48066 - ECONOMIA E ISTITUZIONI LOCALI

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Gilberto Antonelli
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Nel Corso di Laurea Specialistica in Cooperazione Internazionale, Sviluppo e Diriti Umani il titolo dell'insegnamento è: ECONOMIA DEI SISTEMI LOCALI.

L'insegnamento di Economia dei Sistemi Locali/Economia e Istituzioni Locali si propone di offrire a studenti, dotati di un buon grado di comprensione dei fondamenti di teoria economica e giuridica, un insieme di conoscenze utili nell'analisi e nella soluzione di problemi legati allo sviluppo dei sistemi economici locali, nella comparazione e nella valutazione della loro trasferibilità. Sviluppo locale e globale interagiscono sempre più tra loro, per questo ai vari livelli di governo e di governance, è necessario progettare, implementare e valutare progetti di sviluppo regionale e di cooperazione tra sistemi locali appartenenti sia a i Paesi sviluppati, sia a Paesi in via di sviluppo e a quelli con economie emergenti e in transizione. L'insegnamento, ricorrendo sia a metodi induttivi che deduttivi h a l'obiettivo di contribuire alla formazione di tali competenze.

L'insegnamento trova un complemento importante nel Laboratorio di Economia dell'Innovazione e del Capitale umano attivato nell'ambito del Corso di laurea specialistica in Cooperazione Internazionale, Sviluppo e Diritti Umani (COSDI).

Contenuti

Parte I. Sistemi locali di produzione e sviluppo regionale

 I.1. Specificità dell'industria italiana e principali fatti stilizzati

I.2. Il modello di specializzazione nazionale ed il dualismo Nord-Sud

I.3. Dimensione d'impresa, risorse umane e innovazione

I.4. Trasferibilità e politiche innovative territoriali

Parte II. Federalismo fiscale e crisi globale

II.1. Scenario generale e contraddizioni

II.2. Federalismo fiscale in Italia

II.3. Politiche economiche e crisi internazionale

II.4. Coordinamento tra i diversi livelli di governo

II.5. Fallimenti sistemici e soluzioni sistemiche

Parte III. Valutazione delle politiche di sviluppo locale

III.1. Definizioni di sviluppo locale

III.2. Politiche e strumenti di sviluppo locale

III.3. Concetti chiave e criteri nei processi di valutazione

III.4. Il contesto istituzionale nell'UE e sul piano nazionale e locale

III.5. Metodi di valutazione nell'approccio sintetico

III.6. Metodi di valutazione nell'approccio analitico

Testi/Bibliografia

Parte I.

IDSE-CNR (a cura di), Trasformazioni strutturali e competitività dei sistemi locali di produzione. Rapporto sul cambiamento strutturale dell'economia italiana, Milano, Franco Angeli, 1999

G. Becattini, Il distretto industriale, Torino, Rosenberg & Sellier, 2000 (Cap. 1, 2, 7, 9).

G. Cainelli, R. Leoncini, Externalities and long term local industrial development: some empirical evidence from Italy, Revue d'Economie Industrielle, n. 90, 1999 (pp. 25-39).

L. Mytelka, Local systems of innovation in a globalised world economy, Industry and Innovation, vol. 7, 2000 (pp. 15-32).

F. Onida, Se il piccolo non cresce. Piccole e medie imprese italiane in affanno, Bologna, Il Mulino, 2004 (Cap. 4, 5, 6, 7 e 8)

Parte II.

G. Brosio, S. Piperno, Governo e finanza locale. Un'introduzione alla teoria e alle istituzioni del federalismo fiscale, Torino, Giappichelli, 2009.

Parte III.

 G. Antonelli, Valutazione e sviluppo locale. Principi teorici e applicazioni all'Appennino Bolognese, Università di Bologna (in corso di stampa).

T. J. Bartik, Local economic development policies, Upjohn Institute Staff Working Paper No. 03-91, 2003.



Metodi didattici

Altre materie che il docente consiglia di seguire prima del corso: almeno due insegnamenti di materia economica e uno di lingua inglese.

Ulteriori ed eventuali modifiche, aggiornamenti e letture integrative o sostitutive verranno comunicati nel corso delle lezioni.

Durante il ricevimento, potranno essere rispiegate o approfondite parti del programma.

La collaborazione del personale delle biblioteche è utile sia nel reperimento della documentazione di base, sia alla ricerca di bibliografia su argomenti specifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale è strutturato in una prova scritta ed in una prova orale.

Gli studenti che frequentano le lezioni potranno presentare un elaborato scritto, predisposto sotto la guida del docente, per poi discuterlo oralmente. 

Strumenti a supporto della didattica

Oltre al ricevimento, in cui possono essere rispiegate o approfondite parti del programma, viene utilizzata la posta elettronica anche per chiarimenti e spiegazioni.

L'utilizzo guidato di siti web può essere particolarmente utile nella ricerca di documentazione e di dati su temi specifici.

La collaborazione del personale delle biblioteche è utile sia nel reperimento della documentazione di base, sia alla ricerca di bibliografia su argomenti specifici.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.dse.unibo.it - poi digita Persone/Docenti/Gilberto Antonelli

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gilberto Antonelli