00895 - SCIENZA POLITICA

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Gianfranco Pasquino
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche e delle organizzazioni (cod. 8039)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente - possiede una conoscenza di base dei principali approcci elaborati entro la disciplina per l'analisi dei fenomeni politici; - conosce gli strumenti concettuali e teorici per lo studio e la comprensione dei processi e delle istituzioni politiche; - sa analizzare i principali aspetti del funzionamento dei sistemi politici in prospettiva comparata.

Contenuti

Il corso di scienza politica ha come obiettivo fondamentale quello di offrire agli studenti gli strumenti essenziali per comprendere e analizzare la politica e le istituzioni. E' un compito svolto da tempo immemorabile, il che rende utile e spesso indispensabile la conoscenza dei classici, ma che si ripete sempre con novità poiché la politica cambia (ed è quindi molto opportuno informarsi leggendo, per esempio, qualche quotidiano di qualità). La scienza politica dispone di una solida base di conoscenze sui partiti, sui parlamenti, sui governi, sulla partecipazione politica, sulle democrazie, sui regimi autoritari e totalitari. Queste conoscenze possono essere utilizzate al meglio facendo ricorso al metodo comparato nelle sue varie potenzialità e applicazioni. In particolare, si analizzeranno vantaggi e svantaggi delle forme di governo parlamentari, semipresidenziali e presidenziali. Non è affatto vero che più o meno tutti i sistemi politici si equivalgono. E' vero, invece, che un sistema politico è il prodotto complesso di un rapporto fra le sue istituzioni, il suo sistema elettorale e il suo sistema dei partiti e, pertanto, che esistono, e possono essere costruiti, sistemi politici migliori di altri. In definitiva, il corso fornirà anche gli strumenti per quella nobile attività chiamata ingegneria politica e costituzionale.

Testi/Bibliografia

Pasquino, Nuovo corso di scienza politica, Bologna, Il Mulino, 2004

Campus e Pasquino, USA: elezioni e sistema politico, Bologna, Bononia University Press, 2005

Pasquino, Sistemi politici comparati, Bologna, Bononia University Press, 2007 (nuova edizione).

Avvertenza importante: “Scienza politica” non è un corso sulla politica italiana. Poiché, però, gli studenti hanno legittimi quesiti, sollevano interrogativi, desiderano esempi e approfondimenti in materia, lettura molto consigliata è

Pasquino, Il sistema politico italiano. Autorità, istituzioni,società, Bologna, Bononia University Press, 2002.

Metodi didattici

Se il professore serve a qualcosa, allora la frequenza delle lezioni è raccomandabile.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Nei testi obbligatori per l'esame, da studiare sempre nella loro versione più recente, non si può trovare tutto quello che verrà detto, illustrato e spiegato nelle lezioni. L'esame consiste in un testo scritto fatto di trenta domande sotto forma di quiz a risposta multipla, vero/falso, individuazione di nomi, situazioni, esempi. Non è un test sulla memoria, ma sulla comprensione e sulla conoscenza degli argomenti trattati nel corso e, eventualmente, aggiornati da quello che succede nel mondo della politica. La verbalizzazione del voto, la cui validità dura un anno, avviene esclusivamente nei giorni indicati: mai in ufficio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gianfranco Pasquino