- Docente: Luigi Filippo D'Antuono
- Crediti formativi: 8
- SSD: AGR/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Tecnologie alimentari (cod. 0873)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell'insegnamento, lo studente possiede le conoscenze sulle colture alimentari nell'appropriato contesto produttivo e geografico.In particolare, lo studente conosce le principali colture erbacee alimentari, con particolare riguardo per i caratteri qualitativi e tecnologici ed i fattori che li determinano.
Contenuti
1) Lezioni
a) Parte generale - propedeutica. Elementi di morfologia e organografia vegetale. Elementi di sistematica vegetale. Sistemi riproduttivi delle Angiosperme; morfologia del frutto. Principali processi fisiologici delle colture, con particolare relazione al passaggio dalla scala cellulare a quella di comunità vegetale. Le produzioni quantitative, qualitative, efficienza d'uso dei mezzi di produzione. Definizione e determinazione delle caratteristiche qualitative. Basi della produzione. Fattori genetici: diversità, struttura genetica e genotipi nelle colture agrarie. Fattori atmosferici: distribuzione geografica e temporale; reazione delle piante a valori non ottimali. Produzione potenziale: intercettazione della radiazione, assimilazione, respirazione di mantenimento e di crescita, sviluppo ontogenetico, ripartizione degli assimilati, produzione di biomassa; composizione biochimica e caratteri qualitativi. Fattori edafici. Produzione in condizioni limitanti: carenza idrica e di elementi nutritivi, altre limitazioni; effetti sulla qualità. Fattori di riduzione della produzione: competizione intrapianta, intra ed interspecifica: effetti sulla produttività e la qualità; altre avversità biotiche. Protezione da avversità biotiche e problematica dei trattamenti antiparassitari.
b) Parte speciale - professionale. Inquadramento generale e classificazione delle specie erbacee: tipo di utilizzazione; conservabilità del prodotto. Aspetti di morfologia, biologia, genetica, diffusione, approvvigionamento, qualità, utilizzazione, delle seguenti colture dei climi temperati (a diverso dettaglio). Cereali: microtermi: frumento tenero e duro, orzo, avena, specie minori; macrotermi: mais, riso, specie minori. Saccarifere: barbabietola da zucchero. Oleaginose: soia, girasole, colza, specie minori. Viciacee: fagiolo, pisello, fava, cece, lenticchia. Solanacee: patata, pomodoro, peperone. Brassicacee: cavoli, specie minori. Asteracee: carciofo, cicorie, lattughe. Alliaceae: cipolla, altre specie. Rosacee: fragola. Chenopodiacee: spinacio. Cucurbitacee: cetriolo da industria, altre specie. Daucacee: carota, altre specie. Specie aromatiche e da condimento. Specie da composti biochimici particolari per l'industria alimentare.
2) Esercitazioni. Elementi di calcolo sulle produzioni quantitative. Riconoscimento delle specie, tipologie varietali, principali organi utilizzati e materie prime. Determinazioni di caratteristiche qualitative di base della materia prima, con particolare riferimento a cereali e specie orticole. Visite guidate ad aziende agroalimentari.
Testi/Bibliografia
La materia è dispersa in numerosi testi tradizionali. Si consiglia pertanto di procurarsi il materiale fornito dal docente in forma di file .pdf. Verranno consigliati testi, da usare come riferimento.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula tradizionali. Coinvolgimento degli studenti per lo sviluppo, nella parte generale, di semplici problemi collegati allo studio della produzione quantitativa. Discussione di particolari argomenti proposti dagli studenti, in parte delle ore di esercitazione. Le esercitazioni richiedono l'uso di alcune semplici strumentazioni di laboratorio (pH metro, titolatore, penetrometri, colorimetro, strumenti specifici per cereali); alcune delle esercitazioni proposte richiedono l'uso di calcolatrici tascabili e tabelle fornite dai docenti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale e consiste, di base in una domanda sulla parte generale ed una sulla parte speciale. Il peso delle due parti sulla valutazione finale è di circa 35-65%. Modalità diverse: ulteriori domande o approfondimenti sono previsti per situazioni di debolezza (soprattutto nella parte speciale) o merito particolari (possibilità di lode). In relazione a quanto esposto, la durata varia tra i 20 ed i 40 minuti.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, lavagna luminosa, PC (sala PC sede di Cesena), varie attrezzature di laboratorio (sede di Cesena)
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luigi Filippo D'Antuono