- Docente: Maristella Casciato
- Crediti formativi: 8
- SSD: ICAR/18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Specialistica Europea in Architettura (cod. 0012)
Conoscenze e abilità da conseguire
Acquisizione di una conoscenza critica della storia
dell'architettura contemporanea:
• capacità di riconoscere, descrivere e leggere
in chiave storico-critica l'architettura contemporanea tenendo
conto delle componenti formali, costruttive e di contesto;
• consapevolezza delle principali linee di
sviluppo della storiografia;
• sufficiente grado d'informazione sulle
principali ricerche in corso;
• adeguata capacità espositiva.
Contenuti
Il corso, che occupa due semestri, si propone un'esplorazione
critica della storia dell'architettura contemporanea nell'arco
temporale compreso fra i primi anni '30 e la prima decade del XXI
secolo. Il termine d'inizio non sta ad indicare il riconoscimento
di una frattura con le storie precedenti; si sottolinea, viceversa,
la permanenza, fino agli anni Settanta del Novecento, in seno alle
società occidentali ove “cultura” e “civilizzazione” continuano ad
essere coniugate unitariamente, di una continuità nello sviluppo
dell'idea moderna in architettura.
I due semestri presentano una diversa impostazione: storiografica
quello autunnale, monografico-tematica quello primaverile.
La didattica mira alla definizione di un quadro generale, al cui
interno delineare alcuni percorsi esemplari. Il corso non segue una
narrazione strettamente cronologica; l'obiettivo è di tessere una
trama, resa più complessa attraverso approfondimenti tematici, che
scaturiscono dalla lettura di testi critici. Al lavoro dei
“maestri”, che intrinsecamente sono i protagonisti della stagione
modernista, si affiancano le vicende anonime e le storie ordinarie,
dove l'autorialità non è più il solo dato significativo.
Nel primo semestre si prevede di concentrare l'attenzione su temi a
carattere storiografico, sull'analisi delle architetture nazionali
del secondo dopoguerra, sul binomio modernismo-postmodernismo e sul
recupero di posizioni neo-moderniste.
Nel secondo semestre l'attenzione si sposta sull'analisi di
capitoli specifici dello sviluppo dei linguaggi e sulla costruzione
di una griglia di confronti fra differenti esperienze geografiche e
culturali. La città e i processi che la investono, facendo da cassa
di risonanza agli effetti della globalizzazione, andranno ad
occupare un capitolo importante nel processo di analisi della
storia architettonica della contemporaneità.
Testi/Bibliografia
1° semestre
• F. Dal Co (a cura di), Il secondo
Novecento, Electa, Milano 1997
• K. Frampton, Storia dell'architettura
moderna, Zanichelli, Bologna 1997
• C. Olmo (a cura di), Dizionario
dell'architettura del XX secolo, Allemandi, Torino 2000
• S. Williams Goldhagen, Louis Kahn's Situated
Modernism, Yale University Press, New Haven 2001
• A. Colquhoun, Modern Architecture,
Oxford University Press, London 2002
• J.-L. Cohen, Le Corbusier, 1887-1965: un
lirismo per l'architettura dell'era meccanicista, Taschen, Koln
2005
• W. Curtis, L'architettura moderna dal
1900, Phaidon, London 2006
2° semestre
• G. Ciucci, F. dal Co, M. Manieri Elia, M.
Tafuri, La città americana dalla guerra civile al New Deal,
Laterza, Bari 1973
• R. Venturi, D. Scott Brown, S. Izenour,
Imparando Las Vegas. Il simbolismo dimenticato della forma
architettonica, Cluva, Venezia 1985
• J. M. Findlay, Magic Lands. Western
Cityscapes and American Culture After 1940, University of
California Press, Berkeley, Los Angeles, London 1992
• J. Jacobs, Vita e morte delle grandi città:
saggio sulle metropoli americane, prefazione di Carlo Olmo,
Edizioni Comunità, Torino 2000
• R. Koolhaas, Delirious New York. A
Retroactive Manifesto for Manhattan (Thames and Hudson, London
1978), Electa, Milano 2001
• V. Patteeuw (a cura di), What is OMA.
Considering Rem Koolhaas and the Office for Metropolitan
Architecture, NAi, Rotterdam 2003
• L. Mumford, La cultura delle città
(The City in History. Its origins, Its Transfornations, and its
Prospects, Hartcourt, New York 1961) Einaudi, Torino 2007
Per gli approfondimenti lo studente farà riferimento ai testi
suggeriti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Applicazione delle tecniche per lo studio della storia
dell'architettura:
• ricerca bibliografica;
• ricerca archivistica;
• schedatura;
• uso delle nuove tecniche informatiche (database
e banche dati) per la storia dell'architettura.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
A conclusione del corso lo studente, per poter sostenere l'esame,
deve aver superato la prova ex-tempore, programmata dopo la pausa
natalizia (gennaio-febbraio 2010), e discutere, attraverso una
presentazione in power point, i contenuti del suo lavoro di ricerca
personale.
Strumenti a supporto della didattica
Libri di testo e bibliografie ragionate. Dizionari. Materiali
diffusi attraverso il web e banche dati. Film e video.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maristella Casciato