- Docente: Walter Cavini
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 0975)
Conoscenze e abilità da conseguire
Tre obbiettivi principali: filologico: fornire gli strumenti indispensabili per lo studio della filosofia antica greca e romana, in particolare attraverso manuali di filologia filosofica come i Problemi di Filologia Filosofica di Mario Untersteiner (1980) e l'Introduzione alla Filosofia Antica di Livio Rossetti (1998), e un seminario di lettura lenta di un testo filosofico antico nella lingua originale; dialettico: addestrare alla discussione di un problema filosofico attraverso l'esame delle soluzioni antiche confrontate con altre soluzioni, in particolare della filosofia moderna e contemporanea; retorico: offrire un metodo di scrittura filosofica in vista della redazione dell'esercitazione scritta di filosofia antica prevista dal programma d'esame.
Contenuti
Titolo del Corso
Enti ed Eventi: Problemi di Ontologia Greca
(Inizio: Lunedì 21 Marzo 2011, Ore 15-17, Aula C, Via Zamboni
34)
Descrizione
Il problema ontologico nella filosofia antica da Parmenide a
Plotino e le sue metamorfosi nelle ontologie contemporanee,
analitiche ed ermeneutiche.
Testi/Bibliografia
Bibliografia di Lavoro
1. Testi
[1] Hermann Diels e Walther Kranz, I Presocratici
[1903-1951], a cura di Giovanni Reale, Milano: Bompiani,
2006.
[2] Gorgia di Leontini, Su ciò che non è, a cura di Roberta
Ioli, Hildesheim: Olms, 2010.
[3] Platone, Parmenide, a cura di Franco Ferrari, Milano:
BUR, 2004
[4] Platone, Sofista, a cura di Bruno Centrone, Torino:
Einaudi, 2008.
[5] Platone, Timeo, a cura di Francesco Fronterotta,
Milano: BUR, 2003.
[6] Aristotele, Le categorie, a cura di Marcello Zanatta,
testo greco a fronte, Milano: BUR 1989.
[7] Aristotele, Metafisica, a cura di Giovanni Reale, testo
greco a fronte, Milano: Bompiani, 2004.
[8] Aristotele, Fisica, Del cielo, traduzioni di Antonio
Russo e Oddone Longo, in Gabriele Giannantoni (a cura di),
Aristotele: Opere [1973], vol. 3, Roma-Bari: Laterza, 1983
(20058).
[9] Hans von Arnim, Stoici antichi: Tutti i frammenti
[1903-1924], a cura di Roberto Radice, presentazione di Giovanni
Reale, Milano: Rusconi, 1998 (rist. Milano: Bompiani, 2002).
[10] Plotino, Enneadi, a cura di Mario Casaglia et all., 2
voll., Torino: UTET, 1997.
2. Studi
2.1 Ontologia Greca
[11] Barnes, Jonathan e Mignucci, Mario (a cura di), Matter and
Metaphysics, Fourth Symposium Helle-nisticum, Napoli:
Bibliopolis, 1988.
[12] Barnes, Jonathan, Heidegger spéléologue, «Revue de
Métaphysique et de Morale», 95 (1990), pp. 173-195.
[13] Berti, Enrico, Ontologia o metafisica? Un punto di vista
aristotelico, in Bianchi e Bottani [24], pp. 25-38.
[14] Berti, Enrico, Aristotele, in AA.VV., Enciclopedia
Filosofica, Milano: Bompiani, 2006, vol. I, pp. 673-704.
[15] Berti, Enrico, Che cos'è l'essere?, in Id., In
principio era la meraviglia: Le grandi questioni della filosofia
antica, Roma-Bari: Laterza, 2007, cap. II (cfr. Ferraris [30],
pp. 31-66).
[16] Brunschwig, Jacques, La Théorie Stoïcienne du genre
suprême et l'ontologie platonicienne, in Barnes e Mignucci
[11], pp. 19-127.
[17] Coope, Ursula, Time for Aristotle, Oxford: Clarendon
Press, 2005.
[18] Donini, Pierluigi, La Metafisica di Aristotele:
Introduzione alla lettura, Roma: Carocci, 2007.
[19] Kahn, Charles H., The Verb ‘Be' in Ancient Greek
[1973], with a new introductory essay, Indianapolis: Hackett,
2003.
[20] Kahn, Charles H., Essays on Being, Oxford: Oxford
U.P., 2009.
[21] Katayama, Errol G., Aristotle on Artifacts: A Metaphysical
Puzzle, Albany: SUNY, 1999.
[22] Morison, Benjamin, On Location: Aristotle's Concept of
Place, Oxford: Clarendon Press, 2002.
[23] Romano, Francesco e Taormina, Daniela P. (a cura di),
HYPARXIS e HYPOSTASIS nel Neoplatonismo, Firenze:
Olschki, 1994.
2.2 Ontologia e Metafisica
[24] Bianchi, Claudia e Bottani, Andrea (a cura di), Significato
e ontologia, Milano: Franco Angeli, 2003.
[25] Bodei, Remo, La vita delle cose, Roma-Bari: Laterza,
2009 (rist. 2011).
[26] Bottani, Andrea e Davies, Richard (a cura di), Ontologie
regionali, Milano: Mimesis, 2007.
[27] Carnap, Rudolph, Il superamento della metafisica mediante
l'analisi logica del linguaggio [1932], in Alberto Pasquinelli
(a cura di), Il Neoempirismo, Torino: UTET, 1969, pp.
504-532.
[28] Casati, Roberto e Varzi, Achille. C., Buchi e altre
superficialità [1994], traduzione dall'inglese dalla seconda
edizione di Libero Sosio, Milano: Garzanti, 1996.
[29] Ferraris, Maurizio, Ontologia, Napoli: Guida,
2003.
[30] Ferraris, Maurizio (a cura di), Storia dell'ontologia,
Milano: Bompiani, 2008.
[31] Galluzzo, Gabriele, Breve storia dell'ontologia, Roma:
Carocci, 2011.
[32] Giaretta, Pierdaniele e Spolaore, Giuseppe, Esistenza e
identità, Milano: Mimesis, 2008.
[33] Goodman, Nelson, La struttura dell'apparenza [1951],
traduzione di Alberto Emiliani, Bologna: Il Mulino, 1985.
[34] Heidegger, Martin, Che cos'è metafisica? [1929], a
cura di Franco Volpi, Milano: Adelphi, 2001.
[35] Heidegger, Martin, La questione della cosa: La dottrina
kantiana dei principi trascendentali [1962], a cura di Vincenzo
Vitiello, Milano: Mimesis, 2011.
[36] Lando, Giorgio, Ontologia: Un'introduzione, Roma:
Carocci, 2010.
[37] Morganti, Matteo, Che cos'è un oggetto, Roma: Carocci,
2010.
[38] Moro, Andrea, Breve storia del verbo essere: Viaggio al
centro della frase, Milano: Adelphi, 2010.
[39] Novello, Mário, Qualcosa anziché il nulla: La rivoluzione
nel pensiero cosmologico [2006], traduzione di Ugo Moschella,
Torino: Einaudi, 2011.
[40] Nozick, Robert, Spiegazioni filosofiche [1981],
traduzione di Gianni Rigamonti, Milano: Il Saggiatore, 1987.
[41] Quine, Willard Van Orman, Che cosa c'è [1948], in Id.,
Da un punto di vista logico: Saggi logico-filosofici [1953],
a cura di Paolo Valore, Milano: Raffaello Cortina Editore, 2004,
pp. 13-33.
[42] Quine, Willard Van Orman, Parola e Oggetto [1960], a
cura di Fabrizio Mondadori, Milano: Il Saggiatore, 1970 (rist.
2008).
[43] Quinton, Anthony, The Nature of Things, London/Boston:
Routledge & Kegan Paul, 1973.
[44] Strawson, Peter, Individui: Saggio di metafisica
descrittiva [1959], traduzione dall'inglese di Ermanno
Bencivenga, Milano: Feltrinelli/Bocca, 1978 (rist. Milano: Mimesis,
2008).
[45] Toccafondi, Fiorenza, L'essere e i suoi significati,
Bologna: Il Mulino, 2000.
[46] Varzi, Achille C., Parole, oggetti, eventi e altri
argomenti di metafisica, Roma: Carocci, 2001.
[47] Varzi, Achille C., Ontologia, Roma-Bari: Laterza,
2005.
[48] Wiggins, David, Sameness and Substance Renewed [1980],
Cambridge: Cambridge U.P., 2001.
[49] Williams, C. J. F., What is Existence?, Oxford:
Clarendon Press, 1981.
[50] Wittgenstein, Ludwig, Tractatus Logico-Philosophicus e
Quaderni 1914-1916, a cura di Amedeo G. Conte, Torino: Einaudi,
2009.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per l'esame si richiede:
(a) la frequenza obbligatoria ad almeno 13 delle 15 lezioni
del corso (non è previsto un programma ad hoc per non
frequentanti salvo casi motivati di studenti lavoratori);
(b) una esercitazione scritta di almeno 10 e al massimo 15
pagine standard su uno dei temi e/o dei testi trattati
durante il corso: l'esercitazione dovrà essere consegnata in
duplice copia alla Segreteria Didattica del Dipartimento di
Filosofia in una busta col nome dell'insegnante almeno una
settimana prima dell'esame;
(c) la conoscenza approfondita dei temi e dei testi trattati
durante il corso.
Per frequentare il corso e sostenere l'esame non è richiesta la
conoscenza delle lingue classiche, ma un sapere di sfondo relativo
alla storia della filosofia antica come quello che si può ottenere
studiando la Storia della filosofia antica di Giuseppe
Cambiano (Roma-Bari: Laterza, 2005) o L'esercizio della ragione
nel mondo classico di Pierluigi Donini e Franco Ferrari
(Torino: Einaudi, 2005). È invece indispensabile per redigere
correttamente l'esercitazione aver frequentato il seminario di
scrittura filosofica della dr.ssa Carlotta Capuc-cino
(febbraio-aprile 2011); chi non lo avesse fatto, si procuri la
dispensa presso la copisteria Centotrecento di via Centotrecento,
la studi attentamente e ne applichi con cura le norme di
redazione.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Walter Cavini