- Docente: Franco Cinti
- Crediti formativi: 3
- SSD: AGR/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze del territorio e dell'ambiente agro-forestale (cod. 0870)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell'insegnamento, lo studente possiede le conoscenze di base per l'impianto e la gestione di sistemi foraggeri poliennali. In particolare, lo studente è in grado di: promuovere la produttività delle formazioni prative naturali e artificiali in un'ottica di sostenibilità e salvaguardia del territorio; predisporre sistemi di pascolamento razionali integrati con i sistemi di allevamento più avanzati; contribuire alla predisposizione di piani di valorizzazione e sviluppo delle aree rurali di pianura e montagna.
Contenuti
Le
colture foraggere: generalità, classificazione e diffusione.
Modalità di utilizzazione e metodi di conservazione dei foraggi.
Caratteristiche qualitative dei foraggi. I prati avvicendati e gli
erbai. Tecniche di coltivazione e conservazione delle foraggere
prative: erba medica, trifogli, sulla e lupinella. Tecniche di
coltivazione e conservazione delle principali foraggere da erbaio:
erbai autunno-primaverili, erbai primaverili-estivi. Foraggere
permanenti: prati-pascoli e pascoli.
Testi/Bibliografia
- BALDONI R., GIARDINI L. (coord.), Coltivazioni erbacee
- Foraggere e tappeti erbosi, Patron, Bologna, 2002.
- BONCIARELLI F., BONCIARELLI U., Coltivazioni erbacee,
Edagricole, Bologna, 2001.
- Appunti delle lezioni
Metodi didattici
Pc e video proiettore
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Test di ammissione computerizzato, Esame orale.
L'esame di PRATI E PASCOLI si svolge a
scelta dello studente sia singolarmente sia contemporanemente
all'esame di ALLEVAMENTI ZOOTECNICI ED IMPATTO AMBIENTALE.
Con l'esame congiunto si intende favorire la percezione e la verifica dell'unicità logica e pedagogica del corso integrato di cui i due insegnamenti fanno parte.
La verifica di apprendimento avviene mediante un test preliminare informatizzato per verificare la capictà di riconoscimento delle specie trattate nel corso e la conoscenza generale di tutti gli argomenti in programma. L'esame orale consiste in un colloquio informale che si instaura con lo studente su almeno tre argomenti del programma.
Nel caso di esame congiunto (corso integrato) l'ampiezza del programma e l'unicità della verifica comportano necessariamente una valutazione non troppo approfondita che terrà adeguatamente conto anche
a) della assiduità nella partecipazione alle attività didattiche (lezioni, attività teorico-pratica di gruppo ed individuale)
b) delle conoscenze specifiche sulla materia e del livello di approfondimento degli argomenti,
c) della chiarezza e proprietà di linguaggio,
d) della capacità d'inserire gli argomenti nel contesto generale della gestione del territorio,
e) delle capacità logiche nell'affrontare le problematiche scaturite da una discussione aperta tra docenti e studente.
Strumenti a supporto della didattica
- Lezioni frontali con presentazione e discussione aperta degli
argomenti in programma.
Quando possibile ed in base alla disponibilità degli studenti
verranno proposte esercitazioni di laboratorio all'aperto presso il
Centro didattico sperimentale di Cadriano, attività di
approfondimento con strumenti informatici, risoluzione di problemi
pratici, visite di studio a realtà produttive esterne, prove
intermedie, seminari tenuti da studenti (singolarmente oppure
organizzati in gruppi di 2/3 persone) su argomenti preventivamente
concordati con il docente. Queste attività potranno essere svolte
dallo studente in autonomia ma in costante e diretto contatto col
docente.
- Materiale
didattico e fotografico di supporto a disposizione degli
studenti
- Hortus didattico dimostrativo c/o la Facoltà
- Laboratorio agrario all'aperto c/o Centro didattico sperimentale di CadrianoLink ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Franco Cinti