- Docente: Paola Pinotti
- Crediti formativi: 5
- SSD: L-FIL-LET/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lettere (cod. 0264)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento presuppone una buona conoscenza di base della
morfologia e della sintassi latina, e una conoscenza almeno
scolastica del greco (si fa presente che sono attivati presso il
Dip. corsi di latino e di greco a livello zero, che iniziano in
ottobre). Obiettivo dell'insegnamento è la trattazione diacronica
delle fasi principali nell'evoluzione del latino: gli studenti
saranno messi in grado di tradurre documenti epigrafici della fase
arcaica, e guidati nell'individuarne le particolarità morfologiche
e linguistiche in rapporto al latino classico. Inoltre nel corso si
illustreranno testi letterari ed epigrafici relativi a successive
fasi dello sviluppo della lingua latina.
Contenuti
Il linguaggio della religione a Roma.
Testi/Bibliografia
Manuali: Stolz-Debrunner-Schmid, Storia della lingua latina,
Pàtron, Bologna 1993, IV ed. con l'Intr. di A.Traina e l'Appendice
di J.M.Tronsky ( e in particolare i testi epigrafici contenuti nei
capp.2 e 3), oppure
G.Devoto, Storia della lingua di Roma, Cappelli, Bologna
1991.
Testi latini:
Per gli studenti del corso da 10 CFU: passi scelti (trattati a
lezione) tratti da G.B.Pighi, La poesia religiosa romana, Ed.
Victrix, Forlì 2007: Carmen fratrum Arvalium (p.64); Catone,
Precatio agri lustrandi (p.146); Porca praecidanea (p.152);
Piaculum luci collucandi (p.156) ; delle Precationes saeculares:
Precatio Moeris (p.110 ss.); Carmen saeculare (pp.118-123).
Inoltre, di Catullo, i carmi 34 e 36; di Orazio, le Odi 1,10; 3,21;
3,2; e gli Elogi degli Scipioni contenuti in Comoedia di Traina (v.
sotto).
Gli studenti del corso da 5 CFU dovranno tradurre tutti i testi
latini contenuti nei capp. II e III dello Stolz-Debrunner,
più il Carmen Arvale, gli Elogi degli Scipioni (per i quali
si può vedere A.Traina, Comoedia, pp.165-169); Catull. carm. 34 e
36.; Hor. Carmen saeculare e Odi 1,10; 3,21; 3,22.
Bibliografia integrativa (una lettura a scelta per chi frequenta il
corso da 10 CFU; per il corso da 5 CFU, obbligatorio De Meo
-v.sotto).
C.De Meo, Lingue tecniche del latino, cap. III, La lingua
sacrale, Pàtron, Bologna 2005 (obbligatorio per i NON FREQUENTANTI,
sia per i 5 sia per i 10 CFU).
E.Norden, Dio ignoto. Ricerche sulla storia della forma del
discorso religioso, Brescia 2202 (trad. it. di Agnostos Theos etc.
, Leipzig-Berlin 1913), pp.261-296.
G.B.Pighi, La preghiera romana, ed. Victrix, Rende 2009, pp.
1-29.
F.Bellandi, Lepos e pathos. Studi su Catullo, pp.129-140 (Pro mea
puella. Il votum di Lesbia), Pàtron , Bologna 2007.
Altra bibliografia sarà indicata a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali tenute dal titolare del corso e dalla dott.
Maraldi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova orale che verterà sulla traduzione e il commento dei passi
illustrati a lezione, e sulla conoscenza delle linee generali del
manuale.
Strumenti a supporto della didattica
A lezione saranno distribuite fotocopie di alcuni testi
(Carmen Arvale - Elogia Scipionum etc.).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paola Pinotti