15945 - DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Andrea Zanotti
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Andrea Zanotti (Modulo 1) Luca Mezzetti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si svilupperà su due binari: il primo più incentrato sulla conoscenza e lo sviluppo storico del diritto musulmano, con accenni di comparazione con gli altri grandi diritti a base religiosa, in particolare l'ebraico ed il canonico; il secondo dedicato invece al diritto proprio dei paesi islamici, con particolare riferimento all'aspetto pubblicistico. Riguardo al primo profilo verrà dedicata particolare attenzione al tema delle fonti, dello statuto personale e di alcuni ambiti attraverso i quali cogliere, come in una lente d'ingrandimento, le peculiarità e le dinamiche di questo universo giuridico: il matrimonio, la famiglia ed il diritto penale. Il tema della secolarizzazione dei diritti a base religiosa – e in specie del diritto musulmano – sarà infatti uno dei fili conduttori sottesi al corso. Correlato a questo grande tema vi è quello dei cambiamenti geografici e delle contaminazioni che tale diritto ha conosciuto soprattutto nel contesto europeo: questi aspetti verranno sviluppati dal Prof. Giovanni Cimbalo. Il modulo del corso destinato all'approfondimento dei profili istituzionali dei Paesi islamici sviluppato dal Prof. Luca Mezzetti, invece, avrà come obiettivo l'analisi della teoria tradizionale dello Stato islamico e delle sue evoluzioni e intende fornire agli studenti le conoscenze fondamentali del diritto costituzionale dei Paesi islamici e della parabola del costituzionalismo nel contesto arabo-islamico. Il modulo risulta altresì finalizzato a fare acquisire ai destinatari le nozioni essenziali concernenti le forme di Stato e di governo, nonché in materia di riconoscimento e tutela dei diritti fondamentali e di sistemi di giustizia costituzionale rinvenibili nei Paesi del mondo islamico contemporaneo.

Contenuti

PROGRAMMA

La valenza dello studio dei diritti a base religiosa – Lo specifico del diritto musulmano: nascita e primo sviluppo – Concetti generali: Sharì'a e fiqh -   La teoria delle fonti: Corano, Sunna, igmà, qiyàs - La consuetudine e i criteri sussidiari nel ragionamento giuridico – Le scuole giuridiche -  ‘Amal: prassi e giurisprudenza forense – Lo statuto personale – Capacità giuridica e capacità d'agire – Il matrimonio e la famiglia – Cenni sul diritto penale ed il processo – La mutata geografia dell'Islam europeo e le sue diverse ispirazioni – L'Islam “plurale”  -  Forme di Stato e forme di governo nei Paesi del mondo islamico – Le fonti del diritto pubblico e costituzionale – Strumenti e tecniche di riconoscimento e garanzia dei diritti fondamentali – Sistemi e modelli di giustizia costituzionale.

I soli studenti della Facoltà di Lingue che mutuano l'insegnamento da Giurisprudenza devono portare in più i primi tre saggi di  Introduzione allo studio del diritto musulmano e dei paesi islamici a cura di Massimo Papa, Bonomo, 2006, disponibile presso la Libreria Bonomo di Via Zamboni.

 

Testi/Bibliografia

I testi base ai fini della preparazione dell'esame sono, per la parte generale:

 

F.CASTRO, Il modello islamico, a cura di Gian Maria Piccinelli, Giappichelli, Torino, 2007;

 

R.ALUFFI BECK PECCOZ, Il matrimonio nel diritto islamico, in R.ALUFFI PECCOZ – A. FERRARI – A. MORDECHAI RABELLO, Il Matrimonio. Diritto ebraico, canonico e islamico:un commento alle fonti. A cura di S. Ferrari, Torino, Giappichelli, 2006, pp.181-246; 

 

G.CIMBALO, L'esperienza dell'Islam dell'Est Europa come contributo ad una regolamentazione condivisa della libertà religiosa in Italia, in Islam e integrazione, Giappichelli, Torino, 2011, pp. 71-104

 

In riferimento alle materie trattate nel modulo relativo alle istituzioni dei Paesi islamici:

 

An-Naim, Riforma islamica. Diritti umani e libertà nell'Islam contemporaneo, Laterza, 2011, pp. 3-17, 51-142, 224-261;

 

Oliviero, I Paesi del mondo islamico, in Carrozza – Di Giovine – Ferrari (a cura di), Diritto costituzionale comparato, Laterza, 2009, pp. 554-581.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma orale a partire dalla prima sessione utile alla fine del secondo semestre.

Strumenti a supporto della didattica

I testi base ai fini della preparazione dell'esame sono, per la parte generale:

 

F.CASTRO, Il modello islamico, a cura di Gian Maria Piccinelli, Giappichelli, Torino, 2007;

 

R.ALUFFI BECK PECCOZ, Il matrimonio nel diritto islamico, in R.ALUFFI PECCOZ – A. FERRARI – A. MORDECHAI RABELLO, Il Matrimonio. Diritto ebraico, canonico e islamico:un commento alle fonti. A cura di S. Ferrari, Torino, Giappichelli, 2006, pp.181-246; 

 

G.CIMBALO, L'esperienza dell'Islam dell'Est Europa come contributo ad una regolamentazione condivisa della libertà religiosa in Italia, in Islam e integrazione, Giappichelli, Torino, 2011, pp. 71-104

 

In riferimento alle materie trattate nel modulo relativo alle istituzioni dei Paesi islamici:

 

An-Naim, Riforma islamica. Diritti umani e libertà nell'Islam contemporaneo, Laterza, 2011, pp. 3-17, 51-142, 224-261;

 

Oliviero, I Paesi del mondo islamico, in Carrozza – Di Giovine – Ferrari (a cura di), Diritto costituzionale comparato, Laterza, 2009, pp. 554-581.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Zanotti

Consulta il sito web di Luca Mezzetti