26381 - PROGETTAZIONE ESECUTIVA DELL'ARCHITETTURA II

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Danila Longo
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: ICAR/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Specialistica Europea in Architettura (cod. 0012)

Conoscenze e abilità da conseguire

Le tematiche che verranno sviluppate nel modulo didattico del Laboratorio di Sintesi Finale riguardano le metodologie di analisi, gli strumenti di controllo e le procedure operative che determinano la fattibilità del progetto di architettura, attraverso il coordinamento delle competenze e delle discipline che caratterizzano il processo costruttivo in un quadro unitario che tenga conto dei vincoli e dei reali gradi di complessità del processo di costruzione.

Le nozioni e gli strumenti che lo studente ha acquisito nella prima parte del corso saranno riportati in un quadro unitario e sintetico che tiene conto dei vincoli legati al processo edilizio e vengono ampliati sulla base di principi teorici, metodologie e criteri operativi in grado di definire il progetto esecutivo e di determinare la risoluzione delle problematiche costruttive, impiantistiche e strutturali, in linea con gli obiettivi formativi propri della disciplina.

Contenuti

Saranno definiti metodi e strumenti per l'indirizzo ed il controllo nella progettazione dei processi edilizi, con particolare riferimento ai metodi di autocostruzione con l'impiego di risorse e sistemi costruttivi locali, riuso di componenti e applicazione di materiali riciclati, applicazione di tecnologie leggere per la concezione di sistemi flessibili, perché capaci di essere duttili, modificabili e variabili nel tempo e nello spazio. Sarà indagato il ciclo di vita dell'edificio: dalla costruzione alla dismissione finalizzando il processo alla chiusura del ciclo stesso.

La ricerca durante l'esercitazione progettuale si dovrà concentrare non solo sulla definizione di un prodotto architettonico che risponda alle esigenze della residenza contemporanea, quanto sulla riflessione sul nuovo processo di organizzazione e impiego delle risorse disponibili, caratterizzato dalla reversibilità del processo costruttivo stesso, cioè dalla possibilità di re-impiegare le risorse applicate in altri cicli produttivi attraverso la decostruzione o lo smontaggio dell'edificio dopo il suo utilizzo provvisorio.

La progettazione in questo senso riguarderà l'unità abitativa in rapporto al territorio in cui si colloca, i modi di aggregazione tra le unità studiate e il sistema delle infrastrutture, la sua autonomia energetica (oggi termine di valutazione imprescindibile), il suo impatto ambientale in riferimento anche alla eventuale produzione di scarti edilizi dopo la sua dismissione, la sua capacità di essere temporaneamente e in quel luogo specifico uno spazio architettonico che favorisca le relazioni umani e sociali.

Testi/Bibliografia

  • Boeri A., Criteri di progettazione ambientale, Delfino, Milano 2007
  • Bologna R. (a cura di), La reversibilità del costruire, Rimini, 2002
  • Bologna R., Terpolilli C. (a cura di), Emergenza del progetto. Progetto dell'emergenza. Architetture con-temporaneità, Federico Motta, Milano 2005
  •  Falasco C., Architetture ad assetto variabile, Alinea, Firenze2000
  • Longo D., Decostruzione e riuso, Alinea, Firenze 2007
  • Mangiarotti, A., Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli, Rimini 1998
  • Sinopoli, N., Tatano, V., Sulle tracce dell'innovazione. Tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano 2000

Metodi didattici

Le attività del corso si articolano in forma seminariale e prevedono lezioni ed esercitazioni e si concludono con l'esame finale.

Le fasi d'avanzamento del lavoro saranno seguite in aula per consentire lo sviluppo completo del progetto entro la conclusione del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento dei contenuti e l'avanzamento dell'esercitazione saranno accertati in aula durante il corso, anche in forma seminariale. L'esame individuale comprenderà la verifica teorica dei temi trattati nelle lezioni e la discussione degli elaborati progettuali prodotti durante il corso.

Strumenti a supporto della didattica

Le fasi progettuali saranno seguite e supportate dal docente. Verranno utilizzate le attrezzature in dotazione alla Facoltà (lavagne luminose, videoproiettori, supporti informatici, laboratori). Per gli approfondimenti si segnala la bibliografia i cui testi di riferimento sono reperibili in biblioteca di Facoltà.

Il materiale didattico comprenderà inoltre una serie di documenti di supporto allo svolgimento delle esercitazioni progettuali che verranno prodotti e raccolti durante il corso in una serie di files disponibili sul server di Facoltà.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Danila Longo