00219 - DIRITTO CIVILE (A-C)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Ugo Ruffolo
  • Crediti formativi: 16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Ugo Ruffolo (Modulo 1) Carlo Berti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire allo studente una visione complessiva e d'insieme delle tematiche interne al diritto delle obbligazioni e relative sia alla sfera del contratto che a quella della responsabilità civile. L'indagine così condotta sarà effettuata anche in forma seminariale e di ricerca guidata, valendosi, altresì, di materiali che saranno via via distribuiti ai partecipanti al corso. Obiettivo primario del corso è quello della formazione dello studente alla acquisizione di un metodo nella analisi della materia: ad "imparare a ragionare" nel muoversi all'interno di essa. Le parti della materia via via analizzate rappresenteranno argomenti di particolare interesse, e così meritevoli di specifico approfondimento settoriale, ma al tempo stesso contingente area nella quale imparare a muoversi criticamente per la generale acquisizione d'un metodo. Al fine di cogliere tale duplice obiettivo, la informazione settoriale e la formazione generale, il lavoro didattico si sforzerà d'essere interattivo (le lezioni solleciteranno la partecipazione attiva degli studenti) e privilegerà il metodo dell'analisi casistica, anche mediante il ricorso a processi simulati.

Contenuti

- Le fonti delle obbligazioni.

- Il contratto ed il problema del negozio giuridico. Le nuove frontiere dell'autonomia privata e i "nuovi contratti" .

- La tutela del contraente debole. Il codice del consumo.

- Autonomia privata e diritti della persona; diritto civile e bioetica.

- Autonomia contrattuale ed autonomia associativa. Gli enti esponenziali e le azioni in nome di interessi collettivi e diffusi.

- Il contratto e l'impresa. La disciplina della subfornitura.

- La responsabilità civile e l'"illecito". Responsabilità e colpa. Nuovi ruoli e nuove frontiere della responsabilità aquiliana. Le responsabilità d'impresa e della pubblica amministrazione. Il danno da prodotto, ambientale, da mass media. Approfondimento di specifici settori di responsabilità, quali la c.d. responsabilità medica e la responsabilità da "contatto sociale".

- Le obbligazioni ex lege.

Testi/Bibliografia

Il libro IV del Codice Civile (lo studente deve conoscere approfonditamente la sistematica e i contenuti del testo normativo. Risulterà di particolare ausilio l'attento ripasso del Manuale di Diritto Privato già utilizzato in precedenti corsi, con particolare riferimento alle parti più avanti indicate quale programma del preesame iniziale facoltativo)

- A. Cataudella, I contratti. Parte generale, Giappichelli, Torino, 2000, pagg. 289;

- C. Salvi, La responsabilità civile, 2a ed., Giuffré, Milano, 2005, pagg. 336;

- U. Ruffolo, Colpa e responsabilità (attualmente sotto forma di dispensa);

- C. Berti, B. Grazzini, La disciplina della subfornitura nelle attività produttive, Ristampa aggiornata, Giuffrè, Milano, 2005, pagg. 235;

- AA.VV., Simulazione, nullità del contratto, annullabilità del contratto, in Commentario del Codice Civile Scialoja-Branca, Libro quarto: Obbligazioni, a cura di F. GALGANO, Zanichelli, 1998, nella parte relativa agli artt. da 1418 a 1419, pagg. 62-146; artt. da 1421 a 1422, pagg. 162-181; artt. da 1425 a 1431, pagg. 251-300; artt. da 1433 a 1443, pagg. 308-510. 

Metodi didattici

Chi sceglie di frequentare il corso e i seminari deve osservare una frequenza non inferiore all'80% (condizione necessaria per chiedere la tesi nella disciplina). La frequenza è altrimenti poco utile. Programmi alternativi potranno essere concordati ad personam, sulla base di espresso invito del docente, a studenti che si siano segnalati per la partecipazione attiva, interessata e capace al lavoro ed alle attività del corso. Particolare attenzione sarà dedicata sia alle "nuove responsabilità" (quali quelle da danno da attività "medica"; telematico; ambientale; da prodotto; da comunicazione), sia ai "nuovi contratti" (quali negoziazione telematica; subforniture, franchising, leasing, engineering, format...), sia alla nuova disciplina in materia di tutela del consumatore con peculiare (anche se non esclusivo) riferimento al nuovo Codice del consumo. Tali fenomeni emergenti, così come altri temi di particolare rilievo, saranno studiati con doppio intento: informativo e formativo. L'occasione di verificare la capacità di risposte a domande attuali utilizzando la legal machinery di sempre, può essere, infatti, occasione per essere "informati" (oltre che formati) sulle prime; e, al tempo stesso, scuola di metodo nell'analisi delle logiche e dei meccanismi di funzionamento della seconda. Particolare attenzione sarà dedicata altresì all'emergere di "soggetti" sociali nuovi e di interessi nuovi, entrambi spesso collettivi, che rimettono in discussione il preteso ruolo esaustivo di categorie concettuali quali il soggetto di diritto ed il diritto soggettivo, e che si pongono come momento di verifica, affinamento e riesame di discorsi tecnico-interpretativi. Saranno considerati emergenti soggetti sociali nuovi: sia nella vita di relazione o nel perseguimento di interessi collettivi o sociali (associazioni di consumatori, fondazioni, enti non profit); sia nell'ambito dei rapporti produttivi (Autorità private ed organismi autodisciplinari; raggruppamenti ed associazioni temporanee d'imprese, consorzi, joint-ventures - con particolare riguardo all'appalto; gruppi di società, e c.d. "società multinazionali"). Particolare attenzione sarà dedicata alle azioni di enti esponenziali a tutela di interessi collettivi o diffusi. Saranno esaminati altresì taluni problemi di mediazione giuridica con riguardo a fenomeni "nuovi" in materia di diritto delle persone, e delle connesse questioni di bioetica, quali quelli posti dalle nuove tecnologie di manipolazione genetica e di genitorialità assistita o generazione alternativa. Dunque, da un canto si censiranno taluni strumenti tecnici di "politica del diritto", in riferimento anche a specifiche problematiche di diritto dell'economia; dall'altro si cureranno momenti di specifica preparazione professionale. Si tenterà anche quest'anno di far decollare momenti di lavoro comune con la partecipazione attiva degli studenti, con l'obiettivo di favorire, insieme, apprendimento critico e formazione specifica per le professioni di giurista. Il lavoro comune, anche di gruppo, ed i materiali così prodotti, così come quelli relativi a taluni casi giurisprudenziali esemplari, e talune prassi contrattuali estese (si lavorerà anche sulla modulistica contrattuale), o a talune posizioni dottrinali, saranno oggetto - nei limiti delle disponibilità e del possibile - di distribuzione in fotocopia, e costituiranno base per riflessioni e approfondimenti ulteriori, sfociando in attività di ricerca guidata (che, per taluni studenti protagonisti, su invito e accordo individuale col docente, potranno rappresentare base di studio sostitutiva di taluni libri di testo). A quest'ultima potrà essere ammesso un ridotto numero di studenti, selezionati sulla base sia della effettiva disponibilità ed assiduità, sia delle specifiche capacità e attitudini, che saranno accertate anche con preesami e colloqui. Si raccomanda, quale essenziale lavoro preliminare per tutti, frequentanti e non, una attenta rilettura delle pagine del manuale di diritto privato dedicate alla responsabilità extracontrattuale (ed una analitica rimeditazione degli artt. 2043 ss. cc.), alla disciplina delle obbligazioni e dei contratti (generale e speciale), al problema del negozio giuridico. Si specifica fin d'ora che le pagine e la materia di cui sopra, oltre che gli istituti privatistici comunque connessi ai temi trattati nei vari libri di testo, costituiranno oggetto di domande d'esame e che tanto vale anche per la sistematica del codice, momento essenziale sia di studio che di verifica per un corso ed un esame di diritto civile. Letture parallele al progredire delle attività didattiche saranno via via consigliate. Con riguardo a temi di diritto d'impresa, anche in funzione della loro rilevanza nella formazione alle professioni di giurista, saranno curati incontri con qualificati esponenti di settore e magistrati; e si tenterà di sperimentare altresì l'applicazione, anche nell'insegnamento universitario, di tecniche didattiche usuali nella formazione manageriale. Nello studio dei testi sopra indicati è essenziale l'uso esteso e consapevole del Codice Civile, e la approfondita riflessione e analisi del sistema che lo caratterizza e ispira.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consisterà in una prova scritta il cui superamento condizionerà l'ammissione alla prova orale. La prova d'ammissione consisterà, quanto meno, in un test a risposte multiple, predisposto dal docente e da questi corretto sulla base di risposte predefinite, nonché da eventuale elaborato sotto forma di tema o di quesiti cui rispondere per iscritto. L'iscrizione per la prova scritta comprende anche quella per la prova orale. La prova d'esame verte su tutti gli argomenti trattati in tutti i testi indicati per l'esame, nonché nel testo già adoperato per Diritto privato, relativamente alle parti:

Obbligazioni - Contratti - Fatti illeciti - Altri atti o fatti fonte di obbligazione - Garanzie - Titoli di credito - Circolazione di credito e contratto - Impresa (si tratta dei contenuti, nel manuale di Galgano, ed. 2006, delle parti terza, quarta e quinta: pp. 183-634).

Si consigliano preliminare studio e comprensione approfondita di tale parte propedeutica, con contemporaneo ampio uso del codice civile, prima di affrontare gli specifici argomenti contenuti nei libri di testo.

Strumenti a supporto della didattica

Nella prima parte del corso è previsto un preesame che ha quale programma parte del manuale di Diritto Privato (per il Galgano, si tratta delle parti terza, quarta e quinta: pp. 183-634, nella edizione del 2006). La data del preesame sarà comunicata nel corso delle lezioni nonché con apposito avviso (anche qui, inutile chiedere in portineria: gli addetti non sono informati). I risultati del preesame potranno essere considerati ai fini della esenzione dalla prova scritta (unitamente ad altri successivi momenti di verifica), oltre che ai fini della generale valutazione dello studente e dell'iscrizione di esso in gruppi omogenei di studio o destinatari di lezioni o esercitazioni dedicate. Saranno, inoltre, organizzati esercitazioni, seminari e percorsi di formazione riservati agli studenti frequentanti, selezionati sulla base di omogeneità di interessi, capacità e profitto. In tale selezione si terrà anche conto del risultato del preesame scritto in corso d'anno. Attività seminariali, dedicate ai laureandi ed ai frequentatori assidui di precedenti anni di corso, saranno via via concordate.

TESI DI LAUREA

Criteri preferenziali: precedente attiva frequenza al corso; l'aver frequentato e superato l'esame di Diritto della comunicazione; media riportata negli esami afferenti; conoscenza effettiva della lingua inglese o tedesca. Per gli studenti non già noti quali frequentanti attivi del corso, la assegnazione potrà essere preceduta da una prova di ammissione consistente in una propedeutica ricerca da esporre in dissertazione scritta e discutere in colloquio. Sono previsti incontri seminariali con i laureandi, che saranno parte integrante del lavoro di preparazione della tesi. Le tesi saranno rigorosamente individuali; è tuttavia possibile il confronto seminariale fra studenti con tesi su argomenti limitrofi. Non esiste apposita lista di attesa, né di argomenti né di titoli; viene lasciato ampio margine di scelta agli studenti che si mostrino dotati di effettivi interessi e attitudini.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ugo Ruffolo

Consulta il sito web di Carlo Berti