- Docente: Mauro Mastropasqua
- Crediti formativi: 10
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento fornisce agli studenti le conoscenze basilari di grammatica e di logica della musica occidentale estese ai campi della notazione musicale, dei concetti di tempo, metro e ritmo, dei sistemi sonori di riferimento, dell'intelligenza percettiva e analitica di tracciati tonali in senso melodico, armonico, sintattico.
Contenuti
Aspetti della polifonia vocale e del Lied tra il 1740 e il
1830
Prassi e teoria dell'analisi armonica in riferimento al repertorio
basilare dei corali a 4 voci e ai Lieder spirituali di J. S. Bach e
ad alcuni capisaldi della letteratura a cappella e liederistica
fino a Schubert (vedi bibliografia)
Testi/Bibliografia
(a) partiture: J. S. Bach, 371 vierstimmige Choräle fürein Tasteninstrument. ..,Breitkopf & Härtel, Wiesbaden 1990; J. S. Bach, Die geistlichen Lieder und Arien...aus Schemellis Gesangbuch, Breitkopf & Härtel, Wiesbaden 1987
(b) Manuali d'uso, sui quali apprendere le tecniche di scrittura e di analisi armonica: (1) Capitoli dal IV al XV di: A. Schönberg, Manuale di armonia, Milano] : Net, 2002 (o una precedente edizione: Il Saggiatore, EST); capitoli dal II al V di: D. de la Motte, Manuale di armonia, La Nuova Italia, Firenze 1988 (ora: Astrolabio, Roma 2007).
(c) Compendio antologico di teoria musicale (AMSCampus, Bologna 2010): un insieme di Testi di carattere metodologico e storico, su cui riferire all'esame, reperibile in rete, da questa pagina, per mezzo del link “materiali didaticci”.Metodi didattici
Fondamenti dell'armonia tonale come ‘lingua' della musica. Teoria dei gradi ed esercitazioni di scrittura a 4 parti. Apporto di altri parametri impliciti nelle successioni armoniche. Elementi di storia della teoria dell'armonia. L'interpretazione funzionale. Sviluppo di una metodologia dell'analisi armonica come mezzo per comprendere il pensiero musicale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste di una prova scritta, valutata con un unico voto assieme alla prova orale.
1. Prova scritta
(a) Completamento delle parti mancanti di un corale a 4 v. (riferimento: Bach), di cui sono date quelle estreme (basso, soprano), assegnato dalla Commissione il giorno stesso dell'esame;
(b) Analisi armonica dello stesso brano, da svolgersi cifrando gli accordi con gli appropriati simboli della teoria funzionale
Tempo massimo concesso per svolgere la prova scritta: 2 ore. Chi lo desidera, può svolgere la prova orale in uno dei tre appelli successivi a quello in cui ha superato una prova scritta valutata positivamente.
2. Prova orale
(a) Accertamento delle competenze basilari di lettura di un testo musicale: intonazione (solfeggio cantato) di una breve melodia tonale (in chiave di violino o di basso, in una delle ventiquattro tonalità); riconoscimento uditivo di intervalli, tipi di accordo, principali tipi di cadenza;
(b) Domande sui materiali inclusi in bibliografia;
(c) Discussione dell'analisi armonica di
5 corali bachiani, contenuti nel testo al punto (a) della precedente bibliografia, scelti con il seguente criterio: due corali a scelta libera (ad esclusione dei nn. 127 e 132, svolti a lezione), altri tre tratti dall'elenco seguente, ossia da i nn.:
5, 14, 21, 25, 42, 58, 89, 91, 107, 113,116, 133, 143, 146, 154, 163, 163, 168, 187, 197, 201, 202, 205, 214, 215, 216, 227, 241, 262, 265, 262, 267, 277, 290, 310, 302, 306, 316, 337, 339, 341, 351, 359, 371.
Attenzione: la nuemrazione dei corali è quella seguita nel testo (a) in bibliografia (nonché nell'edizione della Bach Gesellschaft – vol. XXXIX – e della Neue Bach Ausgabe), e non quella, differente, adottata in alcune edizioni recenti dei corali. Nel caso in cui si utilizzino queste, è necessario accertarsi che i corali che si vogliono scegliere siano compresi nell'elenco sopra riportato.
Nell'analisi, svolta accordo per accordo secondo la consueta terminologia della teoria funzionale, si porrà particolare attenzione alla relazione tra note reali e non, e a quella tra le regioni armoniche toccate in un brano, riconsocendone come più o meno tipico l'orientamento all'itnerno del circolo di quinte (piano tonale del brano).
Le copie dei testi musicali su cui sostenere l'esame saranno prive di qualsiasi ntoazione aggiunta.
Nota
L'esame di Teoria musicale si può sostenere, com'è ovvio, sapendo leggere correntemente musica almeno nelle due chiavi principali. Per chi dovesse acquisire questa facoltà, si indica qui un percorso ideale, puramente esemplificativo (non si tratta di testi da portare all'esame). (1). Studio della voce “Grammatica della musica” (pp. 1083-1095) dell'Enciclopedia della musica Garzanti (Torino 1996) oppure di Otto Karolyi, La grammatica della musica. La teoria, le forme e gli strumenti musicali, a cura di G. Pestelli, Einaudi Torino 1972; (2) Esercizi di intonazione degli intervalli; (3) Realizzazione degli esercizi di lettura e intonazione proposti in: Paul Hindemith, Teoria musicale e solfeggio, Suvini Zerboni, Milano 1984
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Mauro Mastropasqua