33081 - ATTIVITA' DI VIGILANZA E ISPEZIONE DEGLI OPERATORI DI VIGILANZA E CONTROLLO. FUNZIONI PREVENTIVE E REPRESSIVE.

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Antonio Botti
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (ab. alla prof. sanitaria di tecnico della prev. nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) (cod. 0371)

Contenuti

Scopo:

L'attività formativa, nasce dall'oggettiva necessità di conoscere le regole e le procedure e comportamenti che la figura professionale formate da questo Corso di laurea, debbono conoscere e a cui debbono attenersi durante una visita ispettiva di un organo di prevenzione/repressione pubblica quali ad esempio (ARPA, Az. USL, Carabinieri, ecc...) presso un'organizzazione aziendale durante un controllo nei settori quali ambiente, alimenti, o sicurezza sul lavoro.

Obiettivi:

Fornire gli elementi di base necessari agli operatori di vigilanza e controllo per svolgere la funzione di Polizia amministrativa e Giudiziaria nell'ambito dell'attività di vigilanza in campo ambientale, alimentare e sicurezza sul lavoro.


Orari delle lezioni per l'anno accademico 2008- 2009


moduli lezione  di 4 ore

orario provvisorio anno 2008-2009 : i martedì ad iniziare dal 3 marzo 2009 al 5 maggio 2009


Programma

Parte 1 Le funzione della Polizia Amministrativa e della Polizia Giudiziaria ed elementi base degli illeciti amministrativi e dei  reati

 

  1. Nozioni generali: , Personale di Vigilanza e Controllo con funzioni di prevenzione e di polizia giudiziaria
  2. Ruoli e caratteristiche dell'attività di polizia amministrativa (preventiva) e giudiziaria nei reati ambientali, alimentari e della sicurezza sui luoghi di lavoro
  3. Le fasi dell'attività di polizia giudiziaria (Attività di iniziativa e attività delegata);
  4. L'obbligo del segreto sugli atti di indagine
  5. Elementi costitutivi il reato (elemento oggettivo e soggettivo)
  6. Differenza tra reato e illecito amministrativo

 

Parte 2° - Figure con cui la polizia giudiziaria interagisce (diritti e doveri)

 
  1. Gli organi delle indagini e le caratteristiche della loro attività
    1. Polizia giudiziaria e Pubblico Ministero
  2. La persona nei cui confronti vengono svolte le indagini;
  3. Le persone informate sui fatti (ex testimoni)
  4. Il giudice per le indagini preliminari
  5. Il difensore durante le indagini
    1. Il diritto all'assistenza tecnica: La nomina del difensore
    2. Difensore di fiducia e difensore d'ufficio
    3. Il diritto di assistere agli atti

Parte 3° - Attività sul campo - Attività di accertamento sul campo (investigazione)

 
  1. La redazione degli atti nell'immediatezza dei fatti
  2. Accertamento urgenti;
  3. Attività di conservazione dello stato dei luoghi e delle cose;
  4. Ispezione sui luoghi e sulle cose e sequestri;
  5. Rilievi ed altri accertamenti;
  6. Atti di indagine e modalità di documentazione (annotazione e verbalizzazione)
  7. Il contenuto del verbale;
  8. Mezzi e forme di redazione del verbale;
  9. La documentazione dei singoli atti di indagine;
    1. Le sommarie informazioni assunte dall'indagato;
    2. Le dichiarazioni spontanee rese dall'indagato;
    3. Le notizie e le indicazioni utili assunte dall'indagato;
    4. Le sommarie informazioni dalle persone informate sui fatti;
    5. Le informazioni da persona imputata in procedimento connesso.
    6. Il sequestro penale e gli altri tipi di sequestro
    7. Cenni sul sequestro preventivo e sul sequestro conservativo
  10. Le ostilità attive e passive durante la verifica nei siti aziendali
  11. Prelievo di campioni e analisi chimico-fisiche tra attività amministrativa e attività di PG
  12. Esercitazione pratica

 

 

Parte 4° - Attività di informazione (notizia di reato)

 L'acquisizione della notizia di reato;

  1. La comunicazione della notizia di reato
  2. L'acquisizione della notizia di reato durante le operazioni di ispezione i di vigilanza;
  3. L'informativa al Pubblico Ministero e il suo contenuto
  4. I tempi e le forme della informativa al PM
  5. Il ritardo nella Informativa
  6. Esposizione, confronto di casi pratici ed esercitazione.

 

Testi/Bibliografia

1) Testo: La pratica di polizia giudiziaria
autori: Loris D'Ambrosio - Piero Luigi Vigna
Editore: CEDAM

2) Dispense prodotte dal docente

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in aula.
moduli lezioni: 4 ore
Programma provvisorio anno 2008-2009.
giorno lezione martedì dalle 14 alla 18
Inizio martedì 3 marzo termine previsto 5 maggio


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonio Botti