- Docente: Marta Cavazza
- Crediti formativi: 5
- SSD: SPS/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0342)
Conoscenze e abilità da conseguire
Acquisire conoscenze relative alle teorie sulla differenze sessuali
elaborate dal sapere medico e filosofico dall'antichità all'età
moderna e contemporanea.
Imparare a utilizzare correttamente il concetto di genere (gender),
relativo a ruoli e relazioni di carattere sociale e culturale,
distinguendolo da quello di sesso (relativo a differenze di ordine
naturale).
Contenuti
La prima parte del corso ha lo scopo di introdurre studentesse e
studenti a problematiche messe in luce da studi recenti di storia
della scienza e dei generi, che hanno approfondito la conoscenza
delle rappresentazioni dell'anatomia sessuale e delle teorie sulla
generazione elaborate dalla cultura medica e filosofica
dell'antichità e della prima età moderna. Nelle diverse epoche
storiche, le rappresentazioni “scientifiche” della differenza
sessuale e quelle sociali della differenza di genere si sono
condizionate reciprocamente. La seconda parte esaminerà i temi
delle identità sessuali e di genere alla luce del pensiero medico e
biologico più recente e nel contesto delle discussioni sui problemi
etici, sociali, antropologici e pedagogici da essi suscitati.
Testi/Bibliografia
E' richiesta la conoscenza dei seguenti testi:
M. Cavazza, Dimorfismo sessuale e differenza di genere nella
tradizione antica e nell'età moderna (introduzione al corso,
inedita).
E. Ruspini, Le identità di genere, Roma, Carrocci, 2009 (nuova
edizione).
Th. Laqueur, L'identità sessuale dai Greci a Freud, Bari, Laterza,
1992, pp. 33-56;
Le fotocopie della dispensa, delle pagine tratte dal libro di
Laqueur (esaurito) e altri materiali didattici sono reperibili
presso la copisteria New Office (Via Centotrecento, 19).
Letture a scelta:
E. Berriot Salvatore, Il discorso della medicina e della scienza,
in Storia delle donne. Dal Rinascimento all'età moderna, a cura di
N. Zemon Davis e A. Farge, Roma-Bari, Laterza, 1991, pp.
351-395.
L. Daston, The Naturalized Female Intellect, "Science in Context",
5 (1992), 2, pp. 209-235.
S. Bellassai, La mascolinità contemporanea, Roma, Carocci,
2004.
C. Bertone, Le omosessualità, Roma, Carocci, 2009.
R. Ghigi, Per piacere. Storia culturale della chirurgia estetica,
Bologna, Il Mulino, 2008
Mascolinità all'italiana. Costruzioni, narrazioni, mutamenti, a cura di Elena dell'Agnese e Elisabetta Ruspini, Torino, UTET, 2007, pp. XI-XXIII, 241-262; 385-314 (Prefazione di C. Saraceno; Introduzione delle curatrici e saggi di S. Bellassai e E. Ruspini).
F. Héritier, Maschile e femminile. Il pensiero della differenza, Roma-Bari, Laterza, 2006;
P. Bourdieu, Il dominio maschile, Milano, Feltrinelli, 2009;
S. Ciccone, Essere maschi. Tra potere e libertà, Torino, Rosenberg & Sellier, 2009.
Metodi didattici
I temi previsti dal programma saranno proposti agli studenti
attraverso le lezioni della docente, che saranno seguite da uno
spazio dedicato alla discussione dei temi trattati.
E' prevista la partecipazione di specialisti esterni ad alcune
lezioni. Sarà organizzata una visita guidata alle Camere
dell'Anatomia e dell'Ostetricia nel Museo di Palazzo Poggi
dell'Università .
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consisterà nella presentazione e discussione di un elaborato scritto che verterà sui contenuti delle lezioni, dei testi in programma e delle letture scelte. Le modalità precise saranno comunicate in seguito.
Gli studenti che hanno difficoltà a frequentare con regolarità le lezioni sono tenuti a mettersi in contatto con la docente con adeguato anticipo rispetto alla data dell'esame.Strumenti a supporto della didattica
Quando necessario, le lezioni saranno integrate da presentazioni in power point.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marta Cavazza