00932 - STORIA CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Maria Salvati
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede la conoscenza critica degli eventi dell'età contemporanea ed è in grado di collocarli in una prospettiva globale e di lungo periodo. Riconosce ed è in grado di discutere i grandi temi e le questioni che hanno guidato la ricerca storiografica, condizionandone metodi e approcci. Conosce limiti e prospettive dell'analisi storica, avendo letto opere "classiche" della storia del pensiero e della letteratura; è pienamente consapevole del significato di cesure e tornanti che l'apparente odierna diffusione della conoscenza storica offre come un "dato" indiscusso e privo di contesto. Riconosce la rilevanza nel dibattito sociale e culturale presente di categorie, linguaggi e concetti complessi affrontati in un approccio comparativo. Lo studente è in grado di scegliere tra le letture proposte le più adeguate rispetto alle proprie capacità ed inclinazioni. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale e scritta usando la terminologia tecnica della disciplina.

Contenuti

Il primo modulo (Il Novecento: storia e interpretazioni) -valido anche per l'obbligo di sei crediti- si propone di offrire una guida allo studio dell'età contemporanea attraverso una riflessione sulla sua specificità, qui ricercata soprattutto nel carattere “globale” degli eventi e dei processi che accompagnano il Novecento.Gli eventi ‘canonici' della storia tra 8 e 900 sono affrontati in sequenza cronologica, ma ciascuno di essi costituisce l'occasione per illustrare i diversi approcci che la storiografia ha utilizzato per interpretare questo periodo storico.

Programma del I modulo (15 febbraio- 24 marzo): 1. due globalizzazioni a confronto: fine ‘800 e fine ‘900 (Arrighi, Barraclough, Maier); 2. colonialismo, imperialismo, occidentalismo tra 8 e 900 (Arendt, Flores, Anderson) 3. la ‘brutalizzazione' della guerra nel ventesimo secolo (Mosse, Leed, Gibelli, Audoin-Rouzeau e Becker)  4. nazionalismi, fascismi, totalitarismi (Hermet, Traverso, Todorov, Allen, Kershaw, Gentile) 5. dalla seconda guerra mondiale all'età del welfare (Mazower, Overy, Judt)  6. dalla guerra fredda al 1989 (Maier, Flores), 7. globalizzazione e scontro di civiltà (P.Kennedy, Sen)

Il secondo modulo  (La riflessione sull'eccezionalismo europeo in alcuni autori classici del Novecento) sarà dedicato alla lettura di alcuni grandi classici del pensiero, che nel corso del Novecento da un lato si sono posti il problema dell'eccezionale primato dell'Europa nell'età moderna, dall'altro si sono interrogati sulle cause del suo sempre più evidente declino.

Programma del II modulo (5 aprile-12 maggio): 1. l'Europa come ‘eccezione' storica alle soglie del ‘900 (M.Weber, J.M.Keynes) 2. sul carattere artificioso dell'economia di mercato (M.Mauss, K.Polany) 3. jus publicum europaeum  e guerra civile europea (E. Jünger, C.Schmitt, S.Weil) 4. tra analisi del nazismo, rifondazione della ‘persona' e Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo (Bauman, H. Arendt, K.Jaspers, G.Anders)  5. ‘provincializzare' l'Europa: modernità, democrazia e studi post-coloniali (E.Said , A.Sen, Nussbaum) .


Testi/Bibliografia

Bibliografia

I modulo: a) Un buon manuale a scelta sul periodo 1870-2001

b) Le sintesi del ‘900

G.Arrighi, Il lungo XX secolo, Saggiatore; G. Barraclough, Guida alla storia contemporanea, Laterza; P.Capuzzo, Culture del consumo, Mulino;V.De Grazia, L'impero irresistibile, Einaudi; M. Flores, Il secolo-mondo, Mulino; E. Hobsbawm, Il secolo breve, Rizzoli; M.Mazower, Le ombre dell'Europa, Garzanti; T.Judt, Dopoguerra, Mondadori; Paul Kennedy, Ascesa e declino delle grandi potenze, Garzanti.

 

II modulo: c) La storiografia

G.Aly, Lo stato sociale di Hitler, Einaudi; B. Anderson, Comunità immaginate, Manifestolibri; W.S.Allen, Come si diventa nazisti, Einaudi; S.Audoin-Rouzeau e A.Becker, La violenza, la crociata, il lutto, Einaudi; A.M-Banti, Le questioni dell'età contemporanea, Laterza; Z.Bauman, Modernità e olocausto, Mulino; R.F.Betts, La decolonizzazione, Mulino; A.Cassese, I diritti umani nel mondo contemporaneo, Laterza; E.Collotti, Fascismo, fascismi, Sansoni; E. Gentile, Il culto del littorio o Id., Le religioni della politica, Laterza; A.Gibelli, L'officina della guerra, Bollati; G.Hermet, Nazioni e nazionalismi in Europa, Mulino; La Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo, Ediesse; I.Kershaw, Che cos'è il nazismo? Bollati B. o Id., Hitler e l'enigma del consenso, Laterza; E.Leed, Terra di nessuno, Mulino; G.Mosse, Le guerre mondiali, Laterza o Id, La nazionalizzazione delle masse, Mulino; C.Pavone, a cura, Il '900, Donzelli; T.Todorov, Memoria del bene, tentazione del male, Garzanti; E.Traverso, La violenza nazista, Mulino; Id., A ferro e fuoco. La guerra civile europea 1914-1945, Mulino; Eric Weitz, La Germania di Weimar, Einaudi.

d) I ‘classici'

G.Anders, Essere o non essere, Milano, Linea d'ombra e Noi figli di Eichmann, Giuntina; H.Arendt, Le origini del totalitarismo, Comunità (soprattutto parte II) o Ead, La banalità del male, Feltrinelli, insieme con K.Jaspers, La questione della colpa, R.Cortina; J.M.Keynes, Le conseguenze economiche della pace; Karl Polanyi, La grande trasformazione, Einaudi; Edward Said, Orientalismo, Feltrinelli; C.Schmitt, Il nomos della terra, Comunità, parte III, pp. 164-178 e parte IV, pp.287-367, pp.410-31; A.Sen, Identità e violenza, Laterza; Martha Nussbaum, Giustizia sociale e dignità umana, Mulino; Max Weber, L'etica protestante e lo spirito del capitalismo,; S.Weil, Scritti sulla guerra, Pratiche, o Ead. Sulla Germania totalitaria, Adelphi, insieme con: Freud e Einstein, Perché la guerra, Bollati Boringhieri.



Metodi didattici

A partire da un fatto storico, un dato statistico, una testimonianza, o la lettura di un brano, ogni lezione mira a familiarizzare lo studente con il complesso lavoro di riflessione che guida la scelta dello storico nello stabilire la significatività degli eventi, nonché la loro mutata rilevanza a seconda dei diversi periodi storici o punti di vista culturali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità dell'esame. I modulo: questa parte verrà verificata, per tutti, attraverso un test scritto (15 brevi domande in 30 minuti di tempo) che si consiglia di sostenere nell'intervallo tra i due moduli  (data prevista: 31 marzo, ma un secondo appello per la stessa prova si terrà il 19 maggio) e che dovrà comunque precedere l'esame orale a fine corso.

Per i frequentanti, l'esame orale comporta lo studio di un testo del punto b) (sintesi) più quattro titoli a scelta nei punti c) e d).

Per i non frequentanti: come il precedente, ma con un volume in più per il punto b) o c)

Lo studente con obblighi di 6 crediti dovrà superare il test scritto e discutere all'orale un volume di sintesi (b) e un volume del punto c (storiografia)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Salvati