13079 - ATLETICA LEGGERA

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Gabriele Semprini
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: M-EDF/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Attivita' motorie per il benessere ed il tempo libero (cod. 8035)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del croso lo studente conosce: - l'importanza dell'atletica leggera come attività propedeutica per lo sviluppo delle capacità di corsa, salto e lancio, basilari per l'apprendimento motorio e sportivo; - i regolamenti, le attrezzature e le tecniche dell'atletica leggera, relativamente alle fasi di avviamento, ed è in grado di scegliere adeguate progressioni didattiche.

Contenuti

Teoria

 

Definizioni e classificazioni delle diverse specialità dell'atletica leggera.
Il modello di prestazione e di gara.

Le caratteristiche ed i diversi impieghi della contrazione muscolare nelle discipline dell'atletica leggera.

La dinamica del passo di corsa.

Fattori nervosi e Principali interventi e muscolari nella corsa.

Le corse di velocità: 100, 200, 400 piani, staffetta 4x100 e 4x400.

Il regolamento e  La tecnica nelle diverse prove con riferimenti a differenti contesti e tipologie di soggetti praticanti (età giovanile, seniores, master ecc.).

Partenze dai blocchi (posizionamento dei blocchi e del velocista, segnali dello starter al via ecc.). Fasi di accelerazione, lanciata, finale.

Il rapporto frequenza-ampiezza del passo e i tempi di contatto a terra.

La ritmica del velocista (e la velocità di equilibrio).

Le corse veloci ad ostacoli: regolamento tecnico, tecnica di corsa e valicamento degli ostacoli.

I salti in elevazione ed estensione: aspetti biomeccanici comuni, fasi e tecnica dei salti in elevazione ed estensione, regolamento tecnico.

I lanci: caratteristiche comuni, tecnica dei lanci, regolamento tecnico.

La didattica dei Lanci, dei Salti e della Corsa veloce (per le discipline sviluppate in laboratorio: basi teoriche, mezzi di allenamento e progressioni didattiche).

Discipline Multiple: decathlon ed eptathlon. Modelli di prestazione, regolamenti tecnici e aspetti connessi con l'organizzazione e la gestione dell'allenamento e della gara.

Le prove di resistenza: Corse, corse con ostacoli e marcia. Tipi di resistenza e modello di prestazione (in base ai tempi di gara e alle caratteristiche della contrazione muscolare, ai presupposti a livello metabolico e muscolare, ai ritmi di gara ecc.). I ritmi di marcia e corsa negli allenamenti di resistenza (calcolo dei tempi di passaggio attraverso tabelle ).

La didattica e l'allenamento per le prove di resistenza dell'atletica leggera per diverse tipologie di ambiti motori e sportivi.

 

Laboratorio

Tecnica e didattica in Atletica Leggera: corse di velocità e staffette; corse veloci con ostacoli; corse di resistenza; lancio del peso; lancio del disco; salto in lungo; salto in alto. Mezzi di allenamento.

Testi/Bibliografia

  • Dispense dalle lezioni
  •  Il manuale dell'istruttore di atletica leggera , Atleticastudi , Federazione Italiana di Atletica Leggera, Roma, 1999

 Consigliato

  • Atletica Leggera Guida Tecnica 11-14 anni, Atleticastudi , Federazione Italiana di Atletica Leggera,  Roma, 1993

Metodi didattici

Per raggiungere l'obiettivo dichiarato il corso si articola in una parte teorica ed una pratica.

  • La parte teorica è svolta mediante un ciclo di lezioni di 8 ore in aula (lezioni frontali).
  • La parte pratica, si svolge mediante la frequenza di 32 ore di laboratorio presso gli impianti sportivi ed è finalizzata alla conoscenza delle specialità dell'atletica leggera tramite l'esperienza diretta. Gli allievi saranno suddivisi in squadre e saranno coinvolti in diverse attività nei ruoli di atleti, istruttori, giudici, addetti al campo e così via.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

  • Laboratori: si svolge in itinere ed al termine delle lezioni di laboratorio, sulla tecnica di esecuzione dei gesti di gara e dei fondamentali (andature ecc.)
  • Teoria: si svolge in forma orale al termine dell'intero ciclo didattico e prevede collegamenti tra  le parti teorica e pratica svolte.
  • Valutazione complessiva: glli studenti in regola con la frequenza saranno valutati sulla base del giudizio ottenuto al termine dei laboratori e sull'esito dell'esame orale per la parte teorica 

Strumenti a supporto della didattica

  • Teoria: Videoproiezioni dei principali contenuti delle lezioni sotto forma di presentazioni in Power Point. Internet video.
  • Laboratori: impianto di atletica leggera (stadio comunale) e palestre in caso di maltempo

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gabriele Semprini