- Docente: Andrea Nanetti
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni storico-artistici e musicali (cod. 0401)
Conoscenze e abilità da conseguire
La storia di Venezia dal Tardoantico al Medio Evo è una componente essenziale del panorama politico, economico, culturale e storico artistico del Mediterraneo orientale. Poiché il Ducato delle Venezie è stato la via di ingresso di merci, idee e persone provenienti dal Crescente Fertile, dall'Anatolia e dalla Penisola balcanica senza contare il fondo del Mar Nero, sembra necessario mettere a fuoco lo sviluppo storico artistico del nostro occidente italiano attraverso questa continuità di incontro culturale espressa dalla realtà venetica. Questo discorso è tanto più pregnante per la città di Ravenna, che per lunghi decenni ha gravitato nell'ambito della influenza sia economica sia culturale sia politica del Ducato delle Venezie. Non a caso nell'Archivio di Stato di Ravenna si trovano fondi che interessano la realtà veneziana, discorso che può essere eccellentemente applicato all'Archivio di Stato di Venezia relativamente alla realtà ravennate. Lo Stato da mare della repubblica veneta e i monumenti di matrice bizantino-veneziana nel Mediterraneo sono pensabili come elemento di cooperazione tra Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia-Herzegovina, Montenegro, Albania, Grecia e Turchia per la conservazione dei beni etno-culturali.
Contenuti
[I. Enucleazione delle problematiche storiografiche di base per il secolo XV, con puntuali riferimenti alle fonti e alla bibliografia italiana e straniera (presentata in traduzione a lezione)]
1) Lo “Stato da mare” della Repubblica Veneta
2) Lo “Stato da terra ferma” della Repubblica Veneta
[II. Metodo. Didattica attiva alla prova pratica tramite virtuali accessi diretti e continui alle realtà fisiche: euristica ed esegesi esemplificative di alcune tipologie di fonti]
3) La diaristica veneziana del secolo XV
4) Il diario di Antonio di Marco Morosini
[III. Confronti critici. La politica internazionale veneziana]
5) La politica territoriale veneziana nel Mediterraneo ellenofono tra la Battaglia di Ankara (1402) e la prima guerra veneto-turca (1463-1479)
6) Ravenna veneziana (1439/1441-1509)
Testi/Bibliografia
M. Casini,
Venezia: l'Italia e l'Oriente, in Il Rinascimento italiano
e l'Europa, I.
Storia e storiografia,
Fondazione Cassamarca, Angelo Colla Editore, Vicenza 2005, pp.
355-386.
Il Codice Morosini. Il mondo visto da Venezia (1094-1433), Edizione critica, Introduzione e Indice di A. Nanetti, 4 voll. in custodia, con fac-simile della carta marina di Francesco de Cesanis (a. 1421), Fondazione CISAM, Spoleto 2009; pagine presentate a lezione.
Il patto con Geoffroy de Villehardouin per il Peloponneso 1209, a cura di A. Nanetti, con Premessa di G. Ortalli, Viella Editrice, Roma 2009 (Pacta Veneta, 13).
A. Nanetti, I Blasoni veneziani, in La Dipinta Storia di Ravenna. I pittori Ferrari e gli stemmi nel Palazzo della Prefettura, a c. di G. Morelli, A. Longo Editore, Ravenna 2005, pp. 47-59.
Metodi didattici
Le LEZIONI FRONTALI saranno di didattica attiva alla prova pratica tramite virtuali accessi diretti e continui alle realtà fisiche dei documenti a seconda delle competenze degli studenti. I singoli documenti/monumenti posti alla base delle lezioni si inquadrano nel problema generale della storia di Venezia, in dialettica con la bibliografia esistente, che verrà discussa in rapporto ad eventuali punti critici. Le lezioni frontali saranno affiancate da ESERCITAZIONI individuali e/o seminariali per offrire la possibilità a ciascun studente di misurarsi nello studio critico della documentazione storica, dando così applicazione pratica alle soluzioni dei problemi delineati in forma teorica durante le lezioni frontali. Si proporrà per gli studenti il cofinanziamento di Ateneo per un VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN GRECIA, guidato dal docente, presso Methoni (Peloponneso meridionale). Durante il viaggio gli studenti avranno la possibilità di rapportarsi con la locale soprintendenza archivistica e con la Prefettura della provincia autonoma della Messenia, in vista di eventuali collaborazioni professionalizzanti con la Messenia e con il Maniatekeion Idrima.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolgerà in sede di ESAME FINALE, da svolgersi al termine del ciclo delle lezioni nella forma di un COLLOQUIO TRADIZIONALE teso ad accertare le conoscenze dello studente, sia teoriche che pratiche. La verifica delle conoscenze teoriche verterà sulla storia di Venezia relativamente alle tematiche esplicitamente espresse nel programma delle lezioni. La verifica delle conoscenze pratiche richiederà la lettura e l'analisi storica di documenti già investigati durante le lezioni frontali e nel corso delle esercitazioni pratiche. Lo studente può prepararsi alla verifica utilizzando le opere come indicato in bibliografia, integrandole con il materiale didattico fornito nel corso delle lezioni e che sarà disponibile presso la sede del corso in Ravenna (Palazzo Corradini). A SCELTA dello studente, parte del colloquio potrà incentrarsi sulla DISCUSSIONE DI UNA ESERCITAZIONE SCRITTA, relativamente ad un tema da stabilirsi con il docente (in ragione di due pagine a credito) sul tipo di quelli affrontati durante le lezioni ed i seminari. L'esercitazione andrà consegnata per e-mail (andrea.nanetti3@unibo.it) almeno una settimana prima della prova d'esame, per consentire al docente di poterla leggere prima della discussione in sede d'esame. Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare tempestivamente con il docente il programma d'esame durante l'orario di ricevimento al fine di prevedere un percorso di apprendimento il più possibile confacente agli obiettivi formativi e professionali scelti.
Strumenti a supporto della didattica
Si raccomanda vivamente la frequenza alle lezioni. In supporto alla didattica la docenza prevede l'uso
delle banche dati elettroniche e analogiche di immagini e testi
dell'Ateneo di Bologna (sede di Ravenna), presentate attraverso
videoproiettore e/o computer portatile in aula. Attrezzature
informatiche per l'elaborazione digitale dell'immagine e per l'uso
del foglio elettronico saranno presentate anche agli
studenti.
La collaborazione con il Laboratorio fotografico e con il
Laboratorio di Cronachistica del DISMEC darà la possibilità di
utilizzare strumenti di ricerca innovativi.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Nanetti