tautomerismo);
5 - reazione organometallica in acqua mediata dell'Indio: sintesi dell'1-fenil-3-butene-1-olo;
6 - condensazione aldolica: enolati cinetici e termodinamici.
Testi/Bibliografia
M. D'Ischia, La Chimica Organica in Laboratorio, Casa Editrice Piccin.
G.F. Pedulli, Metodi Fisici in Chimica Organica, Casa Editrice Piccin.
Metodi didattici
Per le attività svolte in aula saranno fornite agli studenti non solo le ricette necessarie per le sintesi, ma anche le fotocopie in cui sono riportati i meccanismi delle reazioni. Saranno dati anche gli spettri NMR dei prodotti di partenza e di quelli ottenuti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento verrà effettuata mediante una prova pratica in laboratorio a cui farà seguito una questionario scritto sulla reazione fatta. Contestuale all'esame orale di Metodologie sostenibili in Chimica Organica saranno discussi con gli studenti i loro questionari e quindi le votazioni da loro riportate per la parte di laboratorio di Metodologie sostenibili in Chimica Organica.
Strumenti a supporto della didattica
Le fotocopie dei lucidi usati durante le lezioni frontali in aula e le fotocopie degli spettri NMR e MS dei prodotti sintetizzati e delle esercitazioni in aula di spettroscopia NMR e massa.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Salvatore Pollicino