- Docente: Monica Dall'Asta
- Crediti formativi: 5
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di fornire strumenti critici e analitici per lo
studio del testo filmico dal punto di vista della differenza di
genere. Il principale obiettivo è quello di mostrare come
l'adozione di una prospettiva di genere possa sfociare in un
sovvertimento delle categorie estetiche consuete, ribaltando le
tradizionali concezioni che sono alla base dell'attribuzione di
valore artistico e culturale.
Contenuti
Dive e non solo dive. La storia delle donne nella storia del
cinema
Tradizionalmente, la presenza delle donne nella prassi
cinematografica è stata considerata esclusivamente in riferimento
alla sfera della recitazione. In altri termini, la storia e la
critica del cinema hanno a lungo concepito le donne solo come
attrici e più esattamente come "dive" Questa potente rimozione ha
fatto sì che i nomi di tante importanti registe, imprenditrici e
sceneggiatrici venissero pressoché completamente dimenticati, così
come il loro lavoro. Al tempo stesso, l'esclusiva attenzione
rivolta al lavoro attoriale delle donne, ha finito per occultare
che spesso le stesse "dive" sono state spesso ben più che semplici
attrici, ma personalità autorevoli capaci di controllare numerosi
aspetti dei loro film.
Il corso procederà dunque prendendo in esame alcuni casi
emblematici, a cominciare da quello di Alice Guy, prima donna
regista e produttrice, attiva dal 1896 alla Gaumont, per proseguire
con l'analisi di figure al tempo stesso affascinanti e
contraddittorie come quelle rappresentate dalle grandi dive del
muto italiano (Francesca Bertini, Diana Karenne, ecc.), fino a
esplorare alcuni percorsi del femminile nel cinema internazionale
(dalle americane Lois Weber e Dorothy Arzner alla canadese Nell
Shipmann).
La capacità del divismo di agire come fenomeno di modellazione
culturale e le contraddizioni generate dalla sua dipendenza dai
valori egemonici saranno studiate nella prospettiva della teoria
femminista e della critica di genere.
Testi/Bibliografia
Studenti frequentanti:
Monica Dall'Asta (a cura di), Non solo dive. Pioniere del
cinema italiano, Cineteca di Bologna, Bologna 2008
Alice Guy, Autobiografia di una pioniera del cinema,
Cineteca di Bologna, Bologna 2008
Cristina Jandelli, Breve storia del divismo
cinematografico, Marsilio, Venezia 2007
Alcune presentazioni utilizzate durante il corso sono scaricabili
in questa pagina nella sezione
Materiali didattici
Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre preparare un testo
a scelta tra i seguenti:
Giaime Alonge e Rebecca West (a cura di), Cinema e Gender
studies, numero speciale di "La Valle dell'Eden", n. 19,
2007.
Lucia Cardone e Mariagrazia Fanchi (a cura di), Genere e
generi. Figure femminili nell'immaginario cinematografico
italiano, numero speciale di "Comunicazioni Sociali", n. 2,
2007.
Mary Ann Doane, Donne fatali. Cinema, femminismo,
psicoanalisi, Pratiche, Parma 1995.
Richard Dyer, Star, Torino, Kaplan 2009
Letture integrative:
Jennifer Bean and Diane Negra, A Feminist Reader in Silent
Cinema, Duke University Press, Durham, 2002
Giuliana Bruno, Rovine con vista. Alla ricerca del cinema
perduto di Elvira Notari, La Tartaruga, Milano, 1995
Judith Butler, Scambi di genere. Identità, sesso e
desiderio, Sansoni, Milano, 2004
Angela Dalle Vacche, Diva: Defiance and Passion in Early
Italian Cinema, Austin, University of Texas Press, 2008
Cristina De Maria, Teorie di genere, Bompiani, Milano,
2003
Giulia Fanara, Federica Giovannelli (a cura di), Eretiche ed
erotiche: le donne, le idee, il cinema, Napoli, Liguori,
2000
Molly Haskell, From Reverence to Rape: The Treatment of
Women in the Movies, Chicago, University of Chicago
Press, 1974
Cristina Jandelli, Le dive italiane del cinema muto,
Palermo, L'Epos, 2006
Alison McMahan, Alice Guy Blaché: Lost Visionary of the
Cinema, New York, Continuum, 2002
Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita
e di regia nel cinema classico americano,
Venezia, Marsilio, 2007
Shelley Stamp, Movie-Struck Girls: Women and Motion
Picture Culture after the Nickelodeon, Princeton University
Press, Princeton 2000
Sue Thornham (a cura di) , Feminist Film Theory: A Reader,
New York, New York University Press, 1999
Anita Trivelli, L'altra metà dello sguardo, Roma, Bulzoni,
1998
Sitografia:
http://literature.aas.duke.edu/wfp/
http://womenandsilentbritishcinema.wordpress.com/
http://www.imdb.com/
http://www.citwf.com/indexx.asp
Metodi didattici
Lezioni frontali e analisi di film
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Lo/La studente dovrà presentare un elaborato scritto consistente in
una ricerca filmografica relativa ai temi dei corso. Occorrerà, in
altri termini, sviluppare dei percorsi filmografici individuali,
mettendo a fuoco:
a) la carriera di una regista o di una sceneggiatrice;
b) l'originalità del lavoro interpretativo di un'attrice (in questo
caso non sempre sarà necessario elencare tutti i film da lei
interpretati, ma solo quelli più significativi in relazione alla
chiave interpretativa prescelta);
c) un tema relativo alla differenza di genere, nelle sue varie
declinazioni storiche, geografiche, culturali
L'elaborato sarà costituito da:
a) Titolo (esposizione sintetica del tema prescelto)
b) Agile presentazione del tema prescelto e dei criteri di
selezione dei titoli in filmografia (min 8000 max 12000
caratteri)
c) Filmografia
d) Bibliografia / Sitografia
Per la redazione dell'elaborato, attenersi alle indicazioni
contenute nel documento "Norme redazionali" pubblicato
all'indirizzo
www.dams.unibo.it/DAMS/Laurearsi/tesi+di+laurea/laurea_triennale.htm
SOLO NEL CASO di donne attive in diversi ruoli professionali nel
corso della loro carriera, suddividere la filmografia in paragrafi
preceduti da titoli, quali: "come regista", come "sceneggiatrice",
"come attrice" ecc.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, collegamento di rete
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Monica Dall'Asta